LA CUCINA ITALIANA 1934
M I»A CUCINA ITALIANA t a v o l a : : tatti i qiornì H | I I MÊÈÊÊÊÊÈÊÊÊÊm [ t raBfiggis^g 1 » / v $S« mm Jsr^ MaSfi&gsfv v . • ' > 7 . - tL 4 - - MINESTRE CANNOLI ALLA SICILIANA Grammi 8oo di semola, lavoratela eoa otto tuorli d'uova, poco sale e tant'ac- qua da fare una pasta piuttosto consi- stente. Dividetela in quattro parti e spia- natela sottilissima. Tagliate tanti rettan- goli lunghi otto centimetri e larghi sei. Cuocete questi rettangoli come dei mac- cheroni comuni, ma non completamente e passateli in acqua fresca leggermente salata, poi allargateli sopra una tavola. Avrete intanto preparato uno stufato di manzo. Questo va minutamente tri- tato e messo in casseruola con un po' aie suo sugo, e fatto condensare un po- chino; allora ne porrete un mezzo cuc- chiaio su ogni rettangolo di pasta co- spargendolo di cacio cavallo grattugiato. (Così la ricetta originale, ma si può so- stituire al cacio cavallo il parmigiano). Avvolgete ogui disco su sè stesso, otte- nendo tanti rotolini che accomoderete, in una pirofila bassa unta di burro. Fatto il primo strato bagnare col su- go deHo stracotto, cospargete di formag- gio, mettete ancora Un altro strato e così vi, Ano a riempire il tegame. Condii • ancora abbondantemente e po- nete la r-"-'ofila al forno per venti mi- nuti. Al momento di servire battete due uo- va, cospargetele per tutta la superficie della pirofila, tornate a mettere in forno finché ab'iia preso un bel colore oro e servite subito. Luigi Maddi Catania. MINESTRONE ALLA MILANESE Prima ricetta — Tritare fine un poco di lardo e cipoila, mettere in una pentola ca- pace con olio e burro, aggiungere abbon- dante fidano e carota, tagliati a fettine •lottai e —sciar appassire un poco (io o 15 jalnuti) su fuoco debole; bagnare con ac- qua o brodo a piacere, in quantità suffi- ciente per il numero delle porzioni desi- derate; aggiungere fagioli freschi e po- modoro passato. Coprire e lasciar cuocere a bollore forte, circa 40 minuti Nel frat- tempo preparare: uno spicchio d'aglio sichiacciato col postello, un pochino di ci- polla, sedano, abbondante prezzemolo (a piacere due foglie di basilico), pomodoro fresco, il tutto tritato finissimo; a parte, ben lavata ma senza lasciarla in bagno, abbondante verza tagliata a listelle. Passati i 40 minuti aggiungere nella pentola quasi tutto il pesto (lasciarne da parte un mezzo cucchiaio da minestra) e la verza, ricoprire e lasciar bollire anco- ra io minuti circa, secondo piaccia la ver- za più o meno cotta. A questo punto ver- sare la quantità di riso necessaria, sale e formaggio a piacere, e portare a giusta cottura. Poco prima di togliere il mine- strone dal fuoco, mescolarv. j[ pesto la- sciato a parte. Seconda ricetta — PrepaSwire un pesto finissimo di lardo e pancetta, cipolla, uno spicchio d'aglio, prezzemolo, 3 fòglie di basilico; metterlo in una pentola capace unendo abbondanti: sedano, carote, pata- te, fagioli, pomodoro, una rapa, una zuc- china, un po' di zucca, qualche foglia di salvia, con acqua fredda, non troppa, e far cuòcere a fuoco-forte per circa due ore. Dopo questo tempo aggiungere la misura necessaria, d i brodo ed un pezzetto R R ÄET CRONOMETRI, CRONOGRAFI, OROLOGI CLASSICI E MODER- NI DELLA RINOMATA JASA E B E R t m R U & l o , OROLOGI REGOLATORI : : DA APPARTAMENTO : : Catalogo contro L 1 in francobolli QRATls alle abbonate di « Cucina Italiana » I SOC. A. M A T T E I & C MILANO Via Cappuccio N. 16 Di f foendet La Cucain Italaian 1 Maggio 1934-XII di burro, la verza tagliata a listelle, sale e lasciar bollire ancora un quarto d'ora. Unirvi il riso voluto e finir di cuocere a punto. Il minestrone alla milanese va mangia- to di preferenza denso e freddo; qualcu- no d'estate lo mette addirittura in ghiac- ciaia. In questo caso il riso dovrà essere GRATIS »1 libro « La salute della donna porta la gioia nella casa» con- tenente consigli e suggerimenti utili alla donna per conservare lungamente la sua salute e la sua bellezza. INVIATE IL VS. INDIRIZZO indicando il presente giornale a; COMPAGNI PUBB'LICITÀ SCIENATIFIC Via Trivulzio, 18 - MILANO a cottura perfetta; se invece lo si lascia raffreddare adagio, il riso va tolto quando è ancora al dente, altrimenti passerebbe di cottura. Il folclore milanese vorrebbe nel minestrone anche le cotenne di maia- le; buone però a chi piacciano. Faccio notare che le due ricette, egual- mente gustose, sono: la prima più raffi- nata, la seconda casalinga. TAGLIATELLE FATTE IN CASA Prendete mezzo kg, di farina con quat- tro uova, fate la sfoglia, tagliate a for- ma di tagliatelle, mettete una pentola di acqua a bollire con un po' di sale im- biancando la medesima con un quarto di latte. Appen a le tagliatelle saranno cotte, servitele ben calde con burro fre- sco e parmigiano. Carlo Giovannelli. RISOTTO ALLA TURCA Mettere in caseruola un etto di burro, fare appena rosolire con un poco di ci- polla tritata, aggiungere un pollo to- scano spezzato, versare un decilitro di marsala, un poco di sale e fare bene rosolire il tutto. Mettere tanta acqua che copra appena il pollo, far cuocere il medesimo, e appena cotto levarlo, e met- terlo a bagno maria. Aggiungere ancora acqua per cuocere mezzo chilo di riso; farlo tirare bene e aggiungere burro fresco e parmigiano; quindi servirlo ben caldo. Carlo Giovannelli, RISOTTO PREZZEMOLATO Olio, burro, aglio abbondante, poca cipolla, sedano,' carota. Si lascia soffrig- gere il tutto indi aggiungere prezzemo- lo tritato in quantità, lasciandolo bol- lire in ristretto per un poco e versan- do poi l'acqua od il brodo in piccola quantità e a lungo. Infine aggiungere il riso ed a mezza cottura mettere vino bianco a piacimento e un pezzo di bur- ro. A cottura formaggio grattugiato.
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