VIALARDI - TRATTATO DI CUCINA - 1854 copia

— 591 — corrente. Questo sciroppo allungato con altrettanto d'acqua, ben raffreddalo sul ghiaccio, forma una bevanda detta bomba. Esso va preparato fresco, poiché si conserva pochissimo tempo. 1 2. - SCIROPPO DI TAMARINDO IUNFRESCATIVO. — Fate fondere due ettogrammi di tamarindo con un mezzo litro d'acqua bollente, filtrate il liquore attraverso ad una tova- glia, mettetevi il doppio del suo peso di zucchero bianchis- simo in polvere, posto entro un tegame di terra, fatelo bol- lire 6 minuti schiumandolo, filtratelo di nuovo alla tovaglia, lasciatelo raffreddare, mettetelo nelle bottiglie, turatele, te- netele al fresco, e servitevi all'occorrente. E ottimo per es- tinguere la sete allungandolo con acqua. 13. - SCIROPPO DI CAPELVENERE. — Fate infondere 30 grammi di capelvenere del Canada entro un vaso con mezzo litro d'acqua bollente, coprite il vaso, lasciatelo due ore in infusione, filtrate il liquido alla tovaglia, mettetelo entro un tegame sul fuoco con il doppio del suo peso di zucchero bianco, fatelo cuocere schiumandolo al piccolo filo (v. CoUura dello zucchero), lasciatelo raffreddare in un vaso di terra, versatelo nelle bottiglie, turandole bene. 14. - SCIROPPO DI FIORI DI PAPAVERI SELVATICI. — Rac- cogliete 2 ettogrammi di fiori di papaveri selvatici rossi che nascono tra le biade nei campi, prendendo soltanto il fiore netto dalle parti verdi, poneteli entro un vaso, versatevi sopra due bicchieri d'acqua bollente, coprite il vaso, lasciate cosi per 5 ore al tiepido, filtrate il liquore, ponetelo entro un tegame con 4 ettogrammi di zucchero bianco, fatelo cuo- cere al piccolo filo ( v. CoUura dello zucchero, pag. 433 ), lasciatelo raffreddare, conservatelo in vasi di vetro. Questo sciroppo è ottimo pel raffreddore. 15. - SCIROPPO DI REGOLiziA. — Prendete 2 ettogrammi di regolizia, nettate bene la scorza, lavatela, schiacciatela un 30CO, mettetela entro un vaso di maiolica con 3 quinti di Uro d'acqua bollente, coprite il vaso, lasciatela in infusione 6 ore al tiepido, filtrale il liquido alla tovaglia, ponetelo entro un tegame con 6 ettogrammi di zucchero bianco, un po' di bianco d'uovo sbattuto con mezzo bicchier d* acqua, fatelo bollire sul fuoco schiumandolo, finche sia divenuto chiaro, e cotto al piccolofilo (v. CoUura dello zucchero, pag. 433), filtratelo alla tovaglia, lasciatelo raffreddare, mettetelo nelle bottiglie, e servitevi all'occorrente. Ottimo pel raffreddore.