LA CUCINA ITALIANA 1931

N. 1 - 15 Gennaio 1931 S. A . Latte Condens a to Lomboarf Capitale Interamente Versato L. 12.500.000 Fondata nel 1379 MILANO • Via Vincenzo Monti N. 21 ZUPPA AL VINO Fate bollire per mezz'ora, mezzo boc- cale tli buon vino bianco con rana tazza da caffè colma d'acqua, un pugno di zuc- ihero in pani, un poco di cannella in- iiera, una scorza di limone ed alcuni chiodi di garofano. Pruna' di servirla levate le droghe. Sbattete 4 torli d'uova con 2 cucchia- iate di crema o fior di latte e unite il tutto al vino bollente. Va servita con pane tagliato a fette, su cui è stato spolverizzato dello zuc- chero che poi passerete sopra la pa- letta rovente. ZUPPA ALLA BIRRA Si ebattono 3 torli d'uova in ¡una casseruola e quindi si mescolano a poco a poco con mezzo boccale di crema as- sai densa. Posto al fuoco il tutto si fa bollire. Sempre rimescolando si aggiun- ge a poco a poco un boccale di jn quar- to di birra entro la quale si è già posta in infusione cannella e zucchero sin quantità bastante perchè sia raddolcita. Vi si aggiunge un poco di sugo di li- mone continuando sempre a rimesco- cendo passare in mezzo salsicciotti e sal- sicce. Sgrassate la salsa completamen- te, versatela sopra e servite. I veri ama- tori di sederaut usano il lardo, le salsic- ce ed i salsicciotti affumicati, il salcraut può servirsi come contorno. vesse farè uno stracotto; quando ìa cottura ha raggiunto i due terzi del suo grado si getta nel tegame una soluzio- ne che si prepara nel modo seguente : Si prenda un mezzo bicchiere di buon aceto ed in questo si scioglie per mezzo di un frullino un pochino di fi- nissima cioccolata e due cucchiai di zucchero, quindi vi si aggiungano dei pignoli passi, uva secca e qualche pez- zettino di candito. Dal momento che si avrà versato que- sta soluzione nel recipiente dove sta cuocendo la carne della lepre, si rivolti spesso e si procuri che quest'ultimo pe- riodo si compia con bollore moderato non dimenticando, sopratutto, che il mestolo non è soltanto per rimestare le vivande, ina per fare i dovuti assaggi. Se quindi si accorgerà che il dolce soverchia l'agro o che l'uno eclissa i Tife-riti dell'altra si rimedia subito col rinforzare 'il più debole. Quando il dolce e forte è fatto bene, è una pietanza gustosissima; ma l'igie- ne comanda di non abusarne. — L'Ab- bonata E. TRONI, Venezia. invaienti e vivande POLPETTINE DI SPINACI Far bollire quattro etti di spinaci. Spremerli bene e poi tritarli con la lu- netta, unitamente ad un po' di prezzemo- lo ed a quattro spicchi d'aglio e versare 11 tutto in una zuppiera, nella quale si metteranno pure i seguenti ingredienti: un ettogrammo di salsiccia, tre cucchiai di pane grattato; una manciata di for- maggio parmigiano; un uovo; sale e pe- pe quanto basti ed una cucchiaiata di lardo pestato. Amalgamare il tutto e distribuirlo poi col cucchiaio in 10 o 12 fettine ricavate da mezzo chilo di filetto (slonza) di maiale, avvoltolarle bene formando le polpettine e ferma- re ognuna di esse con uno stuzzicaden- ti. Intanto in una casseruola si fa roso- lare del borro con un pezzettino eli ci- polla, vi si immergono le polpettine e quando queste sono colorate da ambo le parti si aggiunge nella casseruola dell'acqua calda, tanto che basti per j coprirle, ed un po' di sale e di salsa i di pomidoro. Dopo mezz'ora di cottura i si servono calde e sono appetitosissime. — L'Abbonata MARIA GIANOTTI. CONSIGLIATO DALL'ALTA AUTORITÀ' ECCLESIASTICA nei giorni di magro, perchè estratto dalle albumine del latte. SUPERIORE PER POTERE NUTRITIVO agli estratti di carne. IGIENICO, perchè esente dalle tossine della carne (indicato per gli arteriosclerotici, uricemici, etc.) N.B. - Chiedere cataloghi alla « S. A. Latte Condensato Lombardo » pei prodotti alimen- tari Farina MAMMA per lattanti; SìEBUR siero concentrato contro le gastro enterili dei bambini; LATTE CONDENSATO con » senza zucchero. buc ina a b a s Scaldabagno a Gas Scalda Acqua a Gas Stufe e Radiatori a Gas Apparecchi per Il luminazione Vendita a Rate ! Mensili, Scaldabagni a Nolo Ottiom pre cucein economeich - Termosiìfon - Steuf Mastiiaf Consaegn a domoicili Si leva dal fuoco allorché il tutto è giunto a una densità conveniente. Si serve dopo aver versato sopra fette di pane tostate ed arrostite. — L'Abbonato CIPRIANO RAPAZZINI, Milano. FRITTATA COL TONNO OCCORRONO: due uova, 25 grammi di tosine sott'olio, un'alice, un ciuffetto di prezzemolo, poco sale e pepe, una cuc- chiaiata d'olio. Mettete in un piatto il tonno e con un coltello tagliuzzatelo, aggiungendo una acciuga lavata, spinata e tagliata in pez- zettini e un ciuffetto di prezzemolo tri- to. Sbattete in una scodella due uova, conditele con poco sale e una forte piz- zicata di pepe e quando le uova saranno ben sbattute mischiateci il tonno, l'ac- ciuga e il prezzemolo preparati. Met- tete sul fuoco una padellina con una cucchiaiata d'olio e quando l'olio sarà ben caldo versateci le uova e il reato e fate Sollecitamente la frittata, tenendo- la piuttosto morbida. Tempo complessivo di cottura: cin- que minuti. Rivolgersi per informazioni alla Via Bossi N. 1 felefoni : 86-152 86-153 86-154 86-155 Aromatizzate la vostra Cucina con romi « RISOTTO ALLE' VONGOLE (O CAPE) SCAPPATE Si cominci il risotto alla solita ma- niera ma con brodo possibilmente poco salato. Circa a metà cottura si aggiunga al risotto abbondante olio fino ed un pesto alla mezzaluna di prezzemolo, a- glio e qualche filetto di acciuga (o qual- che sardina ben mondata da lische, ben lavata; levandone, si capisce, testa e co- da). Finito di cuocere il risotto si co- pre di buon formaggio come al solito. Prevare per credere. — L'Abbonato DOTT. G. MAKCOLONGO, Romano Lom' bardo. ) Per levare il dermoide ai peperoni metterli su lastra ben calda e su quella rullarli; il dermoide si solle- va e con leggera presa si toglie. Superfluo aggiungere che va tolto il nucleo dei semi. IAJ0NE.SE CASALINGA line gialli d RISOTTO ALLA CERTOSINA i per pranzi di magro) Fate un soffritto di cipolla, aggiun- gete il riso di prima qualità e lasciatelo sei)abilmente tostare, ritirate poscia dal fuoco. Intanto a parte preparate dal buon fumet di pesce di lago (pesce per- sico) ed aromi, con questo liquido ba- gnate il riso. In una salsa ristretta pre- parate delle rane e code di gamberi. Servite il risotto versandoci sopra le rane, i gamberi e la salsa. ZUPPA DI PAN DORATO Wer 6 persone: Mettete al fuoco in una pentola, un litro e mezzo di biion brodo. Intanto rompete in un piatto, un uovo intero e 2 gialli, una presa di sale e con una forchetta battete bene per die- ci minuti. Tagliate 6 fette di pane d'un centimetro di spessore e se è possibile larghe quanto un sotto bicchiere cir- ca. Immergete una alla volta nell'uovo battuto'e lasciate che si imbevano bene dalle 2 parti. Mettete al fuoco una padella con un pezzo di burro e friggete quesfe fette di pane una o più alla volta secondo ìa grandezza dei recipiente; quando son ben dorate dalle due parti, ritiratele, fa'.eie sgocciolare un momento, poi pas- sasele nella zuppiera. Versateci sopra il brodo bollente e mandate a tavola. In ogni piatto servite una fetta dora- ta e il brodo sopra. ERNESTO ROMAGNOLI, uova, pepe e sale, uno spruzzo d'aceto; dopo d'aver ben me- i-colato, aggiungete, continuando ad agi- tare, dell'olio fino in quantità sufficiente. Agitare per molto tempo, perchè sia ben •legata- soltanto la CAVOLI DI BRUXELLES Metteteli nell'acqua bollente e lascia- ta cuocere per un quarto dora con sale. Rinfrescateli, asciugateli dall'acqua e fateli passare ad una prima cottura mettendoli in una casseruola con un buon pezzo di burro, pepe, noce mosca- fa, e bagnandoli con brodo. Badate che non si ' cucciano troppo; Si può anche usare p a n na invece di brodo. c non cos p i c co la fatica di raccog l i ere 114 " e emoqua t t o rd i ci - et ichétte C i r i o e eli appl i car le nel! a l bum c o l o r a to eli e ino v i sp i invie i no CAVOLI KRAUTI Mettetelo a bagno per due ore nel- l'acqua fresca per togliere il sale, Quan- o para bene scolato, mettete in casse- ruola con piccole fette. di lardo, con pezzi di salsicce, salsicciotti. Aggiunge- te sugo di arrosto e grasso d'oca, se ne avete In mancanza, bagnate con un po' di brodo. Non mettete affatto sale, é fa- te cuocere a fuoco lento. Quando sarà cotto, fate scolare il salcraut, dispone- telo sopra un piatto con larùo sopra, fa- unitamente al vostro nome e indirizzo M a c ol consumo c he SI la o'ggi di pr odo t ti C i r i o , raccogl isi® J 14 ctjclsctta è un g i uo co ! la inaiami »/«uà« 1 « ZUPPA AL LATTE Ponete 60 grammi di burro a friggere, unito a 60 gr. di zucchero, e quando il ¡ Jtto ha preso un colore rosso bruno, aggiungete 2 cucchiai di farina bianca, cannella, droghe peste, e lasciate bolli- re con mezzo boccale di latte per 10 minuti. Poi unirete 3 torli d'uova sbat- tuti. Levata dal fuoco é pronta da servire. Avrà il sapore di una crema alla cioc- oolatta. Si serve con crostini al burro. Mi lano - Via Caimi, 8 - Te l e f ono 32-741 - 32-742 Ì0AL»Ìà«Tt 1 ACMg I

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