Tesi affreschi ospizio esposti

~ 62 ~ coniugato al piano oggetto, è collocato un diaframma, o filtro spaziale che consente la trasmissione solo della luce diffusa dal punto del campione su cui è stato messo a fuoco il laser (confocalità). L’apertura del diaframma può essere regolata per migliorare la risoluzione spettrale che generalmente è di 2 cm -1 . Dopo aver attraversato un altro filtro Notch la radiazione anelastica giunge sul reticolo di diffrazione che disperde le diverse lunghezze d’onda che compongono la luce del campione. Così le lunghezze d’onda separate spazialmente sono raccolte da una matrice CDD collegata al calcolatore per l’elaborazione degli spettri e analisi dei dati.

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