VIALARDI - IL PICCOLO VIALARDI - 1899 copia

"<• 301 ARTICOLO 23 CONSERVAEZIODNELEL SOSTAENZALIMENITAR INTRODUZIONE. — Puossi nei tempi estivi ritar- dare d'alcuni giorni la putrefazione delle carni usando alcuni procedimenti speciali. — Così si possono con- servare le verdure sottoponendole a speciali cotture. Ecco i modi per conservare le carni: 1. Jflodo di conservare fresche le carni. — Appena ucciso l'animale quale esso sia o bue, o vitello o montone, o pollame, o selvaggina a peli od a piume o pesce, sventratelo; levate ad esso il gozzo se vola- tile, asciugate bene le parti sanguinolenti, sfregatelo internamente con sugo di limone ed aceto spolveriz- zato di sale con un po' di pepe nero; riempite il ventre di carta sciugante o di pannolini bianchi. Ciò fatto inviluppate l'animale intero o a pezzi in una tovaglia o tela per ripararlo dai semi delle mosche i quali ge- nerano subito i vermi sulla carne; tenetelo sospeso in luogo fresco in cantina all'aria corrente di mezzanotte; l'aria umida ed il calore corrompono la carne. 2. Modo di conservare le carni ed il pesce col ghiacc io. — Nettate, preparate ed inviluppate la carne come s'è detto sopra ; sospesa in aria e dive- nuta fredda, copritela con ghiaccio in cui si conserva per lungo tempo, oppure con carbone pesto. —• Il pesce appena preso sventratelo, nettatelo bene; inviluppato in una tovaglia, copritelo con ghiaccio.

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