LA CUCINA ITALIANA 1933

WGQÊm FurisSÍ. rao.natu. rafe s so. standrao. CROCE STELLA ORO PASSATO D CIAROT.FI Bisogna scegliere carota piccole e tenere; s icuocciono i ncirca un quar- t a di litro d birodo e s ipassano allo L A TAVOL i >AH N O ment o Il mondo non si mantiene che per il fiato dei bambini- TALMUD « LE PRIME FARINATE Per preparare l eprime far inate che da principio dovranno essere mol- to liquide, tanto d apotersi sommini- s t rare co ploppatoio, s iscioglie u n cucchiaino d i far ina amido -diastasata o di un aumento complementare ami- do-diastasato m circa cinquanta grani- mi d aicqua fredda (circa u nquarto di bicchiere). S sicioglie bene l afari- na schiacciando gl eiventuali grumi che s iformano; tut to questo dovrà essere fat to h ui n'apposita casseruo- lina nella quale s isomministrerà l a far ina ta a lbambino. Quando i lcuc- chiaino di far ina è ben sciolto, s iver- sano nella cesseruolina circa cento grammi d ilat te caldo; f baollirò il tut to a fuoco lento per circa quin- dici minuti rimestando continuamen- te con i lcuchiaio. Durante l acottura SÌ aggiunge u npiccolo pezzo d izuc- chero (non più d ciinque grammi) e una presina di sale. Quando l afarina- ta è cotta si lascia raffreddare. Si ver- sa i ltut to per mezzo d uin imbutino sterilizzato con l'ebollizione (meglio se di vetro) nel poppatoio. A poco a poco l efar inate s ifanno più spesse; SÌ pass a da uno a due cuc- chiaini d fiarina, e poi alla fine de i primo anni si giunge a duecento, due- cento cinquanta grammi d liatte. S i pot ranno allora aggiungere anche due pezzetti d ziucchero e s ipotrà som- ministrare l afar ina ta ormai diventa- t a pappa in un piccolo piat to PAPPE OTTENUTE CON L E DIVERSE CREME DI CEREALI Abbiamo gi aàccennato pi aùvanti quali siano l eindicazioni delle diver- se creme d ciereali. La prima a som- minlstrrsi sarà l acrema di riso. Poi s ¡ pot rà passare alla crema d'avena e di orzo (vedi tabella pe irl divezza- mento*. RICETTA PER I LBRODO VEGETALE t n una pentola di terracot ta s iver- sa un litro di acqua f redda salata (un cucchiaino d siale), 2 cucchiai da ta- vola di fagiuoli e 2 di piselli secchi, o freschi (secondo l astagione), s ipone il tut to su lfuoco; al primo bollore, s i aggiungono 60 gr. d ciarote. 30 gr- d i pa t a te e una rapa, un po' d siedano. Quando l acot tura h aridotto i legu- mi quasi in poltiglia, passare allo stac- cio (durante l acot tura l esostanze nut r ienti dei legumi, 1 sali, sono pas- sati nel brodo, e dei legumi non ri ' mangono più che le par ti legnose, che» si possono get tar via), completando n l i t ro con dell'acqua bollente. BRODO DI LEGUMI Ad un litro di acqua s iaggiungono - , due patate sbucciate, due carote, una cucchiaiata d aminest ra d ifagiuoli spechi, d piiselli o di lenticchie, even- ».„tualmente anche un pò' di spinaci od al t ri erbaggi; s fi acuocere fino a ri- dur re i lvolume a metà. Quindi s il a passare at traverso garza o tela senza spremere. Questo brodo vegetale si DUO consumare come tale, oppure v si i cuoce per ogni 250 cmc. 20 gr. d tia- pioca, d siemolino, oppure d pi ast ina glut inata. BRODO A LBURRO O ALL'OLIO E' molto spiccio; acqua, sale e bur- ro (od olio d'olive secondo le regioni). Controindicato s ec' ètendenza alla diarrea. I l burro, è l'olio possono essere ag- giunti a blròdo di ortaggi per provve- dere a igrassi della razione. Rammenti sempre i lmedico alle madri che i brodi non nutriscono (sal- vo d qiuel po' d biurro o dì una mi- n ima quant i tà trascurabile d pi rotei- di), ma che servono solo come veicoli per le sostanze alimentari, e come sti- molanti della digestione. Si evitino i cosidetti brodi concen- t ra t i o condensati, così ricercati nei tempi trascorsi. BRODO D CiARNE (Divezzamento e •prima infanzia) Diamo alcune norme per i lbrodo nella dietetica infantile, tolte dal t rat- tato del prof. Aliarla. E' bene che i lbrodo d ciarne non riesca troppo salato per evitare cho il bambino ne provi disgusto e l ori- fiuti. Serve bene l acarne d viitello o d i vitellino; meno bene la carne di man- zo perchè i lsapore aromatico più in- tenso potrebbe renderlo sgradito a l bambino. Però, per non obbligare i afamiglia a mangiar lesso tut ti i giorni o a sciu- par carne, e bastevole un pezzo d'osso, di quello che i macellai dicono «l a giunta », per fare quel po' di brodo eh» e sufficiente per l agiornata. D'inverno i lbrodo si conserva anche 2-3 giorni; d'estate v afat to ogni giorno. Lo s ipuò profumare, s eplace a l bimbo, facendovi bollire ' insieme desi' ortaggi (carote, ecc.). Se i lbrodo è rimasto ricco di grassi (se « fa gl oicchi » come dicono l e donne) è bene liberarlo da questi, che sarebbero forse mal tollerati ne lse - condo semestre d vi ita. r l mezz:, più esatto è l afiltrazione attraverso un velo d'acqua: s iprende una tela d tiessuto fino, l as iimpre- gna bene bene d'acqua f redda e si cola il brodo raffreddato at traverso a que- sta tela; i lgrasso r imane tut to sulla tela. MINESTRINE Crema d itapioca in brodo Si f anno bollire 250 gr. d birodo d i legumi o d ibrodo di carne (vitello) e vi si fa cuocere 20 gr. (una, cucchiaia- ta d aminestra) d cirema d itapioca per minut i. Nel brodo di legumi s ipuò far pas- sare una par te delle patate, delle ca- lo staccio, s ipuò aggiungere i nfine rote o degli altri erbaggi attraverso un po' di burro. PASTINA GLUTINATA A LATTE Le forme finissime d piast ina gluti- na ta possono essere cotte ne laltta s-pectalmente ne pleriodo de dilvez- zamento. C' U s ipuò aggiungere un po' di succherò o un po' di sale a seconda dei gusti delle mamme. Bisogna rego- larsi nella quant i tà d liat te affinchè non s iabbia una pappa troppo spes- sa. Al momento dell'ebollizione s iver- sano a pioggia nel lat te uno o più cucchiaini d pias t ina; s imescola e s i lascia bollire per circa 1 0minuti a bollore non troppo vivo. PASTINA GLUTINATA I NBRODO Si f anno bollire 250 gr d. ibrodo di legumi o d ibrodo d ciarne e v i si met tono a cuocere 2 0gr .(una cucchiaiata d amines t r i) d ipast ina fine glutinata, per circa 5 minuti. S i abbia l 'avvertenza d gi et tare l apa - st ina a pioggia. MINESTRINA D PIATATE MINESTRINA DI FIOCCHI . staccio, s irimet te a cuocere i ltut to U AVÌMNA ;p e r c j r c a ^ Q UAR TO d'ora con una ; presina d isale; s ipuò aggiunger? Questa minestrina ri tenuta m i r e - qualche cucchiaino d ilatte, scante e fortificante ha anche un alto valore nutritivo. S giet tano i fiocchi ' d'avena nei brodo o nel lat te allunga- to con acqua, con appena alzato i l PASSATO D Si PINACI 4 t ? » T ™ n P „ HI « J l l " c o n abbondante acqua u npo' salata S ^ . W ^ - ' - i r . - i s r n M ! quarto a'ora. Questa ricet ta è adat- ta per bambini che abbiano compiuto dodici mesi. un po' delicati. Questa minestrina è ada t ta pe r bambini che abbiano compiuto i l 14 . mese. Nelle preparazioni d riiso s iè spe- cializzata i aCasa de l Plasmon l a quale h ai ncommercio l asua crema di riso a lplasmon d ipreparazione estemporanea .assai nutriente, e delia , , , , . . quale i bambini vanne singolarmente « T l Z i t ^ V Z : ghiotti, nel ment re s ideve tener con- PASSATI DI VERDURE I passati d iverdure sono d ifon- damentale importanza nella cucina del bambino e vanno elencati aiu- to dell'alto valore energetico del riso. MINESTRINA DI PATATE E CAROTE Si cuociono 100 gr. d pi atate e 100 gr. d ciarote fino a far le quasi disfa- re; s ipassano poi allo staccio- Intan- to sarà f a t to friggere u npo' d ibur- ro e s iaggiunge u ncucchiaino d i far ina; s irimescola, finché l afar ina acqisti u ncolor nocciola. Allora s i aggiungono a poco a poco t re o quat- t ro cucchiai d ilatte, rimescolando sempire, finché l amiscela diventi co- me una crema densa. A questa sorta di besciamella s ìuniscono l epatate e le carote passate allo staccio- v is i aggiunge brodo od acqua fino a con- sistenza cremosa. Pr ima d siervire s i aggiunge un pezzetto di burro e un po- di formaggio parmigiano non vecchio MINESTRE D PIISELLI SECCHI O D LIENTICCHIE Si f acolorire u ncucchiaino d fia- rina co nu npezzetto d iburro. A questo s iaggiungono 50 gr- d ipiselli o lenticchie cotti prima per due ore e quindi passati alio staccio. S idilui- sce con acqua o con brodo (od anche con lat te). Prima d tiogliere dal fuo- co s ipuò aggiungere u npezzetto d i burro. Questa minestrina è ada t ta pèr bambini che abbiano gi à16-18 mesi. •MINESTRINA D FiARINA DI LENTICCHIE 200 gr. di patate stracciate s ilavano e poi s icuocciono I n2 bicchieri d'ac- qua finché siano quasi disfat te. Quin- di s ipassano allo staccio e v is iag- giunge un po' d biurro. Si può anche aggiungere u ntuorlo d'uovo battuto. MINESTRA D PIANE GRATTUGGIATO •SÌ f anno bollire 250 gr. d birodo d i legumi o d ibrodo d icarne e v is i met tono dent ro a cuocere per 10 mi- nut i 20 gr. (una cucchiaiata d ami- nest ra) d piane secco o d igrissino dietetico grattugiato. Quando comin- cia a raffreddarsi s iaggiunge un uo- vo f rul lato e u npo d' iparmigiano non vecchio. MINESTRA DI CREMA DI RISO INTEGRALE I NBRODO Ot t ima mines t ra nut r iente e so - stanzicia. L carelna d riiso integrale si cpoce un po' più a lungo delle al- t re creme. Si può da re a biambini non pr ima di 14-15 mesi. FIOCCHI D RIISO AL LATTE Si met tono a cuocere 40 gr. d fiioc- chi di riso i n200 gr. dì l a t t e; aggiun- gere 20 gr. d ziucchero e duna buc- cia d'arancio fino a quando i llat te non si satato asorsbito. Maneggiare sempre i nmodo che non s iattacchi. Si può dare a ibambini d i13-14 mesi. Si prendono due cucchiaini d acaf- fè di far ina di lenticchie che si versa- no i n150 gr. d liat te diluito con 100 gr. d'acqua. Bisogna pr ima aver cura di scioglier^ l afar ina d ilenticchie in una piccola quant i tà d'acqua fred- da i nmodo che formi una specie d ì pasta senza grumi. Si mescola bene i ltutto e s iversa in una casseruolina dove s ifinisce d i cuocere a fuoco dolce sempre rime- stando, per u n a quindicina d iminu- ti. I nfine d ciotturasi può aggiunge- re un pezzetto di burro e una presina di sale. Questa minestrina è adat ta per bambini ch aebhiano compiuto il 14.-15. mese. to della prima che della seconda i n fanzia. I passati d liegumi vanno da- ti più tardi d qiuelli d pi atate; per 1 primi occorre i ngenere cot tura pro- lungata e daccurata. L acot tura ser- ve per rompere l ' armatura d ciellulo- sa e liberare i grani d aimido, che so- no tanto pi dùigeribili quanto pi ù picfcoli. Ecco l eragioni per l e quali i passati vanno accuratamente ma - nipolati con adat ti staccini. Per preparare i passati d ilegumi, anzehè i legumi secchi non decorti- cati, possono adoperarsi l efar ine già in commercio (d ifagiuoli, fave, len- ti, ecc.). S fian so anche passati d i marroni de qiuali daremo anche, l a ricetta. Diamo qui due modi scientifici d i procedere rigorosamente, pe i rl pas- sato tipo, che è quello d iPatate, PASSATO DI PATATE (Proporzioni secondo H• Labbé) Gr. 200 d ipatate (prenderne gr . 250 che s irlducon dopo pulite a gr . 200) gr. 100 d liatte, oppure grammi 50 d'acqua e gr. 50 d ilat te; s ipuò sostituir* all 'acqua del brodo d icar- ile o vegetale; gr. 10 d bi urro; gr. 2 di sale d acucina. Preparazione: scegliere l epatate a i qualità ada t ta per pure, pulirle ben Dene, quindi metterle i nacqua fred- da m modo cne n esiano ricoperte; f ar bollire i npentola emusa per mez- zora o tre quar ti d'ora. Pelare quin- di l epatate e schiacciarle con l'adat- to apaprecchlo o i naltro modo, subi- to aopo tolte dalla pentola. Passare m uno staccino, meglio an- cora passare due volte i ndue stacci, uno più rado, uno^più fitto. Sciogliere la pasta d ipatate ot tenuta co lalt- te bollito a parte, poi f ar cuocere a piccolo bollore per circa dieci minuti badando a rimestare cont inuamente; aggiungere poi i lburro ed i lsaie po- co prima d iservire. Si può aggiungere anche u ntuono d'uovo che può servire a legare me- glio, m oaccorre tener conto, natu- ralmente, dell 'età PASSATO D PIATATE (Altro modo di preparazione secondo le proporzioni di H. Labbé) Gr. 250 d ipatate; gr. 250 d ilat te; gr. 20 d iburro; gr. 2 d isale. Preparazione: Scegliere l a qualità di -patate più adat ta per purè. Levati gli « occhi » o i germogli aderenti allg pelle, met terle a bollire i nacqua che le copra, i npentola chiusa. Schiaccia- re l epatate e passarle, una o due volte Aggiungete a poco a poco i llatte, rimestando bene, po fia brollire a fuoco lento per circa 10 minut i. Aggiungete i lsale ed i lburro, dopo tolto i lburro dal fuoco. ALTRO PASSATO DI PATATE Si cuocciono bene gr. 100 d ipatate, procedendo come è det to più aopra, in gr 300 d'acqua. Dopo averle schiac- ciate e passate con uno staccio o due, si mescolano poi con circa gr. 100 d i lat te s icuoce i l tut to ancora pe r qualche minuto, s iaggiunge una pre- sina d isale, e volendo u npo 'd i burro Rispet tare l eproporzioni e sceglie- re patate non troppe vecchio non troppo grosse. MINESTRA D PIASTA IN BRODO REALE MINESTRINA DI FIOCCHI DI RISO AL LATTI; Questa minestrina è digerita facil- mente anche alla fin e del primo an- no d eità. I n250 gr. d liat te più o meno allungato con acqua s ilasciano cuocere per qualche minuto ì fiocchi di riso; s iaggiunge una presina d i sale e u npezzetto d iburro. ¿iiêit D'ACCIAIO f N C U T l D A B l LE AL C R OMO N I C H E L INALTERABI LI - IGIENICI - ELEGANTI VA/TI /V- lMo' A/XORTIMENTO PER. I L COMPLETO A R R E D AM E N TO J>A CUCINA Il dovere dell'uomo sarebbe di fare al bambino di tutto l'anno una festa. BONTEMPELLI. Il mondo non ha alcun fio re in nessuna regione, nessu- na perla in nessun golfo si- x mili ad un bambino che s'ali- menti sotto la guida di ma madre. SWINDBURNE. Ed ora possiamo concederci, immagi- niamo con che ansia premurosa d a par te delle mammine, e con quale gaudio, si paure lasciato i nsordina, da par te dei papà, d fiar assegnare un posto d aitteso commensale anche al nostro piccino. A quest'ora, però, quale delizioso frugolo sarà diventato, e quante piccole monellerie avrà in - ventato ogni giorno per eludere i ldi- vieto d siorpassare l asoglia della sa- la d apranzo, quando gli al tri fami- gliari v si iadunavano per l agiocon- da ora del la refezione, e c isarà vo- luta l'energia spesso u npo' brontolo- na della bambinaia pe t rat tener lo dal venir meno alla consegna, giac- ché questa s isarebbe sent i ta po i 1 rimbrotti della padrona d icasa an - che s efat ti a malincuore, m caon l 'unica mi ra d iessere ossequiente a quel progetto inderogabile che vieta- va, sino ad allora, che i lnostro bam- bino, fosse ammesso a tavola. Più d'u- na volta, certo, e nelle occasioni più gaie o più solenni, c isarà state, u n po' d' infrazione alla regola, ma l'ine- vitabile prepotenza del piccolo t iran- no avrà costretto questo o quell'altro aci accontentarlo co unn laeccornia che poi ¿ei giorni successivi scontava con inappetenza, con malavoglia, con risvegli not turni improvvisi, i quali venivano a get tare u npo' i nango- scia l a trepida mammina. Ed essa, pu- ni ta per tale tolleranza, diveniva poi più rigida nell'impedire ch iel su o frugolo incorresse ancora i nguai del genere. Ed è questa una lot ta che su- scitava u ncozzo continuo, f ra i lsen- t imento, l aeffettività, ch neell 'ora dei pasti s ipalesa più forte, e di lti- more giustificato d aprecedenti espe- rienze, d eissere con un' incauta indul- genza di danno a niostro folletto. Ma finalmente egli può ent rare con pieno diritto a far par te della famiglia, an- che nell 'ora gaia, e danzi v irecherà la più tenue e soave nota, nel ment re . „„, ,, . . . . „ , , saranno tut te per lui le attenzioni, gli e fieli at to d iversare nella zuppiera ! d l e a g e v o l e z z e. Ma egli se si aggiunge u npezzetto d bi urro fre- sco © u npo d' iparmigiano grattu- Può adoperarsi t anto i lbrodo d i carne quanto quello vegetale." A dif- ferenza d qi uanto s iprocede per l a minestra per adulti, è meglio versare il brodo sulle pallottoline d ipasta reale. Questa minest ra è adat t issima per barobini che abbiano compiuto i ll i . mese. MINESTRA D RIISO INTEGRALE IN BRODO Cuocere a lungo (50-60 minuti) i l riso integrale i nbrodo, nella, stessa maniera usata per i lriso comune. 1 Questa minestra è ada t ta per bam- bini di circa due anni, i lriso integra- le è ricco d vi i tamina B . MINESTRA D'ORZO PERIATO Si met tono 15-20 grammi d iorzo periato i nacaiia o meglio i nbrodo (più di un Quarto di litro) i nun pen- tolino che possibilmente venga tut to riempito dalla indicata quant i tà d ili - quido; s ifa cuocere per circa t re ore a fuoco lento, schiumando e rimestan- do perchè l'orzo non s iat tacchi a l fondo de relcipiente; occorrendo s i aggiunge acqua calda. Quando l'orzo sarà cotto e tolto da) fuoco s iaggiungano due-tre cucchiai di lat te (oppure u n po' di panna scloi ta i nacqua); s iaggiunga ancora u n rosso «l'uovo diluito cr ima con un po' di lat te: s isala i ltut to a dovere glatt». Questa zuppa, ch reiportiamo <5al manuale dei Glaquinto. è adat ta per bambini dai 3 anni i hsu. MINESTRINA DI ERBAGGI Si puocciono a piacere patate, earo- te, rape, spinaci, bietole, indivia lun- gamente i npoca acqua, s Jpassano allo staccio s imescolano a blrodo (un cucchiaio di passata <n 250 gr. di bro- do), nel quale s ifanno bollire alcune fet te d ipane abbrustolito, oppure una cucchiaiata d itapioca o d ipa : s t i n a glutinata, a seconda del austi. MINESTRINA CON E FARRO L'UOVO Si frul la u nuovo con u ncucchiai- no colmo d fiarro d gi rano duro e s i versa rimestendo continuamente, i n brodo caldo. S biolle per circa mez- z'ora e s iserv*. Per bambini d tire anni. ' '• i x : *" ' \ • ' ' ' •' I •; MINESTRINA D CIREMA MISTA DI LEGUMINOSE E CEREALI E' adattissima dopo i l14. mese. S i cuoce con brodo d icarne o vegetale, ed è ben accetta a ibambini- E' anche d iottimo valore alimen tar». ne dovrà render degno, anzi tut to col non palesarsi subito u nghiottone, giacché ci còostringerebbe i genitori a relegarlo ancora un po' i ncustodia alla balia. E l amamma, che troppo ci tiene ad avere i lsuo caro assiso a l desco comune, dovrà, giacché ormai ha u npo' l'uso della ragione, tenerlo sotto questa salutare minaccia, e d egli così non tarderà a crescere u n vero e proprio omino. Non è detto però, che s ipossa, già da ora f ar consumare a lbambino i l pasto dei grandi, giacché, s egli può degustare dei loro cibi, deve sottosta- re tut tavia a duna sua lista speciale, ad accudire l aquale ben saprà at ten- dere con diligenza l a mammina. BRODO ALL'ITALIANA SECONDO A .GIAQUINTO Il brodo, quantunque in realtà sia dì facile preparazione, ha bisogno però di attenzione e d icautele assidue. Queste cautele possono enumerarsi per sommi capi e cioè; 1. - scegliere anzi tut to della buona qualità d ciarne, ed oltre a ciò saper scegliere 1 tagli a d a t t i Certo u n be! pezzo d iculat ta può no snolamente fare del buon brodo, ma s ipresta an- che dopo cotto ad essere preparato ¡n molti modi; l aspalla e di l petto, l a falsa costa la spunt a tura di lombo, ed il così detto Ranchetto sono adatti? simi. 2. E necessario che l acarne si* f fresca; se per tut te le preparazioni la; carne è preferibile frolla, o. come suol dirsi mortificata, per i lbrodo occórre Pr ima di met terla al fuoco, la carne bisogna lavarla bene i nacqua fresca per liberarla dalla polvere o altre spor- cizie. Per cimi ehiìogramma d icarne occorrono due litri di acqua fresca. S i deve collocare i lrecipiente (pignatta o marmi t ta che sia) sopra u nfuoco non troppo violento perchè i lbrodo più r i tarderà a bollire e più verranno a galla tut te le impurità che contiene sotto forma di schiuma. Più completa ed accurata sarà la schiumatura e più il brodo verrà limpido e puro. 3. - Aggiungere a blrodo, appena schiumato, i lsale necessario e duna buona dose di porro o cipolla, con uno 0 più chiòdi d fgarofano i nessa con- ficcati, sedano, radica gialla pomidoro ecc. ecc.. per comunicare a lbrodo l a parte aromàtica, e ciò a seconda dei gusti. 4. - Dai momento della ebollizione in poi bisogna che i lbrodo bolla sem- pre adagio i nun angolo del fornello possibilmente sempre allo stesso grado di calore. Far bollire forte i lbrodo è una cattivissima abitudine, ed è l'uni- co modo per renderlo imperfetto. Una ricet ta per i lbrodo d icarne che può servire anche per tut ta la pri- ma infanzia è l aseguente: Per ottenere 500 gr. d birodo occor- rono 250 gr. d viitella ed un litro d i »equa. L acarne s ilava s tìaglia a pezzetti, si get ta nell'acqua fredda con poco sale, si copre e si fa cuocere len- tamente per 2 ore e mezza. S aibbia cura dì digrassare e di colare bene con gli accorgimenti sopra indicati. In questo brodo, come nel preceden- te, si cuocciono per ogni 250 gr., 20 gr. di semolino tapioca o past ina gluti- nata. BRODO DI RANE I n molti paesi d ipianura (risaie ecc.) è facile» ed economica l aprovvi- sta di rane, in certe stazioni, per far- ne del brodo: è ottimo per le minestri- n eda svezzamento. Secondo i lprofes- sor eAllaria i lbrodo d riane non h a virtù positive d niutrimento, ma scar- so com'è d siostanze estrattive, riesce accetto al bambino e non i rr i tante per 1 reni. POT-AU-FEU (per bambini 5-6 porzioni) E' una specie dì brodo classico della cucina infantile. Per la sua digeribilità si può concedere a bambini di t re anni sia sotto forma di brodo sia cuocendo- vi del semolino, dei fiocchi di riso del riso integrale, dei capelli d'angeli, ecc. Si prendono 500 gr. di carne di man- zo con un pezzo d'osso (preferibilmen- te d vìitello) che abbia un po' di mi- dollo. Si scelgono t re o quattro carote tenere, due piccoli navoni e un porro (la par te bianca) grande o due piccoli. Si può aggiungere anche u npo 'd i prezzemolo o d isedano. S mi et ta l a carne e l'osso nell'acqua fredda e si la- sci bollire. S sìchiumi accuratamente; e si faccia in modo che i lbollore non sia violento, ma sia appena percettibi- le alla superficie del liquido. Lasciar bollire così per circa due ore- poi ag- giungere ì legumi, sa l are i nfine d l cot tura e poi passare al setaccio. BRODO DI VITELLO E CAROTE Si prendono 500 gr. d ciarne d vii- tello che s imet tono a cuocere i nac- qua fredda; bisogna schiumare a ccura. tamente solamente quando l aschiuma diventi bene spessa. Aggiungere 10 0 gr d ciarote tagliate a grossi pezzi. Lasciar cuocere a fuoco lento per circa t re ore; salare leggermente e passare il tut to attraververso uno staccino. Ag- giungere inne acua calda per portare il brodo ad un litro. BRODO RICOSTITUENTE DETTO DELLE QUATTRO CARNI Questo brodo e indicato verso i 4 o 5 anni specialmente per bambini i n convalescena. Se ne fanno minestrine molto sostanziose specialmente adope- rando delle past ine glutinate dei for mati più grossi. Si prendono 150 gr. di carne dì man. z?, 150 d vi itello, 100 gr. d iprosciutto crudo, u npiccolo pezzo d piollo, d i tacchino oppure d ipiccione; s ita - gliuzza e s imescola i ltut to lasciando ì acqua fredda per circa u nquarto d'ora pr ima di mettere a cuocere; cuo- cere per circa due ore a fuoco dolce; passare per setaccio ed eventualmente sgrassare. ZUPPA D PIORRI E DI PATATE ALLA SPAGNUOLA Prendere 100 gr. d biianco d pi orro e 200 gr. d liat te; tagl iare i ngrossi pezzi e met tere a cuocere i nuna cas- seruolina con acqua e sale; f ar bollire per circa un'ora fino a che l 'acqua sia ridot ta a metà. Passate dopo aver schiacciato l epa t a te per uno staccio. Rimet tete a lfuoco salando u npoco; aggiungete un pezzetto d biurro e do- po qualche minuto versate in una zup- piera dove s isiano messe a pezzetti due fet te biscottate a gl lutine. (Zwie- back). Questa zuppa è ada t ta per bara- ta ir> ; di 2-3 anni MINESTRA DI ORZO E INDIVIA La base d qiuesta minest ra è costi- tui ta dall'orzo periato, preferendo l a qualità piccola perchè cuoce molto più presto delle qualità grandi. Per quat- tro persone s imettono in una pentola un litro d'acqua e ot tanta grammi d i orzo periato pari a circa quat t ro cuc- chiaiate. S siala moderatamente e e l aggiungono due o tre piante di indivia ben mondate, risciacquate e tagliate grossolanamente. Si lascia cuocere adagio sull'angolo del fornello, mantenedo una ebolliMo- ne lenta e regolare, che dovrà protrar- si per un'ora e più. Pr ima di scodellare, e fuori del fuo- co, si versa nella pentola un uovo sbat- tuto diluito co mnezzo bicchiere i l lat te e s icompl e t ar la minest ra con mezzo et togrammo dì burro e, se pla- ce, un nonnul la di noce moscata grat- t a t a. Questa minestra è adatta per bam- bini di due anni e mezzo o tre anni. Dott. Guido Mantovani Cassa di Risparmio DELLE PROVINCIE LOMBARDE Fondata nel 1823 Sede centrale in MILANO - Via Monte di Pietà, 8 "• • 1 1 • • » 196 Filiali e Succursali —- --— » 0 % 4 miliardi e 700 milioni di lire di depositi al 31 marzo 1932 - X 305 milioni di lire erogate i a beneficenza » tutto il 1931. \ S i i .« RICEVE DEPOSITI A" RISPARMIO E I N CONTO CORREN- TE t: : ACCORDA ANTICIPAZIONI SU TITOLI PUBBLICI RIPORTI : : SCONTI DI CAMBIALI E DI CEDOLE [:.: SOVVENZIONI CAMBIARIE E SU DEPOSITO DI SETE E BOZZOLI «.:; INCASSA EFFETTI s : CAMBIA VALUTE ESTERE : : CUSTODISCE VALORI 3. : RILASCIA GRATUI- TAMENTE ASSEGNI ::;: CONCEDE PRESTITI AGRARI E MUTUI IPOTECARI IN CARTELLE DEL CREDITO FON- DIARIO : :EFFETTUA SERVIZI DI CASSA. PER PUBBLI- CHE AMMINISTRAZIONI RILASCIA GRATUTTAMEN- [ re CASSETTINE SALVADANAIO PEL 1 RISPARMIO A DOMICILIO Un grande esempio alle Industrie Italiane Nel suo costante sforzo per la diffusione 'delle assicurazioni popolarifrai lavoratori italiani l ' ISTITUTO NAZIONALE DELLE ASSICURAZIONI ha preparato per gli operai delle industrie una nuova forma assicurativa po- polare che tiene i lmassimo conto delle loro particolari aspirazioni e delle loro preminenti necessità. La FIAT, ispirandosi a pirincipi di collaborazione fra datori d liavoro prestatori d'opera sanciti dalla CARTA DEL LAVORO e accogliendo con animo pronto ed aperto l eproposte dell'Istituto Nazionale delle Assicu- razioni, ha testé stipulato col grande Ente d Sitato una importante conven- zione, che è destinata a dare i lpiù largo sviluppo fra l esue maestranze alla nuova polizza operaia dell'Istituto Nazionale. Questa speciale forma d iassicurazione popolare che sarà chiamata ¡('ASSICURAZIONE OPERAI F IAT» oltre a condizioni di eccezionale favore nei riguardi dei valori di riscatto delle polizze quando venga a man- care all'operaio assicurato ti lavoro e conseguentemente il guadagno per cause indipendenti dalla propria volontà, garantisce a favore dei singoli operai assicurati tutte l ealtre provvidenze previste dalle « assicurazioni popolari ». L' ISTITUTO NAZIONALE DELLE ASSICURAZIONI addita a lu- minoso esempio della FIAT a tutti gli industriali, e mette i suoi esperti a disposizione per l'applicazione della nuova polizza operaia alle loro mae- stranze. SV3 B DISCH I BARRAL Ogni famiglia affidando a l dischi BARRAI, 500 uova a prezzo basso e consumandole d'inverno, realizza un guada- gno d Ll . 300 all'anno. L'uovo conservato anche u n anno coi nostri DISCHI BAI? RAL non s idistingue dall'uo- vo d gi iornata Chiedere listino gratuito con norme e istruzioni per l 'uso alia Casa CONT- LAT I NI & C I E S I (Ancona) N. 8 - 1 5 Agosto 1933-51 LA C U C I NA I T A L I A NA

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