LA CUCINA ITALIANA 1934

23 LA c u c i : - "A I TAL I ANA N. 3 — 15 Ma r zo 1934-XII tìj. Collaboraezion e poast deeli lettriic «»a Liei» c/ie abbonate e lettrici abbiano accolto con vivo entusiasmo il nostro invito, ringraziamo tutti quelli che gen- tilmente hanno voluto rimetterci qual- che scritto per la pubblicazione in que- sta loro pagina. Ripetiamo che il Giornale è a loro disposizione, e che '<-i saremo tante piti lieti della nostra fatica quanto più let- trici e lettori vorranno sentire questo giornale come cosa loro, • * i* Pubblichiamo intanto, per ordine di precedenza, qualcuno degli scritti che ci sono pervenuti; e cominciamo da una graziosa poesia di "Armando Piergiovatmi, l'autore di un incantevole volume di fia- be « LE STORIE : DI GERMANA » edito da Bemporad. IL DOLCE DELLA MAMMA Sol per me ha fatto un dolce la mammina, 13 rimestato l 'ha col suo sorriso: _ Un dolce strano con l'amore intriso, Che lo copriva come panna fina. Con uova fresche ho visto in picciol tina, Zucchero a vel, vaniglia e brillar riso, E la mia mamma, che con dolce viso, Latte mesceva in tersa secchiolina. Batti zucchero e torli — e l la d i c e va — Con riso cotto in latlemiel del core, Monta vaniglia e chiare — s o g g i u n g e va — Che del mio affetto salgano al candore, E cuoci in forma — soavi ripeteva — Al vivo fuoco del materno ardore. Armando Piergiovanni Alla delicata poesia di A rma n do Pier- g i o v ann i , ne facciamo seguire una, gu- stosissima, •dell'auro. Saveri,> Cantatore, dedicata all'Abbacchio, e le lettrici saran- no grate all'Autore, sia dei versi, sia delia ricetta. L'ABBACCHIO Prendi d'agnello la coscetta grassa Imbottita di lardo e di prosciutto e rosmarino e salvia sopra passa Marsala e pomidoro con lo strutto. E del miscuglio informe questa massa In un tegame ben lavato asciutto A lento fuoco cuoci — qual melassa — E ne ricavi saporoso frutto. —Cotto che sia, a mensa apparecchiata, Con antipasti e fritti di murena e capitone in salsa d Comacchio, Portr. su fiandra bianca ricamata Fra vini o paste e dolce d'amarena Il piatto più squisito dell'abbacchio. Cav. Avv. Cantatore Saverio Diamo, infine, un « Decalogo » dedicato alle padrone di casa, dova Annamaria Borboni parla dei doveri che si hanno verso l'ospite e dei riguardi che gli si debbono usare;' chiunque esso sia L'OSPITE i . L'ospite è come il pesce, dopo tre giorni puzza. Ecco un eletto assai volga- re, ma che serve comodamente alle per- sone maleducato per scusare e legittima- re certi atteggiamenti poco cortesi verso l'ospite. 2 L'ospite, anche il meno gradito, va accolto bene e ospitato ancor meglio.^ 3 E' dovere essere cortesi dal primo all'ultimo giorno: il diminuire della cor- tesia è il segno evidente che l'ospite co- mincia a pesare. 4 Non siate nervosi, irosi, col viso scu- ro innanzi all 'ospite: potrebbe credere di essere la causa del vostro malumore. 5. Date all'ospite il meglio d'ogni cosa, ma proporzionate tutto alla sua posizio- ne, alla sua qualità, alla sua educazione. 6. Non subordinate le abitudini dell'o- spite alle vòstre; subordinate le vostre a quelle dell'ospite. 7. Non intavolate mai delle conversa- zioni dalle quali l'ospite debba per una ragione o per un'altra essere escluso: egli deve poter partecipare s'empre alle vostre conversazioni. 8. Create intorno all'ospite un'atmosfe- a di gaiezza, di cortesia, dì serenità, di semplicità: non. deve affatto apparirgli lo sforzo di secondarlo. 9. Se l'ospite non è precisamente un vostro invitato, ma un volgarissimo scroc- cone che vi ha saputo carpire un invito, siate con lui egualmente gentile come se fosse un invitato gradito: saprete poi, messo sull'avviso dalla recente esperien- za, non lasciarvi sorprendere dalle arti scaltre di certi professionisti. 10. Non cercate di primeggiare ad ogni costo sull 'ospite; l'ospite deve essere il re della casa. ANNAMAR IA BORBONI L'abbonamento annuo al- la " Cucina Italiana " costa L. 5.30. Cumulativo con il "Giornale della Domenica " Lire 16 Cassa dì Risparmio DELLE PROVINCIE LOMBARDE Fondata nel 1823 Sede centrale in MILANO - ,Via Monte di Pietà, 8 196 Filiali e Succursali « o » — — 4 miliardi e 700 milioni di lire di depositi al 31 marzo 1932 - X 305 milioni di lire erogate in beneficenza a tutto il 1931 « o » — — RICEVE D E P O S I ! 1 A RISPARMIO E IN C O N TO CORREN- TE : : ACCORDA ANT I C I PAZ IONI SU T I TOLI PUBBLICI : : RIPORTI : : SCONTI DI CAMBIALI E DI C EDOLE : : SOVVENZ I ONI CAMBIARIE E SU DEPOS I TO DI SETE E BOZZOLI : : INCASSA EFFETTI : : CAMBIA V A L U TE ESTERE : : CUSTODI SCE VALORI : : RILASCIA GRATUI- T AMEN TE ASSEGNI : : CONC EDE PRESTITI AGRARI E MUTUI IPOTECARI IN CART E L LE DEL CRED I TO FON- DIARIO : : EF FETTUA SERVIZI DI CASSA PER PUBBLI- CHE AMMINI STRAZ IONI :5 RILASCIA GRA TU I T AMEN- TE CASSETT 1NE S A L V ADANA IO PEL RISPARMIO A DOMICILIO