LA CUCINA ITALIANA 1935

1 Aprile 1935 - XIII LA CUCINA ITALIANA Di PASQUA Ne l la luminosità, delle giorn°.t< pri- maver i li anche la tavola di Pasqua, dimanda d'essere ornata, come s'a- dorna la natura nel la pr ima fioritu- ra. Non possiamo r icorrere a f rut ta o verdure dal le v i vaci tonal i tà come ad autunni ; i f iori nanno ora 1 de- l icate tinte dei pastel li e rispondono signor i lmente per tavole con lini la- vorat i, cristal li e vasel lami di stile; per al tri invece con vetri colorati, piatti a tipo rustico o vasel lami di moda a l arghi bordi colorat i: perchè non chiediamo profusione di colori ai nastri, aiutando così l ' industria naz ionale? Con qualche f i o r e bene armonizzato si ottengono e f f et ti sim- patici. Torta Pasqualina. — E' sapori ta pietanza della cuc ina genovese. F'. f a sul tagl iere con f ar ina bianca, olio ed acqua una pasta che dopo lavora- t a si t i ra . sfogl ie sottili sime, pres- s'a poco del la mi sura della tort iera che si vor rà usare. Si unge con olio la tort iera, si f i- nisce di t i rare la sfogl ia sopra ad essa, si unge con olio e si sovrappo- ne al tra sfogl ia, si unge e si f a così 4-5 sfogl ie. Si r i tagl ia at torno quando sopravanza e si r impasta. Si prepa- ra una pastetta, che si stenderà sul- l 'ul t ima sfogl ia, con mol l ica dì >ane leggermente bagna ta nel latte, due uova (per tort iera da 2 cent imetri, 5 uova per tort iera da 25 cent imetri /•li diametro) formagg io, carc iof ini lessati e leggermente passati nell'o- lio, prezzemolo e sale. Si cosparge con r i cot ta sminuzzata o r i cot ta mol- le. Si rompono sul la pasta, disponen- dole simmetr icamente, 4 uova crude, si salano leggermente .Si ricopre con due sfogl ie, si ungono con olio e si cuoce a forno caldo f ino a bel colo- re dorato. Si togl ie dal la tort iera e si mangia, d' bìtudine, fredda. Torta del venerdì. — Ungere con burro, lo stampo di pirof i la per souf f lé. 7 a r e uno strato di sottili fet- te di pane, altro di fet t ine di Elmen- thal, e pezzetti di burro, un po' di sa- le; altro stratc d 1 pane, tre o quat tro I prodotti veramente seri e buoni si impon- gono sopratutto per il loro valore. Noi ab- biamo lasciato al pubblico di giudicare le nostre PAST1CLIETTE BRIOSCHI regolatrici dello stomaco e dell' intestino ed ormai abbiamo la prova lampante del lo- ro avvenire. La vendita ha raggiunto attualmente la me- dia di 5 mila scatole al giorno e va crescen- do continuamente. Siamo lontani dalle 100 mila scatole al giorno che ci siamo prefisse; ma siamo si- curi di arrivarci perchè tutti quelli che pro- vano le nostre non possono più farne a meno, non hanno più bisogno di purghe e stanno sempre be- none, senza il minimo disturbo. Una scatola che dura parecchio tempo costa una lira presso tutte le farmacie. Occorren- do, rivolgersi a noi. A C H I L L E B R I O S C H I & C . M I L A N O Aut. Pre f . 16613 - 21-3-1935-XIII ressa—fci ~wi.ii li i mraaasauHsjifflJ-jMa^ uova rotte ntierc a seconda delle di- mensioni, .ale, pepe, al tro strato di pane, con pezzetti di burro. O- I prodotti conservati S UP EK ' t iNO sono i prefer i t i: Provate l i! Le special i tà Super For ino son la- /orate con gli insuperabi li prodotti i e l l 'Agro Nocerino e con i più per- fetti sistemi moderni negli stabili- nenti della il SALVATOR E FOBi I FIGL NOCEBA INFERIORE astratto di pomodoro . Pomodori pelati diselli e fagiolini al naturala, 'esche, albicocche, ciliege e pere allo sciroppo. Uarciofl, peperoni fungili, melanzane ecc. Ver sarvi sopra lentamente un po' di latte nel quale si -aranno sbattu- te due uova. For: a forno cr.ldo, co- perto da prima, con car ta oleata, poi levarla. Cresce parecchio, cot tura ci rca tre quarti d ' j ra .Cosparger- al momento di mandare in tavola con tonno tri- ito, servire rapidamente perchè ca- sca. AMAL IA P I S C EL

RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=