VIALARDI - Cucina borghese - 1922 copia

408 D E I B I S C O T T I A L L A D I P L O M A T I C A fuoco, mestolate finché fuso liscio come una poltiglia, levato dal fuoco aggiungetegli 3 rossi d’ uova e 1 etto­ gramma di zucchero pesto bianco, mescolate bene ag­ giungendo mezzo litro di buon fiore di latte ; passatelo alla stamigna in un bacino sul ghiaccio, finitelo e servi­ telo come s è detto sopra N. 347. Si fa allo stesso modo col caffè nero. 349. B i s c o t t i (b iscu it» ) g h i a c c i a t i i n c a s s e t t e . — Fate fondere 2 ettogrammi di zucchero bianco sul fuoco con un quinto d’ un litro d’ acqua ; bollito per 5 minuti, versatelo poco per volta in un tegame in cui avrete 5 rossi d’uova, mescolate forte insieme affine di formare una crema liscia, passate il tutto alla stamigna, sbattetelo sul ghiaccio, affinchè venuto freddo e spumoso, mischiategli un quinto d’ un litro di fior di latte sbat­ tuto in neve, un po’ di cannella e di vaniglia, versatelo in piccole cassette fatte di carta, ben riempite ponetele a gelare in una scatola di latta come s’è detto sopra N. 347 e servitele. 350. B i s c o t t i n i a l c i o c c o l a t o . — Fate fondere in un tegame sul fuoco 60 grammi di cioccolato con 6 cuc­ chiai d acqua, mescolatelo finché fuso e liscio unitelo ad un preparato fatto come s’ è detto sopra N. 349, fatelo ghiacciare e servitelo allo stesso modo. 351. B i s c o t t i a l l a d i p l o m a t i c a .— Fate un prepa­ rato in ogni modo come s’è detto sopra N. 349, tutto fi­ nito, aggiungetegli 30 grammi di scorze d’aranci, altret­ tanto di cedro, d’amandorle verdi, ogni cosa confettata al secco e tagliata a dadolini, 15 grammi di marzapani amari schiacciati 3 cucchiai di vino di Malaga o di ma­ raschino, il tutto umto late ghiacciare in cassette come sopra N. 349.

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