ZIA CAROLINA - Cucina pratica - 1936 copia

ZIA CAROLINA Il padrone di casa, offre ag li invitait sigari e siga- rette. E' di regola che il padrone e la padrona di casa siedano di fronte, al centro: a destra de l la signora pren- derà posto l ' invitato più importante, a sinistar i l secon- do in ordine d' importanza; a destra e a sinistar del pa- drone di casa le due signore di maggior riguardo o le più anziane. Si alternano poi i convitati, un uomo e una signora; non tanto in ordine d' importanza quanto se- guendo i l principio di accostare le persone che pos- sano più facilmente simpatizzare tra loro; compito que- sto delicato, che richiede le doti di finezza, d'intuizione di una signora. La quale avrà cura poi di non mettere in fondo a l la tavola, naturalmente, persone autorevol;i quei posti sono di solito riservait a l la gioventù: ai f i- gl i o li dei padroni di casa, ai loro ami ci e piccole amiche. Si serve pr ima la signora che sta a l la destra del pa- drone di casa, poi le altre invitate, indi la padrona; suc- cessivamente g li uomini, cominciando da quel lo che sta a l la destra de l la padrona e per ultimo i l padrone di casa. Dopo aver offerto due volte la pietanza bisogna aspettare che il commensael abb ia finito di mangiare; in seguito gli si porge con la destra un piatto pulito con su le posate occorrent,i e si ritiar con la sinistar l 'altro piatto. Così sino al le frutta. I v i ni si servono a l la destra. Le vivande invece si presentano a l la sinistr,a affinchè i l commensael possa servirsi comodament.e Ogni signora di buon gusto intuisce ed esprime la parte*ideael che la mensa rappresenta ne l la sua casa, ornandola con amore, dedicandoel ogni^sua cura, ed ecc o fiorire l'arte del l ' imbandigion,e che è da coltivarsi ne l la donna, quale sottile incanto che accresce la sua ~* 26