LA CUCINA ITALIANA 1934

N. 3 — 15 Marzo 1934-Xn LA CUCINA ITALIANA 29 L U L T I P m H O D ^ 1 P E R I L T E ' (Crostini scoperti) Non è farina del mio sacco, ma del sacco... di una nobile signora collabo- ratrice di questa Rivista; io ha sol- tanto raccolto il desiderio, che sarà, condiviso dalle lettrici, di render pub- blica 1'« ultima novità ». Prendete ZOO gr. di farina ed impa- statela con acqua tiepida e 20 gr. di lievito di birra. Non appena lievitato il panetto unitevi 50 gr. di farina di segala e tanto latte quanto basta •per fare una pasta soffice e ben lavorata. Tenete al coperto. Togliete i gherigli a delle noci, mondatele e passatele al fermo per farle tostare di color biondo, il peso non dovrà superare i 70 gr.; una vol- ta freddi pestateli nel mortaio in mo- do da ridurli in finissima pasta, che unirete cen^altro al composto, A que- sto punto non resta che imburrare una stampo liscio e riempirlo fino a metà della pasta, quindi attendere la lievitatura. Giunto che sia il pane all'altezza dello stampo, avanzare in forno e cuocere di color biondo. Quando il pane sarà ben raffermo tagliatelo a fettine e formatene dei crostini con in messo del burro fresco salato. A. P.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=