VIALARDI - Cucina borghese - 1922 copia

lunque cosa e lasciarla raffreddare senza tema. Badisi però a non usare quelli verniciati di verde a cagione del verderame che adoperasi per verniciarli. Le stoviglie si debbono tenere ben nette e usarle sovente, poiché es­ sendo la terra molto porosa assorbe le sostanze grasse, le quali raffreddandosi acquistano col tempo un odore di rancido che comunicherebbero poi alle sostanze che ve­ nissero cotte in essi vasi, per cui se questi è da molto tempo che non s’adoperarono è meglio il non più usarli. DEL SERVIZIO DI TAVOLA 7 DEL SERVIZIO DI TAVOLA Colezione o d é je u n e r intendesi quel leggiero pasto per lo più d’un solo servizio di più o meno piatti. . Pranzo o (linei* intendesi il più gran pasto e com­ prende tutto quello che deve essere servito cominciando dalla zuppa sino alla frutta e usasi servire in due o tre portate. Cena od am b igu intendesi quel pasto composto di tm sol servizio in occasione di qualche ballo o riunione d’amici alla buona senza etichetta; si mettono i piatti freddi e la frutta sulla tavola con bella figura, come alla Bussa, ed al momento di servire si dispongono pure i piatti di cucina fatti scaldare su scaldini ( réchauds ) e stati prima scalcati e salsati. SERVIZIO S l LLA BORGHESE. Apparecchio d’una tavola alla Borghese per 10 o 12 coperti. S e rv iz io d i 7 p ia t t i dà cu c in a e 7 d i f r u t t a . — Si distenda una tovaglia sulla tavola e sul piatto di

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