VIALARDI - Cucina borghese - 1922 copia

P coiT” fate\i cu°cere nel vino nero con droghe e saie e cipolla; cotti, vuotateli un po’ nel mezzo, riem­ S to 4 a °» . <Vedi K 3 2 ' 0 7G T a r tu f i n e r i S uu té » a l vino d i M a laga _ 2 t a t e ““ 48! ? “10 ?M1°Sramma di b«oni tartufi neri taghateli a soldi, posti m tegame con 1 ettogram­ ma di burro, friggeteli un poco, mischiate un cucchiaio di fanna e fritti ancora un momento versatevi sopra un STSSff rA ?akga°daltr°buon™°bian“ con altrettanto di brodo od acqu , un po’ di sale pepe s r fl sng° d'm ìimm* 77 T a r tu f i b ian ch i in v a r i m od i - Avrete 4 ettogrammi di tartufi bianchi che siano maturi al loro punto, che e quando hanno un buon odore; lavateli bene al momento di mangiarli, nettateli dalle parti dure e ta­ gliateli a fette sottili col coltello« taglia-tartufi • fate una salsa schiacciando 2 rossi d’uova cotte dure con un po dagho e prezzemolo triti, un po’ di sale, pepe, olio tartufi 0 e ’“? ? 6 senaPa’ mescolate il tutto coi , bU°n gUSt° ° COn insalata’ 0 “™ e gei«0 °wn" cuoceteli “ 78. T a r tu fo b ian co (tagUnumbowr). — Questo tubercolo o tartufo bianco, è una specie di patata bianct ma meno gustosa tendente al gusto del carciofo, meno gradito^ nr ® 7 P,°! tuttavia Presenta un cibo ¥ 2 ’.Pela^ leggermente, tagliati a fette d ? gl° C°n burr° ’ ° lio’ sale e PePe ^ pa- 7q “ ! t6'ien’ °PPure in varie maniere come le patate. 7J. Deile lom a t ich e e l o r o q u a l i tà . - Le toma- iche o pomi d* oro o d’ amore, sono un alimento sano agro, piacevole, astringente, rinfrescata, si confanno con ogni sorta di carne e pesce massimamente in vurée ed alla provenzale (Vedi N. !6 e SI, gnernitnrej. ' d e l l a v e r d u r a

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