LA CUCINA ITALIANA 1931

N. I - 15Genifar'i i 193I produzione al commerciante e quindi al dettagliante, subisce maggiorazioni per cui il sui prezzo di vendita al mi- mate oggi raggiunge L. 13 spingendosi anche a L. 16. Il prezzo va posto in rap- porto alla qualità; è evidente che i bur- ri di marca, genuini, costano di più Ji quelli che offrono scarse garanzie di bon- tà e genuinità. Le massaie non devono dimenticare che iuna forte frode molto facile e non sempre perseguibile, è da- !a dall'aggiunta di acqua al burro. In altri termini si porta a casa più acqua e meno grasso di latte. I formaggi duri da condimento se- gnano il passo; generalmente parlando non hanno fatto cospicue concessioni. Il lieve cedimento registrato non si è — come dire? — approfondito. Al det- taglio i reggiani e parmigiani vanno da un minimo di L. 13 ad un massimo di L. 16, eccettuati gli stravecchioni che segnano prezzi proporzionalmente più alti. II pecorino romano buono si può ac- quistare a L. 12, e quello sardo a L. 13. I tipi da « dessert » segnano prezzi che vanno da L. 12 (tipi bel paese) a L. 13 (provoloni) a L. 15 (mascarponi). GENERI DI SALUMERIA. — Il con- sumo di questa merce va subendo lente contrazioni. I prezzi ciò nonostante... re- sistono. E dire che anche la materia pri- ma (suini) è in pieno declino! Anche per questi generi le massaie do- vrebbero preferire quei negozi specializ- zati, di cui eccellenti esempi si hanno nella Capitale, e i mercati rionali nei quali peraltro l'igiene è pure abbastan- za rispettata. La salsa di pomidoro, doppio concen- trato, in media è diminuita di 50 cente- simi al chilogrammo. Anche gli articoli «EiSKBBWBaSBBBW si adoperi l'infusione già detta, por- tando lo sciroppo a densità gommosa o di rosolio, quindi si allunghi con u- na terza parte d'alcool puro e si filtri. La marmellata si ottiene con una parte di polpa di cedro già cotta nel- l'acqua, come è indicato precedentemen- te, passata per staccio, mescolata con pari peso di zucchero e fatta conden- sare lentamente sul fuoco. Riporla in vasi, e raffreddata che sia coprirla con carta paraffinata imbevuta d'alcool. L'Abbonata Aurora Giraldo di Ca- stelvittorio vuole conoscere se si può fare la marmellata di castagne? Sappia che dicesi pure marmellata di castagne quel 'passato di ..detto frutto, previa- mente privato della buccia, poi lessato, levata l'epidermide, e misto a pari pe»" so di zucchero. Non esiste altra prepa- razione. E' bene profumare con scor- za di limone e vainiglia. Giunta a den- sità di poltiglia, raffreddare, riporre in vaso coperto con carta paraffinata im- bevuta d'alcool. to — lo zucchero a tale momento dei- operazione sarà molto denso e starà inolio aderente ai frutti i quali sa- ranno quasi trasparenti — freddi si tol- gono dallo sciroppo si stendono in ap- posite graticcile e alla bocca del forno 3 calore moderatissimo si fanno asciu- gare circa 8 ore. Si conservano poi in vasi di vetro chiusi. 3SpOOSO degli Oracoli in Italia dalla Società Milano. IL L I Q V O RE DI G R AN M A R C A . S fANON. D i s t i l l e r i e d e l l ' A v r v a y P INETA DI P E S CARA iimi'iiiiiHitmiiui Dopo il formaggio, pro- vate a gustare un bi c- chiere di birra italiana; Così il formaggio come la birra vi sembreranno più buoni. La birra è una bevanda squisita che dà novità di sapore ad ogni piatto. Cont i ene p o co alcool e moke sostanze preziose all 'organismo. Rende facile la dige- stione e dolce il riposo. » » i. I CM f f e B f é V k - B I R RA C AMPA C E N T ' A N NI

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