LA CUCINA ITALIANA 1934

JfJKS m m WBBBggKBKt 1. Agosto 1934-XII LA CUCINA ITALIANA 19 veramente simbolo di vita fresca e tana, gradito all'occhio, piacevole al palato, poco -costoso e perciò ben ac- colto su tutte le mense! G, LUIGI CERCHIAR! SALSA. DI POMODORO Se è necessario preparare la conser- va di pomodoro "per la stagióne in cui fianca questo prodotto fresco, è anche utile, per l'uso giornaliero, tenerlo pron to in lina forma che possa praticamente utilizzarsi quale condimento delle vivan- de. Una maniera che può servire negli usi più importanti della cucina familiare è appunto la «salsa di pomodoro» che non V altro che il, sugo del frutto con- ^Volendo preparare una buona salsa di pomodoro, utile per dare sapore agi}, timidi, per condire paste e riso asciutti e in tanti altri casi, rendete i pomidoro,, in quantità proporzionata, lavateli -e metteteli tagliati a pezzi in un recipiente dì terra. Se fanno molt'acqua. levatene uà. poco prima di metterli al fuoco; ag- giungetevi cipolla, sedano e carota ta- gliata a piccoli pezzi od a fette e sàie. Ponete il recipiente cosi preparato al fuoco , mescolando ogni tanto,, lasciate «Suocere finché il sugo sarà abbastanza condensato; allor» passate ogni cosa per / l o staccio e mettere la salsa ricavata in Uà altro recipiente di terra, per adope- rarla. quando ne avrete bisogno. POMIDORO GRATINATI V ALLA NAPOLETANA Spaccate dei pomidoro maturi, m a non disfatti e possibilmente di media gros- sezza, toglietene l'acqua e le semenze e o a , g a r b o , senza romperli e metteteli poi ' S i É A sgocciolare su di uno stac- 4» gjMidr 0 tovagliolo. Quando saranno uà po' 1 asciutti Conditeliv con sale. Intanto gratterete del pane raffermo, itti -quale spolverizzerete un pochino di sàie e quindi vi miéchierete, stropiccian- doglielo insieme, Un tritume composto di prezzemolo, origano, o mentuccia, e un po' d'aglio. Distribuì« questa mollica di pane con- dita, aopra i pomidoro, riempiendoli a giusta misura, quasi forzandoli insensi- bilmente ed uguagliandone la superfi- cie Mettete i pomidoro su una teglia a bottìo basso, Unta d'olio, gocciolate sul pane e dappertutto un po' d'olio, fate cuocere' a fuoco piuttosto forte, finché l'umidità del pane e dei pomidoro sia acciugata « la superficie sia diventata croccante e di un bel colore d'oro ^Curo. POMIDORO PUTTI ALL'ENEA Tagliaaliate dei pomidoro hel mezzo d«lla -,circonferenza, spremete il sugo, togliendone pure i semi é posateli sopra uh asciugamani d a cucina, cospàrgeteli abbondantemente di sale che farà sgor- gare assieme all'acqua parte dell'acido, aggiungetevi del prezzemolo tritato, me- scolato o no ad un' poco d'aglio e coprite cok «sa sovietta, lasciando cosi circi un'ora e mezza. In una terrina stemperate tre o quat. tro cucchiai di farina con due Uova un bicchiere di viso- bianco e sale, forma- te una paste, da 'friggere, alquanto più soda di quella. che si adopera per le frittelle, èoprite^on -un cucchiaio di olio di oliva la superfìcie delia pasta, per im- pedrée che faccia la .«rosta e tenetela ac- canto al fornello-*d unatiepida tempe- ratura durante tre ore. Scaldate una padella piena di olio, so- pra un buon fuoco. Gettate nella pasta Una mezza dozzina di fette di pomodoro e quando sono qpmpletamente rivestite con un cucchiaio tuffatele nell'olio fu- mante e lasciatele friggere sei o sette minuti, il tempo necessario per rendere la pasta ben croccante. Collocatele sopra una carta straccia oppure sopra un tovagliolo: 1 fritti non devono mai sudare il grasso quando si servono,. Continuate alla stessa manièra per gli altri pezzi di pomidoro e quindi posa- teli sopra un piatto con tovagliolo e con- tornateli di prezzemolo fritto. POMIDORO RIPIENI ' ALLA SICILIANA Scegliete diciotto pomidoro d! ugual grossézza e non troppo maturi, metteteli nell'acqua bollente e lasciateli bollire un ijiinuto per poter togliere loro la ì>el. licola. I Dalla parte del gambo tagliatene una tetta, estraete i semi senza togliere la parte biancastra di mezzo e spremete leggermente, indi metteteli sopra .uno staccio, ' ', Versate in una tanseruola circa un decilitro di olio finissimo, aggiungetevi un cucchiaio di cipolla trita, fate, soffrig- gere e mischiatevi sei acciugate ben pulite lasciandole sciogliere senza fat bollire. Aggiungetevi quindi un - cuc- ; chiaio di prezzemolo trito, due di cap- peri, quattro di midolla di pane grattu- giata ed abbrustolita, sale, noce mo- Macinate 11 tutto, riempite i pomidoro, mettete in una teglia unta, e cuocete al forno moderato per quindici q venti mi- nuti. POMIDORO SECCHI ' •. \ 1 iv 1 I 'Ì''; , ) i l lavano, si tagliano orizzontalmente per metà, si mette sopra ogni pezzo (dalla parte tagliata), il sale; si dispon- gono sópra una tavola e ;si mettono ai sole per più giorni, perchè debbono per- dere tutt a la loro, acqua, altrimenti am. muffiscono e non si postoli«» conserva- re. Perciò quando si è ben certi che so- no completamente secchi, si infilano ad uno ad uno e si tengono le file appese. Nel brodo si mettono due o tre pezzi che danno ad esso Un grato sapore. (Dal Regalo di Nozze di E. Romagnoli)? ha perfezionato tecnicamente e ijfso sempre più aderenti alle Ne- cessità pratiche delle diverse categorie di cittadini LE ASSICURAZIONI COLLETTIVE io quali sono ugualmente consigliabili al «Datori di lavoro» e al «Prestatori d'opera». Al primi perchè l i sollevano da gravi respon- sabilità, che vengono assunte dall'Istituto stesso; ai secondi, perchè dànno ad essi la certezza della tutela dei loro diritti. LE ASSICURAZIONI COLLETTIVE offrono condizioni di particolare favore, fra cui: NEI CASI DI LICENZIAMENTO O DI DIMISSIONI, la possibilità di risolvere il contratto fin dal primo anno del suo-decori»: i l rela- tivo valore può corrispondere all'ammontare dell'indennità dovuta all'impiegato; * ' , • IN CASO DI DISOCCUPAZIONE O DI ASPETTATIVA, la sospen- sione temporanea, in determinate condizioni, ^al pagamento del premi, pur restando il contratto in vigore a tutti i suoi effetti; IN CASO DI INVALIDITÀ' PERMANENTE TOTALE, la con», sponslone all'assicurato di una rendita amiua e la sospensione con- temporanea dei versamento dei premi, pur rimanendo 1 la polizza in pieno vigore come se i premi dovuti fossero regolarmente versati Oli assicurati nelle forme collettive, sia «ordinarie» che «po- polari», godono anche essi della PARTECIPAZIONE AGLI t r w u D'ESERCIZIO DELL'AZIEN- DA, nonché di numerose PROVVIDENTE SANITARIE, istituite espressamente per gli aderenti all'Istituto Nazionale delle Assicu- razioni. • . * Giova ricordare che le polizze «Se s i e dall'Istituto Nazionale delle Assicurazioni, oltreché dalle ingenti riserve dell'Ente, sono anche GARANTITE DALLO STATO Molti Enti od Aziende hanno già assicurato il loro personale presso l'Istituto Nazionale delle Assicurazioni con tali, contratti in forma,; .collettiva.' Informazioni e progetti sono torniti gratuitamente dalla Dire- ttone Generale dell'Istituto o dalle sue Agenzie Generali.. §11 n «s? # - m » tè.-- W•, - t