LA CUCINA ITALIANA 1934
16. LA CUCINA ITALIANA 1 luglio 1934rXlI So che i bambini non possono mangiare tutti i cibi che mangia- no le persone grandi perchè non hanno tutti i dentini per mastica- re bene, perciò preparo per la mia tombola minestrine adatte per la sua età. Quelle che preferisce sono quel- le che preferivo io da piccina e che la mamma mi preparava con tanto amore. Il semolino cotto nel latte, la pastina glutinata molto minuta, o il riso molto cotto candito con burro e formaggio. Per premio, siccome è tanto buo- Tutte le famiglie che poss i edono: Buoni Te s o ro - Vene z ie 3,50 % - Credi ti Fond i a ri Ob- b l i gaz i oni San Marino - Napoli -. La Masa - Croce Rossa - Dante Alighieri, e c c . , l asc i ano MILIONI 01 LIER m K1SIG0SS L'Agenzia « L'Utile» p r ovv ede subi to al la ver i f i ca dei t i tol i. Manda re i nume r i , con L . 2,50 per ver i f i ca e spese; oppure abbonarsi al Gi o rna le qu ind i c ina le L'UTILE, « Ri v i s ta de l le Es t raz i oni » c he fa la ver i f i ca passata e f u t ur a. A B B O N A M E N TO A N N U O ITALIA Lire 10 — ESTERO Lire 20 Scrivere: Agenzia L'UTILE 14 via Felice Casati - MILANO (118) na, varrei prepararle » spesso un dolce che fosse proprio di suo gusto. Allora mi seggo vicino a lei e poi leggo ad alta voce le ricette che sono sulla « Cucina Italiana » e che mi fanno venire l'acquolina in bocca. Ella non risponde; è im- barazzata nella scelta... ed anche io. Mi sembrano tutti così buoni quei dolci!... Quale scegliere?... MARIA LUISA Leggete 11 Giorenal deall Dome»nica alal mai bamabol prefaerit a pagina dei nostri bambini Di bambole ne ho parecchie, ma quella che preferisco è una bam- bola di celluloide alla quale ho messo nome Armahda e che mi fu regalata dalla mamma. Ha tre anni ed è alta 75 centi- metri, ha la faccina paffuta e< una graziosa buchina al mento chi chiama i baci. Io cerco di esseri per lei una mammina modello, per essere un giorno una brava madre come vuole il Duce. ' Spesso, spesso le f accio ti ba- gtiuccio, perchè a scuola ho im- parato quanto la pulizia del corpo giovi alla salute e perché so gli antichi Romani che erano forti e robusti facevano il bagno ogni mattina nelle Terme.
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