LA CUCINA ITALIANA 1935

1 Aprile 1935 - XI II I.ACUCINA ITALIANA 18 LA PAGINA « ® • © La torta al c e d r o Questa sempl ice torta può servi re così bene per il the come per un pranzo: in que s t ' u l t i !^ caso dovrete sostituire la decorazione indicata qui sotto con della panna montata. Per una f orma di sei cent imetri di al tezza e 25 di diametro, occorre: 6 uova, 200 grammi di zucchero, 90 grammi di mandor le dolci e 10 gram- mi di mandorle amare, 100 grammi di semolino, il succo di un limone, la scorza di un l imone grat tata. Pe r la decorazione, tre grosse tavo- lette di cioccolato, una noce di bur- ro. Pe r la meringa, un chiaro d'uovo, il succo e la scorza gra t t a ta di un mezzo limone, e 100 grammi di zuc- chero. Mescolate nel la terr ina i sei rossi d'uovo e lo zucchero, lavorate bene fino a f arne una crema, agg iungete poi la f ar i na e le mandor le bruc iate e pestate. Lavora te ancora, agg iunge tevi il limone, e incorporatevi l e chia r e bat tute a neve. Ri cordatevi che ogni vol ta che aggiungerete delle chiare sbat tute ad una preparazione, occorre che operiate molto del icata- mente al lo scopo di dare leggerezza al la pas ta: essa non deve essere ri- mescolata, ma sol levata con una spa- tola. Versate la preparazione nel la f orma imburrata, di cui avrete ricoperto il fondo con una car ta bianca; cuocete un'ora a fuoco mite, ravv i vando un poco il fuoco nel l 'ultimo quarto d'ora di cottura per permet tere al dolce di ^ronfiare senza disseccarsi. Lasci i te f reddare c. :npletamente, togl iete dal la forma, e levate la car ta con del icatezza. La decorazione: Fa te uno sciroppo con tre cucchiai d'acqua e uno di zucchero, agg iungete il cioccolato e il burro e scaldate mescolando il meno possibile. Stendete quindi la prepara- zione copra e ai bordi della torta, aiu- tandovi con un coltello da pasticce- ria. Lasc i ate seccare. Prepara te infine la meringa. Sbatte- te la hiara d'uovo dentro una terrina posta a bagno mar ia in una casse- ruola: aggiungetevi lo zucchero a po- co a poco cont inuando a s'- attere, il Bugo del l imone e la scorza grat tata, e sbattete finché, sol levando il cuc- chiaio, la preparazione vi r imanga a derente, senza cadere. Occorre servirsi di questa mer inga immediatamente, per evi tare che in- durisca, conservate la terrina a bagno mar ia, e decorata il dolce, seguendo il vostro gusto. di aranci E ' inuti le par lare delle qual i tà degli agrumi, poiché in tutte le riviste me- diche e naturiste, in tutti i libri di cucina e di igiene si decantano le vir- tù vi tamini che e r inf rescanti di que- ste eccellenti f rut ta. Mi l imito perciò a dare qualche ri- cet ta sempl icissima che potrà tornare utile. B I SCOTTI DI A R ANCI Quat tro etti di far ina, due etti di zucchero, due etti' di burro, due o tre aranci, una punta di cucchiaino di bi- carbonato. Si grat tug ia la buccia de- gl aranci che si impasta con far ina, burro, zucchero, bicarbonato, aggiun- gendo tanto succo di aranc io quanto basta per avere una pasta maneggia- bi le; dopo aver la molto bene lavorata, s e ne formano dei fogli dello spessore di mezzo cent imetro che si tagl iano con degli stampini. £i cuociono al for- no in pochi minuti. Sono squisiti e durano molto tempo. BUCCE D ' ARANCI C AND I TE Del le bucce d'aranci adoperare sol- tanto la par te gial la evi tando la bian- ca, e tagl iar le in tanti filetti che si met teranno in fusione nel l 'acqua per vent iquat tro ore. Pesare una quant i tà di zucchero che sia uguale al peso delle bucce; sciogl ierlo in un bicchierino d'acqua (•nocete tutto insieme; quando lo zuc- chero è bene assorbito, versare tutto in un piatto. Staccare i filetti a uno a uno e avvol tolar li nello zucchero. Ott imi per guarnizione di torta, di fondants, ecc. F RU L L A TA DI A R A N CI Ammorbidi re 4 fogli di colla di pe- sce in mezzo bicchiere d'acqua f redda per 15 minuti, agg iungere due tazze di acqua bollente ed una di zucchero, eia gra t t a ta di mezzo arancio e un mezza tazza di sugo d'arancio, la buc- pezzetto di cannel la) mescolate finché lo zucchero siasi sciolto, colate in gar- za bagnata. Se lo zucchero non si sciogl ie faci lmente, met tete la mistu- ra sopra una fiammella e mescolate finché si sciolga, poi colate. Mettete a raf f reddare, quando in- comincia ad indurire sbattete col f rul- lino finché f orma la schiuma, poi ag- giungete i bianchi di due uova sbat- tute al la fiocca, cont inuate a sbat tere finché si indurisca. Volendo, servire con panna monta- ta in bicchieri. La RU. Togliamo queste ricette dalla bella Rivista «L ' Idea Na tur i s t a», per gen- tile concessione del Direttore, certi di far cosa gradita alle nostre lettrici. LA DIREZIONE LA COLOMBINA DI PASQUA. — E' il f amoso dol ce del le feste pasqual i, e può ben dirsi che in tale fest ivi tà, in nes- suna casa, sia pur modesta, manchi la Co l ombina, emblema di pace e di amore. Tut ti pos sono conf ez i onare in casa con la mass ima faci l i tà questo popo l ar i ss imo do l ce seguendo le nostre istruzioni. In quat tro cucchiaiate di acqua calda fate sc i ogl i ere 60 gr. di burro, 100 gr. di zucchero, e lasciate raf f reddare. Intanto mettete sul tavolo 400 gr. di fiore di f a- rina, f ormat ene un mucchi o, fatevi una fosset ta nel mezzo e versatevi due uova un pizzi co di sale, l 'acqua di cui sopra, la raschiatura del la scorza di mezzo l i- mone, mezza bust ina di zucchero vani- gl iato Del izia, e una bustina (15 gr . ) di Li ev i to Ital iano Del izia, che è il so lo che possa dare la sicurezza del la buona r iu- scita di ques to dolce. Impastate tutto f o rmando una pasta soffice, e, su uua tegl ia unta di burro, mettete la pasta dando le la f orma del la Colombina, Lasc iate r iposare per c inque minut i, quindi cospargete la superf icie di zucche- ro in granel la, e fate cuocere a f o rno moderato per circa quaranta minuti. B I SCOTTI DELLA SALUTE. — Me - scolate 100 gr. di bur ro morb i do, 100 gr. di zucchero, due rossi d ' uovo, due bian- chi d ' uovo battuti a neve, un cucchiaino di zucchero vanigl iato, 250 gr, di far ina bianca, un bustina (15 gr . ) di Li evi to Ital iano Del izia, che è il mi g l i ore di tut- ti 1 lieviti in polvere per il buon rend i- mento del la past icceria, e qualche cuc- chiaiata di latte, quanto basta per f o r - mare una pasta morb i da e sostenuta. La- vorate per quat t ro o c inque minuti e poi mettete questa pasta in uno stampo bas- so e ben unto di burro, Fate cuocere a torno caldo per circa mezz ' ora, fino a che si sia l eggermente color i ta. Tog l i e te dal f orno, fate raf f reddare per bene, ta- gl iate a fette del lo spessore di un cen- t imetro e ripassate al f o rno le fette f a - cendole co l or i re da ambo le parti. Regalo aile lettrici di " Cucina Italiana " ' ° h e n e f a r ^ n n o richiesta verrà spedito grat is un prezioso R I C E T T AR IO P E R PAS T I CCER IA DI FAMIGL IA r iccamente i l lustra to a colori, uni tamente a 4 bustine del rinomato L I EV I TO I TAL I ANO « DEL I Z IA > - Inviare L. 2 per r i m b o r s o spese posta e confezione, in francobol li o a mezzo cartol ina vagl ia, ci tando questo giornale: PRODOTTI DEL I Z IA - S. A. Via Pergclesi, 15 - Milano - Telefono 266-900

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