LA CUCINA ITALIANA 1935

1 Maggio 1935-X Ì II LA CUCINA ITALIANA 11. PICCOLA POSTA ENRICHETTA, Lanciano. — Kbbi le sue- grazie. Sono lieta di saperla abbo- nata e propagandista. Auguri a tutti tre. SPERANZA. — Comprendo tutta la sua amarezza e provo per lei una viva simpatia: cercherò per lei un posto di vice-madre o presso una signora biso- gnosa di cure affettuose. Per fare un corso d'infermiera, ella ne faccia doman- da scritta al Comitato della Croce Rossa del suo paese ed avrà tutte le indicazio- ni Mi mandi il suo indirizzo. . . GIOVIALE 35°- — P e n s o c h e a v r a , cevuto il catalogo e sarà in possesso del- l ' imitazione di Cristo che desiderava. ABBONATA, Villa l 'ornaci. — Sono anch'io d ' accordo ' con lei per la propa- ganda pratica della seta naturale, ma penso che se ognuna di noi la compe- rasse la crisi sarebbe senz'altro risolta. Per utilizzare le foglie profumatissime delle sue rose, le metta, fresche, a strati, in un vasetto con del sale fino , di cuci- na e vi versi qualche goccia d alcool e di glicerina; tappi bene. D o p o qualche giorno, aprendo il vasetto, sentirà un de- lizioso profumo. Ella potrà anche far bollire le foglie fresche 111 eguale peso di acqua, filtrare l'acqua e servirsene pel bagno (un .litro circa) oppure metterne qualche po' nell'acqua m cui lava viso ' DONNA CONCERTINA S., Bari - Per le nozze d'argento di suo fratello,' gli re- gali la raccolta completa dei discorsi - tutti mirabili - del Duce; regali a sua sorella un piatto d'argento od un vas- soio d'argento. Anche se ne avrà alti in casa, ella gradirà di aumentarne numero. A sua nipote, che si laurea n lettere, regali una bella edizione della Divina Commedia. FIDANZATA ORFANA. - Se il suo fidanzato è bene educato, ella non avra timore - anche se egli è ateo - di sen- tirsi continuamente ferita nelle sue con- vin'zioui, perchè egli sarà rispettoso de ; le opinioni sue e di quelle di tutti. G ì Uomini insopportabili sono quelli —. vol- srarissimi — che canzonano la moglie, o fe soreTe, o la madre per la loro pietà religiosa. Prenda consiglio da f a l c h e sa- cerdote molto l a r g o d i -vedute Chissà che Dio non le riserbi il compito di ri- condurre un'anima alla fede! Ho t o c c a to varie volte con mano che il. veder sopportare tutti i dolori, tutte le infinite peSe quotidiane della vita con quella se- renità che soltanto la religione bene in- tesa può dare, insegna più di mille pre- diche e può .moltissimo sull'animo di chi non sia in mala fede. Stia però, sempre ai largo da ogni forma di bigottismo, che allontana e fa allontanare da Dio. GÌGPTTA (non riesco a decifrare il suo cognome). - Fa benissimo.a manda- te i suoi ragazzi all'estero per imparare sul posto le lingue, e fa anche bene a non seguirli, evitando di portare danaro fuori della patria. Se mi scriverà con chiara calligrafia, potrà avere da me un ottimo indirizzo di signora italiana che abita nel nord della Francia e che ospi- ta dei ragazzi di buona famiglia. MARGHERITA VENTENNE. - Nella «Uà stanza, i cui mobili 900 sono laccati in verde-oro, foderi il sofà e abbondi m «Oscilli dell'eguale bella tinta. Per le tendine ai vetri faccia cosi: ad un telo di seta naturale, che arrivi a quaranta centimetri dal suolo, applichi ilei comu- ne filundente (circa 35 centimetri) e lo lavori a due diritti, 4 pulito lungo, ado- perando della seta verde-oro a matasse di qualità morbida (seta di baco). I pun- ti formino dei triangoli regolari; per ot- tenere i triangoli, limiti con un filo dei quadrati di circa otto centimetri di lato e ne unisca i quattro angoli. ABBONATA 628. — Vuol festeggiare con una merenda la promozione del suo figliolo a sottotenente e domanda consi- glio per preparare tutto bianco, rosso e verde. Ricordi che è difficile che queste cose siano di buon gusto estetico ; in 1 » a base di glicerofosfati e nudeinati di calcio « sodio, è il migliore ricosti- tuente per c omba t t e re la debolezza generale, il dimagrimento, il nervosi- smo, l 'anemia, il linfatismo e J'esauri- mento organico. Si prende prima o subito dopo il patto : va cucchiaio gli adulti ; mezzo cucchiaio i fanciulli. Cura completa: 6 flaconi medi da L. 14.45 oppure 3 prandi da L~ 27.10. In vendita nelle buone farmacie e presso la Farmacia GABBIANI Via Patini. 5 A. GABBIANI . Via Carlo Poma, 61 - MONO ogni modo l'idea è molto bella e patriot- tica. Prepari delle tartine con un impa- sto di prosciutto crudo, lingua e barba- bietole per il rosso; di burro e di patate pel bianco; di citrioli, carciofi, lattuga, capperi, peperoncini, pel verde ; leghi tutto con un po' di senape e con gela- tina. Sulla torta glassata di bianco di- sponga delle fette di ciliegie e di fico canditi, rosse e verdi; oppure ci scriva ili zucchero dei due colori il motto del- l'arma o della brigata a cui il suo ra- gazzo è stato destinato. Di effetto sicuro è il gelato di limone con pezzetti di canditi rossi e verdi. Adorili la tavola con bandierine ed offra dello spumante italiano. FEDE. — Si conserva la freschezza della pelle (sempre relativamente all'età) lavorando dal dentro al di fuori; tenga in perfetto funzionamento il suo tubo di- gerente, si lavi la sera (e non soltanto il mattino) con acqua tiepida ed ira sa- pone a base d' ol io; non si affatichi trop- po in mondanità; non si^ cattiva nè in- vidiosa' e si faccia spesso un legge®» massaggio ai tessuti, dal basso in alto. COSTANZA. — All'inaugurazione del busto di suo nonno, la mamma vesta in nero e le figliole in bianco. Quelle tende vanno foderate e quel tavolino potrebbe stare benissimo davanti al sofà più grande. MARIA ROSA, Bologna. — Mi batto il petto e dico « mea culpa » perchè sono colpevole della mancata riuscita della sua torta, avendo scritto « farina di gra- noturco n invece di <n farina finissima di grano ». Ripeto qui tutto : impastare 300 grammi di farina, collo stesso peso di burro e di zucchero, gusto di limone, un bicchierino di rhum ed i tuorli di. quat- tro uova sode, passati pel setaccio. La pasta verrà molto compatta, ma omoge- nea; cuocerla al forno. VIOLA DE FIORENZI (caro nome del mio Villa Borghese, il romanzetto che, secondo le sue parole, le piace tanto). — Sono ben lieta di risponderle. Quando poche signore sono riunite in un salotto od alla tavola diel tè intorno alla padro- na di casa, si alzano al sopraggiungere di una nuova visitatrice... a meno che essa sia ormai in confidenza con loro, e a meno che ella sia moltissimo più giova- ne di loro. Quando la riunione è nume- rosa e le signore sono sparse nei salotti, basterà alzarsi per quelle che s'avvicina- l i — condotte dalla padrona di casa — al proprio gruppo. La stretta di mano è obbligatoria. Su di una scrivania sta be- nissimo un mazzo di fiori; i fiori — di colori che s'accordino alla tappezzeria o di colori del tutto discordanti — stanno bene dappertutto. Molte cordialità. NOVELLA ABBONATA. — Nella sua sala da pranzo 900 è bene che tutto sia in istile: tendoni scorrevoli a disegni geometrici, tovagliette di canapa, raft'ia, bisso quando vuol posare qualche cosa sulla lucida radica e tema di rovinarla, altrimenti niente; soprammobili cubici o prismatici di colori vivaci e contrastanti. Dovendo lei combinare un salottino, ri- cavandolo da un'anticamera, e dovendo mettere un pianoforte, unisca due pol- trone di cuoio scuro o di velluto marro- ne-dorato, se il pianoforte fosse nello stile solito; se fosse 900, allora metta delle poltrone su sostegni cromati, con cuscini di canapa e fiamme rosse. VIOLETTA, Torino — La signora che tanto amorosamente si occupò dell'Isti- tuto delle figlie dei militari, al suo sor- gere, era una prozia. Noli 111'invecchi, per carità, cara signora ! Se io avessi avuto trentanni nel 1878, sarei una ve- neranda bisnonna novantenne ! ! Ho sem- pre visto che le macchie di castagne bollite scompaiono con un onesto bucato famigliare. DUBBIOSA INTRAPRENDENTE — Cara Angelina, penso con gioia alla sua vita futura di moglie che aiuta, coadiu- va e lavora col marito per la prospe- rità della casa e dell'azienda e trovo ot- tima l'idea del suo fidanzato di darle, a suo tempo, la direzione generale della cucina della clinica di sua proprietà. Vi si prepari studiando bene prima la parte teorica della nutrigione, con riferimento speciale al nutrimento delle mamme nel primi giorni dopo un lieto evento, sulle