VIALARDI - Cucina borghese - 1922 copia
scorza-nera è una radice lunga grossa il dito pollice, specie di quella di cicoria dolce, e viene negli orti ; è nutritiva,, sanissima, di buon gusto, si digerisce assai bene ; ve ne sono due specie, una colla scorza nera e l’altra bianca, amendue hanno le stesse proprietà ; mangiasi cotta in insalata od in altri modi. Prendete 1 chilogramma di ra dici scorzenere, raschiate ben via la pelle, rendetele bian che nette, fatele bollire nell’acqua con sale ed un po’ di aceto per 20 minuti, sgocciolatele. Mettete in tegame 2 cipolle tagliate, un po’ di prezzemolo, 2 ettogrammi di burro, mezzo cucchiaio di farina bianca; fritto un po’ il tutto, versatevi sopra 1 litro d’ acqua, mezzo bicchiere d’aceto, un po’ di sale e pepe, e fate bollire un momento mestolando; mettete entro le scorzenere, fatele cuocere finché sono tenere e che restino immerse nel suddetto preparato, scolatele, servitele con tramezzo e sopra una buona salsa (Vedi N. 4 e 6 salse). 73. S c o r z e n e r e a c c o n c ia te in v a r i modi. — Preparate e cuocete delle scorzenere come sopra N. 72, servitele con olio, aceto e sale, oppure ben asciugate in farinatele, bagnate nell’ uovo sbattuto con sale, cacio e pepe, friggetele nel burro o nell’olio e servitele, oppure acconciatele in ogni modo come s’è detto pei cardi (Vedi N. 23, cardo). 74. Dei t a r tu f i e m odo d i c u o c e r e il n e r o s o t to c e n e re . — I tartufi sono tubercoli neri o bianchi o mar moreggiati; in generale hanno tutti l’istessa proprietà ali mentaria, cioè sono nutritivi, stimolanti, riscaldanti, la loro bontà consiste nell’aromatico e gradito loro gusto e soave lor odore, servono per condimento ed a fare de corazioni a molti eleganti piatti. I tartufi neri si cuo ciono sotto cenere inviluppandoli in ima fetta sottile di lardo ed in tre fogli di carta umidita d’acqua, poscia si sotterrano nella cenere più o meno calda e si lasciano finché teneri e si mangiano caldi. 75. T a r tu f i n e r i f a r c i t i . — Lavate bene dei tar- DELLA VERDim i 263
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=