VIALARDI - TRATTATO DI CUCINA - 1854 copia

— 598 — zetti GO gram, di cioccolalo alla vainiglia od s!la cannella, scioglietelo con un mezzo bicchier d'acqua bollendo entro un tegame e mestolando fin clic è ben liscio e l'uso. Avrete una crema preparata tutta finita come sopra N. 17, ma senza vainiglia, mischiatele il cioccolalo nella terrina, finitela, ghiac- ciatela, e servitela allo slesso modo. 19. - CREMA GHIACCIATA AL CAFFÈ MOKA. — Fate bollire un litro di fior di latte entro un tegame sul fuoco, appena bol- lito traetelo dal fuoco. Quindi abbrustolite 1 ettogr. di caffè Moka al punto, gettatelo entro il fior di latte, coprile il te- game, lasciatelo così per un' ora, passatelo alla tovaglia; fa- tene una crema colle uova e zucchero come s'è detto sopra al N. 17, finitela, ghiacciatela, e servitela allo stesso modo. Si può ancora mettere 2 tazze di buon caffè nero fatto al- l' acqua ben carico invece del caffè intiero. 20. - CREMA VERDE GHIACCIATA AI PISTACCHI. — Sboglientate 4 ettogr. di pistacchi, pelati verdi, pestateli fini nel mortaio spruzzandoli con un po' d'acqua, metteteli entro un tegame con 4 ettogr. di zucchero bianco in polvere, 12 rossi d'uovo, sbatteteli bene, versatevi 1 litro di fior di latte bollente poco per volta tramenando, posto sul fuoco COD un pò 1 di scorza sottile d'un limone, fatelo rappigliare sbattendolo finche veli la mestola, che sia in procinto di bollire, ma che non bolla, passatelo al setaccio entro una terrina, lasciatelo raffred- dare sbastendolo bene con un mazzo di vimini, mischiatevi un po' di verde di spinaci ( V. Pag. 47G, N. 46), quindi due quinti d'un litro di fior di latte sbattuto in neve, finitela, fatela ghiacciare, e servitela come sopra al N. 17. 21. -CREMA ALL'ITALIANA. — Rompete e mondate 5 et- togrammi d'avellane, abbrustolite entro un tegame distagnato, mescolandole sul fuoco adagio, finché un po'bionde e sec- che, nettate, pestate nel mortaio grossolanamente, rimette- tele nello stesso tegame con 4 ettogr. di zucchero, fate ri- scaldare tutto bene mescolando sul fuoco senza colorirsi. Avrete un litro di fior di latte bollente in tegame stagnato, gettate entro le avellane col zucchero, coprite i! tegame, e lasciatele così per un'ora; passatele al setaccio, mescola- tevi 1 bianchi d'uovo sbaltuti in neve, e fate che tutto sia ben unito, rimettetela sul fuoco dolce tramenando finché incomincia a spessirsi, traetela dal fuoco, lasciatela raffred- dare, versatela nella sorbeltiera, fatela ghiacciare e servitela.

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