LA CUCINA ITALIANA 1933

" 8 , PICCOLA POSTA T. S. D. (Latisana). — se avesse a- spettato, prima di parlare delle nostre menticanze nell'articolo « Fuori i Bar- baci », il numero dell'a'gosto, non ci a- vrebbe mosso l 'appunto di avere scor- dato qualche parola. Eppure avevamo fat to sapere, a chiare note, che le pun- tate sulla epurazione de! linguaggio gastronomico non finivano nel nume- ro di luglio, ma avrebbero avuto se- guito nel mese successivo. E mante- niamo la promessa. Così ci troverà pu- e la parola « glassare » .ecc. © P. C. - Grand Hotel Regina (Mi- lano). — Felicissimi della Sua annun- ziata collaborazione. © M. B. (Bogolone di Verona). — Ricevè il numero che Le mandammo? Prenda nota per l'avvenire che tut to quanto riguarda fat ti amministrativi deve essere diretto al « Giornale d' Ita- lia - Roma ». ment re alla Direzione del giornale «La Cucina I t a l i ana» si scri- ve per cose appunto inerenti alla Di- rezione (e Redazione) dello stesso. © B. Z. (Venezia). _ Poiché Ella de- sidera il bis della ricet ta del «pastic- cio di fegato » che, come ricorda, fu da noi pubblicata l 'anno scorso, dob- biamo augurarci che al tri abbonati ab- biano smarri to quel numero come è avvenuto a Lei e che la ripetizione, oltreché ad essi, sia gradi ta a tut ti i nuovi lettori. Coloro poi che invece già presero at to di quella prescrizione non leggano il bis. S) M, R. A. (Genova). — Non aveva- mo sbagliato facendo sicuro affidamela to sulla provata cortesia della Gentil- donna Giuseppina Mosconi Locattelli di Perugia, quando ci rivolgemmo ad essa per esaudire il Suo desiderio rela- tivo alia pizza umbra. Infat t i, in que- sto stesso numero, ne troverà la pre- scrizione (Rubrica Folclorista - Tavo- la dei Buongustai). © Ing. P. G. A. (Como). — Non si offendano le nostre care Abbonate se confessiamo che, per quanto graditi ci giungano i loro elogi, ci dànno soddi- sfazione ancora più grande le lodi dei loro mariti, padri, fratelli, che attri- buiscono alla nostra modesta opera par te del buon andamento fami l iare della mensa curata, e, quasi, della pa- ce domestica. Ella, Ingegnere, è per- t anto f ra coloro che hanno procurato grande soddisfazione a «Delia»' con la Bua ul t ima let tera che esprime « sen- t imenti di gratitudine ed ammirazione per tut ti gli utili consigli ecc. ,ecc. ». Ciò premesso, la parola « grazie » sa- rebbe pleonastica. © Abbonata 43283 (Roma). — Biso- gnerà anzi tut to chiarire la differenza che passa t r a mostarda e senape nel- l'uso del linguaggio gastronomico. La senape è una pianta il cui seme minutissimio si màcina per uso far- maceutico ^senapismi) o per uso cuci- nario (mostarda). Per altro suole chia- marsi « mostarda » una qualità di se- nape più dolce (ovvero la conserva per condire bolliti, ecc.) quando è prepa- rata in modo meno piccante, ment re si dà il nome di «senape » senz'altro a quello più forte. Alcuni stabiliscono una differenza chiamando quella rela- tivamente dolce mostarda francese e quella più forte mostarda inglese. Passando ad altro: Per le conserve di pomodoro abbiamo già abbastanza annoiati i nostri lettori, tut ti gli anni In questa stagione ,con le ricette re- lative. Preferiamo mandarle un nume- ro del passato, anziché ripeterci an- cora su tale argomento. © A. P. (Roma). — Sì: vi sono a Roma alcune librerie che vendono i volumi della Biblioteca di Gastrono- mia (editi dalla Soc. An. Notari - Vil- lasanta - Milano), ma è più semplice dare l'ordinazione di ret ta alla Casa Editrice perchè, talvolta, queste libre- rie non sono al corrente con le forni- ture e fanno aspet tare al cliente assai più di quanto non avvenga se la stes- sa Di t ta editrice spedisca la merce: sempre, cioè, entro le vent iquat tro ore dall'ordinazione. ® A. P. (Bellagio). — Le Sue do- mande non sono di na t ura gastrono- mica e neppure di economia domesti- ca: esorbitano quindi dagli scopi di questo giornale. Voglia scusarci se, an- che per non stabilire certi precedenti, non Ci ingolfiamo in questioni lettera- rie. La let teratura può anche interes- sare questi organi di cucina, ma sol- t anto come mezzo: quando, cioè, serva appunto agli scopi per i quali venne fondato 11 giornale. Tale ,per esempio, la pagina, diremo così, let teraria, che riguarda l'epurazione del linguaggio gastronomico dagli esotismi; tali gli articoli dei più eminenti let terati ita- liani, apparsi spesso su questo mede- simo giornale... ma in forma o di ri- • cette cucinarie o di novelle a fondo ga- stronomico. G J. S. (Gummersbach). — Ci fa piacere che, anche in Germania, sia conosciuto il nostro giornale. Quanto al prezzo dì abbonamento per l'Estero — come vedrà dalla testata del gior- nale stesso — esso è di lire dieci. i tCav. c . B. (Milano). — Augùri pej la ristampa. — che ci annuncia — di altre cinquemila copie del Suo interes- sante « Saggio » sui pesci e sul loro Vii- I lore alimentare. © M. A. F. (Castelnuovo di Sotto). — Sarà dato riscontro al Suo quesito nel- la rubrica de La Massaia Moderne (prossimo numero - «Consigli pratici»), © C. L. (Salerno). — No, quando 1« fragole si servono con la panna, non vi si deve aggiungere altro condi- mento. / Tanto la ricetta della pasta sfòglia, quanto quella della zuppa inglese che Lei chiede al Cav. Manfredi, «Oraco- lo» de La Cucina Italiana, furono già pubblicate più volte in questo giornale Non amiamo ripeterci ,per doveroso ri- guardo ai vecchi abbonati. Potrebbe trovarle nel volume « I dolci » (costa soltanto cinque lire) della Biblioteca di Gastronomia. © R. S. - Diano Castello - (Impe- ria). — Giriamo alla nostra Abbonata di Padova la Sua domanda. © Maria Passianetto (Parova). — Una nostra Abbonata — la signora Ri- na Siffredi — Diano Castello (Impe- ria) — ci scrive quanto appresso : « Ho letto nel vostro giornale la ricetta di un piatto di pesce e, cioè. Sardine a modo mio. Siccome desidero farlo, pre- go l'Abbonata Maria Passianetto di Pa- dova di dirmi cosa sarebbe il cordiale da unire alle al tre sostanze. Siamo costretti questa volta a met- tere i nomi e cognomi, anziché le ini- ziali, poiché s'Ella vorrà essere così gentile da rispondere diret tamente al- la nostra Abbonata, saprà dove diri- gere la risposta. I n fondo, è graziosa e nobile questi» catena di rapporti epistolari, di piccoli favori f ra brave signore che non si co- noscono e che si sentono unite dalla più simpatica f ra le Joro affinità: l'a- more alle cure domestiche. © Jamino (Milano). — Grazie. Pub- blicheremo in tut to o in par te la Sua lettera di commento alle prime pun- tate di «Fuori i Barbar i! » © A. Z. (Monticelli). — Senza far torto alle al t re cortesi Abbonate che ci favoriscon ricette, non possiamo a meno di dichiarare ch'Ella, gentile Si- gnora, bat te il «record» in mater ia: sia. per la frequenza con cui si cornai a- ce inviarcene, sia per il considerevole numero di prescrizioni che manda o- gni volta; sia per il contenuto, che nei Suoi ricettari è sempre ottimo, sia per la chiarezza della esposizione, sia finalmente per la diligenza nella mate- riale esecuzione grafica, nella quale si attiene scrupolosamente alle nostre raccomandazioni (una ricetta per ogni foglio e senza voltar pagina). @ L. F. (Suzzara). — I l Galateo del- la tavola f u svolto in una ventina di articoli, redat ti da «Del ia», t re armi fa, su La Cucina Italiana. Tali articoli verranno riuni ti in un volume di pros. sima pubblicazione facente par te della Biblioteca di Gastronomia, edita dal- l ' Istituto Editoriale Ital iano (Soc. An Notari). © M. E. R. (Canicattì). — La rap- presentanza generale dl tè italiano A. T. I. è a Genova (Ditta Ernesto Pi- letti e C. - Via S. Lorenzo, 8) e ad essa potrà rivolgersi per osni schiarimento al riguardo. Tempo addietro ci facem- mo noi stessi interpreti presso il rap- presentante genovese, di lamenti ana loghi al Suo che ci erano pervenuti da al tre Abbonate, le quali affermavano di avere invano cercato il tè A. T. I. nelle drogherie delle loro città. Ci ven- ne risposto che l'organizzazione di for- nire tut te le drogherie e pasticcerie italiane necessariamente richiedeva pa- recchio tempo; e allora, si era agli inizii. Dobbiamo supporre che, a que- st'ora .nelle principali città il tè A. T. I, non manchi. Può darsi che le Isole non l 'abiano ancora ricevuto o, quan- to menbo .non tut ti i paesi di esse. Ma _ ripetiamo il consiglio: — rivolgersi diret tamente a Genova. Se ci siamo int rat tenuti un pochino sull'argomento, si è per dare, rispon- dendo a Lei, evasione anche ad altre richieste similari. © Gr. Uff. E. G. (Alessandria d'E- gitto). — «Per sostituire la persona addet ta alla cucina, sto incerto se as- sumere un cuoco od una cuoca. La brave cuciniere che abbiamo avuto fin qui. difettavano nella varietà di re- pertorio e nella raffinatezza, sopratut- to Der dolci. Cuoco o cuoca? Che ci consiglia la nostra ama ta consigliera « Delia? ». Così ci scrive un ' al ta per- 1 sonalità della Colonia i t a l i ana in E- gitto. Grazie della fiducia; ma occorrereb- be Intanto sapere se la differenza di salario che esiste t ra quello da corri- spondersi a un uomo invece eh» ad una donna per la stessa funzione, non costituisca un ostacolo per chi do- vesse assumere l'uno piuttosto che l 'altra. Spesso, infat t i, proprio In ciò, risiede la ragione per la quale molte famiglie hanno la cuoca e poche il cuoco Ciò premesso .slamo perfet tamente d'accordo nella cons t a t a tone che, di solito il cuoco è più « art ista » della • ' s i cuoca ,e può sbizzarirsi, per un raffi- nato buongustaio, in difficili manica- retti ed in eleganti piat ti di credenza, quali una brava cuciniera difficilmente saprebbe allestire. Tuttavia, vuole sa- pere la nostra personale opinione? Noi preferiamo la Cuoca. Le ragioni di tale preferenza furono già esposte da «De- l ia» nel numero del 15 marzo 1933, in un articolo intitolato La moda in cucina (rubrica La massaia moderna). Se la S. V. ha quel numero, si com- piaccia rileggerlo. . © Amelia Rosselli (Firenze). — il tuo nome di celebre Autrice (chi non ricorda il grandioso succeso del dram- ma Un'anima?) ci rende scusabili se, per un pizzico di vanità «Del ia» ri- sponde alla tua del 31 luglio col nome per esteso, anziché con le sole iniziali Le tue simpatiche lodi — per le quali essa ti esprime il più vibrante grazie — assumono così maggiore importan- za! (Vorrai ammet tere — e lo ammet- teranno tut te le nostre lettrici — che non si può essere più sinceri di così). Non solo, ma riportiamo addiri t tura la let tera: «Gentilissima, non so se ti ricordi ancora dì me. Per tanto»-tempo sono stata una silenziosa fervida ammira- trice del suo bel giornale. Non ho in- viato ricette, ma ho letto coscienzio- samente tut te quelle degli altri. Nes- suno dei tuoi articoli è sfuggito alla mia ammirazione per il meraviglioso ingegno che sa piegarsi, senza Smi- nuirsi, agli argomenti più piani e sem- plici, innalzandoli. Lettrice fedele, dun- que, de La Cucina Italiana, sento il I n v i t o / " . " Molti prodotti cercano oggi la via di salvezza nella solidarietà del con- sumo nazionale. Se sii aranci e i li- moni sono una benedizione per il Mezzogiorno il riso non è di meno per molte regioni del Nord. Farsi buon viso, reciprocamente, e scam- biarsi questi prodotti può essere oggi, la via di salvezza per molte categorie che nell 'affaticata economia mondia- le trovano difficoltà di sbocchi e in- sidia di concorrenza. I settentrionali hanno fat to in que- sti ultimi tempi misliore accoglienza del solito agli agrumi che salgono dal Sud e che recano fragranza e sapo- re. Non sarebbe giusto che col loro vigile senso di non mai smentita so- lidarietà nazionale le popolazioni me» ridionali aprissero un po' di più le porte delle loro cucine al riso che è un alimento completo, sano e a buon mercato? Per i sàni e per i malati Molte le ragioni che inducono alla campagna per l 'aumento del consu- mo del riso, di questo alimento che gli igienisti considerano f ra i più sa- ni, sostanziosi ed economici di quelli che fr&t i f icano sotto il bel sole d'I- talia. Primo f ra tut ti l ' importanza del prodotto nel quadro della nostra agri- coltura, poi Eli interessi vasti ad essi legati e che non si limitano al campo agrario soltanto ma si sviluppano an- per oltre due milioni e mezzo di quin- che in quello industriale e commer- ciale; infine venti milioni di giornate lavorative per la mano d'opera, la bo- nifica di oltre 130 mila et tari di terri- torio in 27 province, un'esportazione tali, una produzione che è considera- ta la migliore del mondo. Questi ed al tri dati sono esposti in una bella e ni t ida pubblicazione che vede in questi giorni la luce nelle ve- sti della sconda edizione da ta alle stampe per cura dell'Ente nazionale risi. II riso vi è celebrato non solo dal punto di vista statistico, medico e scientifico, ma anche da quello culi- nario per le mille confezioni cui si pretsa per le fantasie delle delle mas- saie, per il gusto dei golosi per la fru- galità del rurali. Il prof. Devoto dell'Università di Milano, il prof. Micheli dell'Universi- tà di Torino illustrano le virtù tera- peutiche complete ed essenziali del rì- so nel campo dell'assimilabilità, in quello della digestione, nell'altro del- le calorie. Ci f re per i dotti e dati per i sapienti: gli uni e gli altri potran- no farvi confronti e rilievi. Quanto occorre per digerire i cibi di più abituale consumo? Un'ora e quaranta minuti per il latte, due ore e un quarto per la carne di manzo, più di cinque per il maiale arrosto. E per il riso? Un'ora sola. E che dire delle calorie? Un chilogramma di ri- so contiene 3554 calorie, avvicinato in ciò soltanto dalla far ina di frumento che ne ha 3578; più della pasta ali- mentare la quale non ne vanta che 3501. della polpa di carne suina che ne ha 2858, del pane comune che ne contiene 2706: del latte che ne ha, o- gni litro, soltanto 697. Tenuto conto poi del prezzo si desume così che il riso è il più economico dispensatore di calorie: mille per t renta centesimi. E c'è dell'altro. Avete sete? i l riso è un ottimo vettore di liquidi, vi sug- gerisce ancora il prof. Devoto. Soffri- te di acidi urici? Il riso è essenzial- mente antiurico avverte i l .dot t. Amai. Avete paura d'ingrassare? Il rìso vi manterrà elastico e snello di forme, sentenzia persino un congresso di me- dici. Siete stanco sofferente di esau- rimento nervoso? Il calcio e il ma- gnesio contenuto nel riso sono i mo- deratori per eccellenza della eccitabi- lità nervosa. Credete che la vostra giovinezza vi abbandoni? 250 grammi di riso al giorno, ammonisce un cli- nico tedesco, il Winckel, e siate t ran- quilli. Volete superare il secolo? «Chi mangia riso campa più dì cent 'an- n i » vi testimonia il venerando duca Borea d'Olmo e un prelato, Il vesco- vo dimoia, die, come missionario bisogno di esprimere il mio alto com- (piacimento. E non so a chi rivolgerlo, meglio che a te, amica e compagna del tempo lontano, — nel tempo — ma vicino e presente nella memoria. — Un f raterno abbraccio ». Veramente — iter quanto c'entri La Cucina Italiana — questa lettera ha un carat tere piuttosto soggettivo. La pubblicazione di essa, (che può appa- rire soltanto determinata da una pun- ta di vanità personale) ha per atte- nuante lo scopo: di sempre meglio va- lorizzare il giornale e le sue firme. Sì, cara e gentile Amelia, sempre sei tornata alla mia memoria f ra le più soavi evocazioni della mia vita di col- legio, quantunque tu fossi esterna . ci avvicinassimo poco. Rivedo sempre il tuo bel viso dl madonnina aureolato da serici capelli biondissimi; rivedo la tua dolce espressione, talvolta uu po' incantata e il verdemare dello sguardo, al tret tanto ingenuo che profondo. Anzi, ti ringrazio, oggi per allora, di una notizia che seppi da amica co- mune: che tu avevi un diario a me de- dicato. E me lo tacesti senrorei * # * Già: è vero: tut to ciò non e ma- teria gostronomica; ma lo spunto (let- tera di Amelia Rosselli) non è fuori tèma. D'altra par te I nostri lettori so- no quasi tutti... lettrici. La donna è sempre un po' curiosetta; ama l'aned- doto; gradisce l'episodio. Così, di tan- to in tanto, chi redige questa piccola Posta, non lascia sfuggire l'occasione per togliere la monotonia di una co- stante Intonazione a base ¿ i ! "« i l nu- mero del ... è esauri to»; «troverà ia risposta desiderata nella rubrica ...»; « giriamo il Suo reclamo a'd'Ammini- strazione... »; e simili. « Delia » spera, anche questa volta, di avere saputo interpretare le sue «intime amiche sconosciute». D. N. a l r i s o passò molti anni nell 'Indostar. asseri- sce che. dopo Dio, deve la vita a que- sto prezioso alimento. «Poche cose — egli aggiunge _ gli Inglesi, gente pra- tica, hanno riportato dagli usi india- ni: ma il riso è f r a queste e lo si tro- va sempre pronto nei grandi risto- ranti londinesi. Le massaie alleate Chi non si convertirà al riso? Qua- li potrebbero essere le rasioni super- stiti mi l i tanti a favore di un pregiu- dizio ormai superato dalla esperien- za, essere cioè il riso difficile da cu- cinare e da condire? Girano il Mezzogiorno e la Sicilia due auto-furgoni-cucina, audace e pra- tica trovata dell'Ente Risi. Il succes- so che essi incontrano, offrendo do- vunque a puro prezzo di costo risotti e altre pietanze tut te a base di riso è plebiscitario. Ovunque conversioni in massa. E lodi. Chi ha mai det to che non si, può offrire il riso a giusta cot- tura nei ristorant i? Il dottore Ettore Zorzolì Volpi, un benemerito della propaganda e ohe di riso se ne in- tende avverte, sempre nel volumetto di cui ci occupiamo, che il riso può essere tenuto pronto per ogni richie- sta urgente senza che per questo per- da del suo gusto e dlle sue naturali qualità nutritive. E suggerisce al cuo- co come deve comportarsi per poter offrire il riso già cotto ma inappun- tabile al cliente che giunge improv- viso. Le massaie — sono esse il vasto e- sercito che deciderà la vittoria della battaglia del riso —. hanno larga scel- ta in questo volumetto. Lo chiedano all 'Ente nazionale risi, piazza della Rosa 1, Milano. Sarà loro spedito gra- tui tamente. Oltre a procurarsi una di- lettevole let tura pot ranno apprendere il modo di preparare una serie di piatti, variatissimi per ogni palato, per ogni età e per ogni borsa. Mi- nestre di riso e risotti secondo i gusti e secondo la geografia. Alla milanese, alla romana, alla molisana, alla a- I -'contenente: ^ ' > ¡w 2 Scatole THE AGLO, qualità | I extra, confezione di lusso. B sufficienti per 40 tazze. . | f g PUDDINGS (crema da Ha- 11; vola) in gusti assortiti; squi- W siti e nutrient i, 12 Bustine Lievito ideale per 1 dolci 'finì e delicati. gj ; PREZZO NORMALE Li t , 3 0 I m Inviasi a scopo propaganda - tino W P al 15 ¡Settembre - trai)» in tutto mi I B il Regno per soJe -L.it. ?,2 aliti-: gii f i cipate, od,, assegno, L-tt- 23. gg 1 .! I I Richieste a : BUSNELLI' S CJ ¡ T Genova - Via S. Luca, 15. jS bruzzese, alla napoletana, alla cala- brese, alla siciliana, alla pugliese, al- la lucaniense. E poi riso e fagioli ri- s i e lenticchie, riso e carote, e condi- menti al basilico, al pomodoro, alle acciughe, all'aglio, al tonno alle von- gole, E pietanze saporite e manicaret- ti gustosissimi, polli farci ti di riso, ri- so e abbacchio, crocchette, supplì bombe e dolciumi e gelati e pappe per bambini e creme per i vecchi. Centocinquanta ricette, un'enciclope- dia del gusto det tata dalle signorine Ines e Mimi Bergamo, due vere com- petenze in fat to di cucina, sempre al- la prese con le pentole ed i fornelli. Ma non è finito. Non siete ancora convertiti al riso? volete testimonian- ze ancor più decisive? Un'appendice del volume ve le fornisce con alcune ricette — sempre culinarie che qui il,i medico non ha nulla a che fare —- det tate da Rossini, da Dumas da Pa- scoli, dal dott. Raiberti, dal capo cuo- co del Re. Musica e riso, letteratura e riso, poesia e riso. Chi non vorrà convertirsi? A. T. Diffondete IA CUCINA ITALIANA . m A « tó. («.Kj&L La Y Esposizione mondiale di Pollicoltura a Roma R i a s s umi amo per i no s t r i l e t- tor i, le n o rme gene r a li fissate p- la pa r t ec i paz i one a l la V Esposi- zione mond i a le di Pol l i col tura che, o r gan i zza ta dai Mini s t ero cSelilAgricaltura e del le Fo r e s t e, sì t e r r à in Roma, so t to l ' a l to p a - . t r on a to di Sua Ma e s tà il Re ti'- tal ia, dal g i o r n 0 7 al giorno 15 del pros s imo mese di s e t t emb re ed al la qua le h a n no as s i cur a to orm i! loro i n t e r ven to in ves te u f f i c i a- le, t u t t i i p r i nc i pa li S t a t i del mo n- do ed i r a p p r e s e n t a n ti p iù au t o- vorvoil de l l ' i ndu s t r ia av i co la Ine» va r i paes i. Da to il n ume ro degli esposi tor i, l ' abbondanza del ma t e r i a le e, so- ? r a t u t t o„ da t i gli scopi precisi che l 'Espos izione h a . essa d i n a t a p e r sezioni d i s t i n te le qua- li s a r a nno, p r e c i s ame n t e: l a Se- zione « Mos t re Naz iona li », la Se- zione «Anima li vìvi » e la « Sez,j ne comme r c i a le ». Le «Mos t i te nazional i .», o r g a- n i zza te d i r e t t ame n te dai c om i t a- t i naz i ona li dei Paesi p a r t e c i p a n- t i u f f i c i a lmen te a l la Esposizione, si r i p r ome t t ono d i i l l us t r a re e di do c ume n t a re caso per caso, con a b b o n d a n za di s t a t i s t i che, di Qua- dr i , di tavole mu r a l i, di graf ici, d i d i a g r ammi e di a l t ro ma t e r i a- le d imos t r a t i vo e d i da t t i co i p r o- gressi comp i u t i. Nel la Avi col tura d a i va r i Paes i, me d i a n te Tinse- gaa /men t o, l e i nd a g i ni Bciientifl- che, l a organi zzaz ione economi ca e v i a di cendo. E ' supe r f l uo agg i unge re che da que s ta Mo s t ra sono esclusi, gli espos i t ori p r i v a t i e s s endo r i s e r - va t a, come si è de t to, al le Nazio- n i . Al l ' organi zzaz ione de l la Mo- s t r a na z i ona le i t a l i a na provvede- r à , dunque, d i r e t t ame n te il Co- mi t a to na z i ona le i t a l i ano. Quel le che invece i n t e r e s s ano gli i ndu- s t r i a li e Sii a l l eva t ori p r i va t i so- no la Sezione «An ima l i vivi» e la « Sezione comme r c i a le ». Esse i n- f a t t i d a r a n no loro il modo di f a r conoscere al pubbl ico i t a l i ano, che accor r e rà fol t i ss imo, ed ai col le- ghi di t u t t o il Mondo che conve r- r a n no assai nume r o si fin dai p iù lontani. Paesi, le mi r ab i li conqu i- s te o t t enu te con l ' appl i caz ione dei (sistemi zoot ecni ci a l l ' a l l eva- me n t o del po l l ame s pe c i a lmen te per quel che conce r ne l a t ecn i ca del la r iproduz ione e le nuove e più r e c en t i i nvenz i oni ed app l i c a- zioni p r a t i che nel c ampo del m a - t e r i a le e degli, a t t r ezzi di a l l eva- me n t o o l t r eché in Quello de l l ' in- dus t r ie de r i va te da l l ' avi col tura. Sezione animali vivi La esposizione di a n ima l i vivi, r i p a r t i ta p er naz i ona l i t à, com- p r ende i s eguen ti r e p a r t i ; a) Pol li ed a n a t r e ; h) F a r a o n e; e) Oche e t a c ch i n i; dì Colombi; e) 'Conigli. Le quo te di Iscrizione, Incluse le spese di nolo per le gabbie che sono f o r n i te da l Comi t a to Esecu- tivo, di a l imen t az i one e di as s i- Eitenaa v e t e r i n a r ia p er ¡ tut ta l a d u r a t a de l la Esposizione sono di L. 25 per ogni g r uppo di polli od a n a t r e (un ma s c h io e d u e f em- mi ne) di L. 25 per ogni coppia di f a r a o n e ; L. 35 per ogni copp ia di oche e t a c c h i n i ; L. 20 p e r copp ia di colombi e L- 15 p e r ogni capo di conigl i. L'Espos izione n on a v rà c a r a t - t e re di concor so e perc iò n on ve r- r a n no a s s e gn a ti p r emi agli espos i- tor i . Ogni espos i tore av r à, però, a mo s t ra finita, u n d i p l oma del Mi n i s t e ro de l l 'Agr i co l t ura e F o - r e s te che se rv i rà ad a t t e s t a re che il po l l ame da lui p r a s e n t a to è s t a - to amme s so a l la Mo s t ra del (V Congr es so mond i a le di 'pol l icol- t u r a . Gl i an ima l i da e spo r re d o v r a n- no essere cons egna ti ai Me r c a ti di T r a i a no n on p r ima del giorno 4 s e t t emb re e n on p iù t a r d i delle o r e 10 a n t ime r i d i a ne del 6 s e t - t embr e. Essi i no l t re dov r a nno es- sere a c c omp a gn a ti da u n cer t i f i- c a t o di or igine e s a n i t à r i l asc i a to da l le compe t en ti a u t o r i tà del t e r - r i t or io di p r oven i enza dal qua le risulti che gli a n ima l i h a n n o d i - mo r a t o da 15 g i orni i n d e t t o t e r r i - tor io, che sono s t a t i nel giorno del ia p a r t e n za r i conosc iuti s ani d a un ve t e r i na r io a ciò de l ega to e clie nel t e r r i t o r io s tesso da 15 giorni n on si sono ve r i f i ca te m a - l a t t ie dei po l l ame a c a r a t t e re epi- demico. Gl i an ima l i s t essi dov r a n- no essere i no l t re r i conosc iuti s a - n i a l la visit t, c he s ub i r a nno al loro a r r i vo a Roma .. Un locale di i so l amen to s a rà pr ed i spos to per accogl iere gli a n i - ma l i che, in segu i to ai r a p p o r to del ve t e r i na r io non p o t r a n no es- sere amme s si a l la Mo s t ra o do- v r a nno essere a l l on t a n a ti da l la mede s ima. Pe r t u t t a la d u r a t a de l la Mo- s t r a s a rà i s t i t u i to pr es so i Mer- ca t i di T r a i a no u n uf f i c io i n f o r - maz i oni e vend i t e. Le i n f o rma z i oni gene r a li in me- r i to al le spedizioni, t a r i f fe fer ro- vi ar ie e d i t r a s po r to p o t r a n no es- sere r i ch i e s te al s udd e t to uff icio, il qua le av rà a n c he l ' incar i co di d i s t r i bu i re il ca t a l ogo del la Mos t ra ed i l i s t ini f o r n i t i dai singoli espo- s i tor i. Tu t t e le vend i te debbono es- sere e f f e t t u a te per il t r ami t e del sudde t to uff icio, il qua le a v r à di- r i t t o a p r e l eva re il 10 p e r cen to s u l l ' impo r to .delle medes ime. i l nome e rma i r i z zo aei respos i- tore, i ns i eme con il n ume ro del la gabb ia e quel lo co r r i sponden te di catalogo, s a r a n no i nd i ca ti a cu ra delVufficio vend i te su modu li del Comi t a to esecut ivo. I ca r t e l li sa- r a n no app l i c a ti sul le gabb ie a cu- r a del Comi t a to esecut ivo. Ogni espos i tore a v r à d i r i t to ad u n a t e s s e ra pe r sona le di l ibero in- gresso nei loca li del l ' esposizione. Du r a n t e l ' esposizione i sogge t ti esposti non p o t r a n no essere t o l t i dal le gabbie se n on col consenso e a l la p r e s enza d i u n r a p p r e s e n t a n- t e del Comi t a to esecut ivo. Del p a - r i .sarà con s en t i to di a l l on t a n a re da l la mo s t ra gli a n ima l i esposti s enza il pe rme s so sc r i t to del Se- gr e t a r io gene r a l e. Tu t t i gli a n ima- li espos ti e n on r i t i r a t i dal l 'espo- sizione t r e giorni dopo l a ch i usu ra della, mede s ima, vale a d i re dopo le ore 24 del giorno 18 s e t t emb re 1933, s a r a n no vendu t i, e il r icava- to, previa de t r az i one del le spese, s a r à r imesso al l ' espos i tore. Pe r t u t t e le a l t re n o rme di d e t - tagl io e per i modu l i d' iscr izione, coloro che i n t e ndono e spo r re po- t r a n no r ivolgersi al Comi t a to ese- cut ivo del V Congresso mond i a le di pol l i col tura Mi n i s t e ro del l ' agr icol- t u r ae fores t e, Roma, che provve- de rà ad i nv i ar loro l ' appos i to re- go l amen to con i modu l i annèss i. Lo s tesso dicasi per coloro che i n t e ndono espor re a l la « Sezione comme r c i a le » di cui p u r e r i a s s u- mi amo qui so t to il r ego l amen to gene r a l e. Sezione commerciale Qu e s ta sezione è r i s e r va t a, d u n - que, al le mo s t re che il Comi t a to r i t i ene ut i li a l lo sv i l uppo del l ' in- du s t r ia avicola. Da essa sono per- t a n t o esclusi gli a n ima l i vivi. Le var ie mo s t re dov r a nno con t ene re s o l t an to ma t e r i a li p r od t t i d a l l ' e - sposiore oppu re ma t e r i a l i di cui l ' espos i tore h a il d i r i t to di vend i - ta. S a r a n no escluse t u t t e le sos tan- ze esplosive e d e t o n a n t i e t u t t o il ma t e r i a le per icoloso f a c i lme n te in- cendiatane o dannoso, me n t r e i combus t ibi li e gli a r t i co li cos t ru i ti in cel luloide od i n a l t ro ma t e r i a le Sacf . lmente , M a m m a b i l e p o t r a n- no essere amme s si s o l t an to con un pe rmes so s c r i t to del Comi t a to e s e- cut ivo e pu r c hé le prescr i z ioni che ques to d a r à i n me r i to s i ano osser- va t e. Non d i ve r s amen te ì ma c c h i n a ri e gli a pp a r e c c hi che f u n z i o n a no con mo t o ri di qua l s i asi specie n on p o t r a n no essere me s si i n a t t i v i tà se n on con il pe rmes so s c r i t to dal Comi t a to esecut ivo. Lo spaz io ri- s e r va to a l la Mo s t ra comme r c i a le è cedu to agli espos i tori al prezzo di L. 60 per me t ro qu a d r a t o. I l ma t e r i a le degli espos i tori do- vrà essere con s egna to n o n o l t re il 20 agos to 1933. Ogni collo deve es- sere con t r a s s egna to dal l ' e t i c h e t ta f o r n i t a dal Comi t a to esecut ivo. Ques te e t i che t te s a r a n no sped i te ag l i espos i tori su d oma n da da i n- di r i zzar si al Seg r e t a r io gene r a le del Congresso. Si p r e n d e r a n no i neces sa ri accordi con gli spedi z io- n i e r i pe r chè t a le ma t e r i a le venga cons egna to ag l i u f f i ci dell 'esposi- zione e pos to ne l lo spaz io assegna- t o a l l ' espos i tore. L' esposizione s a r à u f f i c i a lmen te a p e r t a ne l la m a t t i n a t a del 7 set- t emb r e. Gli s t a n ds debbono essere l asc i a ti l iberi ed il ma t e r i a le deve essere r i t i r a to e n t ro 5 g i orni da l la c h i u s u ra del l ' esposizione, cioè n on più t a r d i del 20 s e t t emb r e. Dopo que s ta d a t a il ma t e r i a le n o n a n c o ra r i t i r a to s a r à r imos so a c u r a del c om i t a to esecu t i vo e sped i to a r i s ch io -ed a spese de l l ' e- spos i tore. Ques te le n o rme p e r la p a r t e c i- paz i one a l l a p iù g r a nde r a s s e gna di forze avicole che ma i si s ia ve- d u t a nel no s t re Paese. S i amo c e r t i che i mi g l i ori no s t r i a l l eva tori ed i ndu s t r i a li vi p r ende- r a n no p a r t e nel loro s tesso i n t e- resse e ne l l ' i n t e r es se del Pa e se che a v r à modo di d imo s t r a re al d i r e t to c o n f r o n to con le p iù p r og r ed i te n a - zioni avicole le - g r a n d i conqu i s te comp i u te a n c he in ques to campo, i n a p p e na un decenn io di Reg ime f a s c i s t a. i La iagajllep Un ava r o, dopo p r anzo, a l c ame - r i e re che lo h a servi to, i n u na lo- c a n d a : Non posso da r vi l a ma n c i a : , mi r e s t a a p p e na t a n t o d e n a ro da p r e nd e re u n tass ì. — Non v a da i n au t omob i l e: se sapesse come f a bene u n a passeg- g i a ta dopo p r a n z o! - - Oh Dio. Già un vaso r o t to il p r imo giorno di servizio? —« E' s t a t o il ga t t o, s i gnor a. — Qua le ga t t o? — Come? La s i gno ra n on ha n e a n c he un g a t t o ? * Gu a r d a vo u n neg ro ma n g i a re e pensavo: — Ques t ' uomo, per q u a n t o ma n- gi, n on po t rà ma i r i dur si al verde. m Di un ga s t r onomo che aveva sof- f e r t o di gr avi i nd i ges t i o i n i: — Il medi co n on v i ene p iù a ve- derlo. .. — Al lora, si può di re, è f uo r i tì', .1 Hil mi ìoiistìcazioni dolciarie della Cucina Italiana, cosa as t rat ta l 'accennare sui loro diretti acquisti casalinghi in quanto concerne l'ali« mentazione dolce. Oggidì purché P"" co si spenda non si bada a qualità, spesse volte sofisticate o di bella pre- senza, ma di infimo patere nutritivo per la scarsezza di materie grasse, proteine, saccarosi ivi contenute. Giacché segnalo queste brevi nota dalla « nostra Milano » iniziamo da) panettone. < U classico dolce ambrosiano a su- bito m questi ultimi anni deplorevo- li trasformazioni di qualità e forma^ Al vecchio buon tempo il panet tone era fabbricato di puro burro, uova fresche, fior di farina, ecc. Attual- mente — ben inteso salvaguardando chi ancora lavora con materie scelta — il panet tone viene fabbricato an che con margarine e grassi diversi (cocco, grassi di palma, ecc.) e usato su larga scala pure uova congelate« Là propri-età nutritiva delle seconde materie è molto dubbia nei rapporti alle vecchie materie usata; vi sono persino produzioni che non vedono neanche l'uovo, ma sono colorite col semplice giallo nal tol permesso dalla legge. Perchè una provvida legge non CHTM bllga a dichiarare il contenuto del singoli prodotti ed il quantitativo per- centuale di date materie? Allo stato di freschezza potrete In* gannarvi credendo il panet tone dl ottima qualità benché quando non sia fabbricato col burro non lascia quel caratteristico profumo che un buon* gustalo subito annota. Oggidì poi si us a più aggiungervi il cedro candito a quadretti, ma si prò? fuma con essenze diverse compresa la vaniglia, ciò che toglie al panet tone ogni sua caratteristica. Inol tre an- che il formato è stato a torto cosidet* to lndustrializzaito facendolo rassoml- gllare a dei mal riusciti plum cakes. Acquistate dei biscotti? Credete fab« bricati tut ti come in passato? Erro- re. Per la concorrenza si fabbricano biscotti cosldetti all'uovo che si l a assorbire maggior far ina aggiungen- dole dell'a,cqua. Così i cosidetti bi- scotti inglesi vengono impoveriti di materie nutritive al massimo sf rut ta- mento. Sappiamo poi che II cioccolato pus anche venire fabbricato contenente gelatina per assorbimento d'acqua e quindi di maggior peso. Acquistate materie prime per dolci casalinghi? Vi possono essere forni ti gambi dì zucca candita e colorita in verde anziché angelica, zucca bianca colorita per cedro candito, zucchero qualunque polverizzato e profumato per puro zucchero pesto con baccha di vaniglia; polvere di buccie di ca- cao o preparato per puro cacao, ecc. Come vedranno c'è di tutto. Coma evitare tali sofisticazioni? Anzitutto consiglio sempre rivolgersi a negozi di fiducia e più che al lesinare al prezzo badare alla qualità, e possi- bilmente nel dubbio interpellare qual- che persona tecnica facendo analiz- zare il prodotto acquistato. Una aperta e leale campagna "Oé! buoni fabbricanti e produttori debeli ierà in breve tempo tut te le possibili mistificazioni e darà alla clientela il sollievo e la fiducia che l'acquisto fat- to sia realmente adeguato al prezzo e non merce scadente a detrimento della salute umana e considerato pu- re come inganno dalle vigenti leggi, L'APE DOLCIERA - — — «« Direttore - Responsabile UMBERTO NOTARI Stabilimento Tip. del « Giornale d'Italia » ROMA - Corso Umberto, Palazzo Sciarra PICCOLI AVVISllO Centesimi 70 la parola | (Oltre tassa erariale dell'1.80 %), Richiamiamo in modo speciale l'at* tenzione dei nostri lettori su questa Rubrica degli Avvisi Economici, con spesa lievissima-si è sicuri di far co- noscere ad un pubblico estesissimo la propria richiesta o la propria offerta, che verranno così certamente esau- dite. BOLLITORE germanico, forno gas, sistema Rocco, lampadari, attacca- panni ferro, vendonsi. Istituto 32, porta 7, Trieste. BILANCIA decimale relativi pesi se* minuova, vìoderna, Vendesi. Sette» J°'^neJtJ-UI L ^ Mangano, Trieste. AGLI SPOSI che vogliono rendere or* manico il loro nido, consigliamo fa- re eseguire mobili su progetto gra- tuito di un noto architetto da at- trezzata fabbrica specializzata. Si assicurano prezzi inferiori a quelli della solita lavorazione in serie, Zotta, via Metauro 6 (ang. Salaria { Roma. CUOCO O CUOCA abilissimo, senza aiuto, per primo novembre, even- tualmente Ubero 15 giugno^ cerca piccola famiglia signorile, che assi- ma onestamente forfai t. Esigon:! referenze ineccepibili. Scrivere coi- —dizioni Casella 12-H Gioritalia. CUSCINETTO LA FONTANA, per p3 lire, in pochi minuti, senza spugni e senza secchio, vetri, specchi, maio- liche, nichelio, eoe. Novità brevetta- ta, di sorprendente effetto e di lur* ghissima durata. In vendita presso droghieri eccetera. 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