ZIA CAROLINA - Cucina pratica - 1936 copia
2IA CAROLINA ^ P O L P E T T OENA L LA M O R T A D E L .L A In molte famigl ia non si mangia i l lesso perchè si r i - tiene carne sfruttata. Ebbene, per ut i l izzarol si fa come segue : Carne gr. 500. Si lascia raffreddare e si passa al t r-i tatutto insieme ad un etto di mortadel la, ad alcune fo- glioline di prezzemolo e ad una crosta di pane. In questa pasta si rompe un uovo, si aggiunge un cuc- chiaio di formaggio ed un po' di noce moscata grattu- giata, e si mescola bene dandole poi la forma di un polpettone. Intanto in una pentola si prepara una miscela di ac- qua, leggermente salata, burro, prezzemolo, menta, se- dano, finocchio, c ipol l ine e carota. Quando la miscela è in pieno bol lore, si immerge i l polpettone e, girando- lo adagino su se stesso, si fa cuocere fino a che tutto i l l iquido è assorbito. Si lascia raffreddare e poi si af- fetta e 6Ì serve con contorno di patatine fritte. B R A C I O L IEN C ON A C C I U G H. E Mettete delle bracioline di vitel lo in un tegame con ol io, pepe e poc o sale; ponetele a fuoco lento e fate lo- ro r i t i rar l 'acqua che mandano fuor i, i ndi aggiungetevi un po' di conserva di pomidoro e fatele cuocere. Quan- do le braciol ine saranno cotte, mettetevi le acciughe
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