VIALARDI - IL PICCOLO VIALARDI - 1899 copia

284 DELLE- COMPOSTE di fior d'arancio, o d'altro gusto e, ridotte a sciroppo, servitele. 121. Composta ili pere elette mavtin stec, a l la casa l i nga. — Pelate liscie due chilogrammi di pere dette martin sec; tagliate ad esse il picciuolo a metà, levate ad esse un po' il torsolo facendo un piccolo buco e ponetele in tegame sul fuoco ; coperte d'acqua con una quinta parte di vino bianco o nero, un po' di cannella o scorza di limone, copritele e fatele cuo- cere adagio finché tenere; aggiungete 2 ettogrammi di zucchero; continuate a cuocerle finché ridotte a sci- roppo e servitele. 122. Pere o me le cot te a l la f ami g l i are. — Ponete in un tegame di terra tante pere quante ne può contenere; bagnatele con un po' di vino nero; aggiungete qualche chiodo di garofano, un po' di can- nella ed un po' di zucchero; fatele cuocere adagio con brace sotto e sopra o, meglio, al forno finché cotte tenere e ridotte a sciroppo e servitele. — Le mele si cuociono senza né vino, né acqua e quando son cotte si spolverizzano di zucchero. — Si possono pure cuo- cere in tegame di latta accanto al fuoco rivoltandole finché cotte eguali, e si servono spolverizzate di zuc- chero. . 123. f -e lat ina «li r i bes s emp l i ce a l la bo r - g h e s e . — Prendete dell'uva spina (ribes) ben matura, raccolta di fresco; spremetene il sugo cruda (o un po'. cotta) a traverso una staccio o tela e. ponetelo in te- game con tanto zucchero quanto è il peso del sugo; posto sul fuoco» bollito per 15 minuti, versatelo in vasi di maiolica; raffreddato e venuto come gelatina, po- netevi sopra un pezzo di carta bagnata nello spirito di vino; coprite con carta pecora, legatela con filo spago e conservatelo in luogo fresco servendovene al- l'occorrenza.

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