LA CUCINA ITALIANA 1934

N. 2 — 15 Febbraio 1934-XII_ Consigli alle mamme In ogni epoca della storia — per le notizie che sono giunte fino a noi — si è sempre dato il bagno al neonato. Non vi è anche oggi popolazione, per primitiva che sia, che non pratichi U bagno al neonato. I metodi differisco- no. Alcuni saranno ridicoli, altri sa- ranno commisti a pratiche religiose, ma il fatto è innegabile: tutti hanno ritenuta « ritengono che non si possa introdurre una nuova creatura nella vita senza un bagno igienico o rituale. L'igiene moderna spiega chi quel primo atto è diretto ad assicurare alla pelle l'integrità della sua preziosa fun- zione. Assai meno diffuso e seguito è l'uso dei bagni successivi ai bimbi sani e qualche allarme persino suscita il ba- gno al bambino malato. Alcune madri si limitano a fare al lattante l'ablu- zione mattinale o ricorrono a parziali lavande ad ogni imbrattamento. E lo fanno con pezzuole o con spugne. Ma il vero bagno, che pulisce e ri- stora, il bagno completo lo si fa di ra- do, mentre dovrebbe essere dato ogni giorno, fin dai primi giorni di vita Te resistenze delle mamme deriva talora da qualche inconveniente che creaono non sia prescrìtto. Ma si tratta certo, o di coincidenza fortuita, o di errori di tecnica. Crediamo quindi <ft dovere precisare il nostro consiglio. Il bagno va dato ogni giorno, a di- stanza di almeno due ore dal pasto, il momento più propizio è la sera, pri- ma del sonno, perchè il bagna suole anche vincere l'irrequietezza e pre- parare bene ad un Lungo riposo Lo. camera deve essere, in ogni sta- gione, sufficientemente riscaldata (21, 21 gradi cent.) L'acqua deve essere calda (si misura bene anche senza ter. mometro il calare utile, immergendo nel bagno il gomito nudo, cht deve av- veitire una piacevole, ma non, ecces giva sensazione di calore). Non vi deb. bono essere correnti d'aria. Devono es- sere predisposti lini caldi per l'asciu- gatura. Il bimbo, sostenuto dal braccio sini- stri a livello delle scapole, va immer- so nel bagno fino al collo. Sederlo semplicemente vuoi dire determinare uno squilibrio termico con probabile infreddatura. La mano destra deve essere libera per poter passale e ripassare sulla pelle distenderne le pieghe, far scor- rere l'acqua in ogni punto, esercitan- do un lieve massaggio che giova a to- nificare la pelle e ad aprire ogni poro cutaneo. Gli effetti saranno migliori ove la mano sia armata di un buon pezzo di sapone che scioglie ed allon- imo. più facilmente ogni impurità. LA CUCINAITALIAN*A t CAS DI VENADIT a RAET - Miolan b. B U Z Z I C H I - Via Oariie, 15 Oreficeria - Argenteria Oro. logi Regolatori • Posaterie Cristallerie Servizi di piat ti, porcellana e terraglia Servizi da the e caffè Fo nografi Rivoltelle - Fucili e pistole Macchine fotogra fiche Biciclette Binocco li, ecc. ecc. Chiedere Catalogo con lire una in francobolli, citanao il presente giornate Il sapone più indicato i il pili na- turale e semplice. Non occorre che contenga profumi. Anzi è meglio non ne abbia. Quello che è più raccoman- dabile è quello fabbricato con oli dì olive, perchè hanno qualità detergen- ti ma non irritanti a, mentre nettano, danno alla pelle morbidezza ed elasti- cità, due delle sue doti essenziali L'o- lio di ulive è così utile per la pelle, che lo si può' impiegare, naturalmente ove sia ben raffinato, al posto dell'as- sai più caro olio di mandorle dolci, per la pulizia serale della pelle dei viso ed in tutti quei casi di pelle secca, arida, -ruvida, di pelle che abbisogna del nutrimento dì un grasso, capaci di penetrare in minutissime parti L'asciugatura va eseguita minuta- mente, specialmente nei bimbi grassi, con molteplici pieghe cutanee. E' un utile complemento la polvere prosciu- gante, che non sarà profumata. IL MEDICO DEI BAMBINI. (Dalla Rivista' « Vita sana »)

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