VASSELLI - Apicio overo il maestro de' conviti - 1647 copia

D E* C O N V I T I . 13 Terzo feruigio di Cucina. 4 7 V T Auazzette d'argento, con vno Storione i nt i e r o, condito , la metà in bianco, e Paltra metà arroftita ; la parte in bianco,con oI io,pc- pe, e l imoni ; l'altra con palle Tedcfche, fafei e di cedro, e falfa rcalc-> > regalat o intorno al piatto di pafticcietti ripieni d'oftriche, coperti coti lauori di zucchero in forma di cappe dorate. 48 Porchette di latte allo fpiede, r ipiene, coperte d'Ortolani arrediti» con fette di cedro, e vari lauori del medefimo : regalati intorno ai piat- ito di rofettedi parta reale, rapportate in banda, ripiene di gineftrata di v a li color i, mangiar bianco, cotognate, e cedro condito grattugiato. 49 Crol late con rotti d'voua, zucchero, capoiatte, e poluere di moftac- c iolo, con vn copertoio di parta frol la, che andaua all' orlo del piatto* fopra cannoncini ripieni con voua mifctda, con altri cannoncini r ipieni del medefimo, che vicinano dal copertoio di fopra, fatti con altezza ,e proporzione di elfo, ogni cofa dorato, con ghi acc io, zucchero, & ac- qua mufehiata. j o Vn 'Agug l ia & vna Colonna grande di ghiaccio. Quartofiruigio di Cucina. J i l ) Ol la(trotti d'India lardati in minuto,rega!aticon parte Tedefchc-j* A palfate per firinga, tramezzati con lauori in banda, fatti di zucche- ro, ripieni di parte di Gcnoua grattugiate. j i Infalat e r ea l i, nel cui mezzo fi vede a vn T emp i o, folleuato iopra-* cinque gradì p i primo de'quali era di piftacchiata fognata d ' o r o; il fc- eondo di cocuzzata di Gcnoua ; i l terzo di parta di pcriici ; il quarto afa» befeat o con fili di cedro condi to; il quinto di pafta di zucchero con vari fiori d'oro; Umilmente di zucchero. Era il pauimento, doue s'alzaua- no, quattro colonne di lattuga condita,fopra bafedi cedro; e di zucche- ro pure erano g l i a r c h i , e la volta del T emp i o, eh' andauano a cader e fopra capitelli di pafta di Genoua, fatti con molta delicatezza . Sotto a detto Temp io ftaua vn Nettuno fedent e fopra vna conchiglia dorata».; alla foglia quattro Sirene ; e nel piatto alcuni Tr i t on i, e mortri ma r i n i; tutti di vari condiri contelti ,chc tra la varietà de i rodorof ee tbe t t ce^ radiche cotte aggiuftatc con molto artifìcio, moftrauano d'applaudcre al loro Rè ,e follazzarfi nel mare. Erano intorno l 'orlo del piatto alcu- ni Pcfcatori di zucchero, che prefentauano vari ordigni dipefea, i l tut- to condito con ol io puri AI ino di Tofcana , & aceto di fior di cedro. f j Fortezze di pafta, con o r o, ripiene con Tordi allo fpiede, cappari di Genoua, pinocchi lauati in acquarofa, e zucchero fopra;intorno aran- ci conditi. Sat i-