LA CUCINA ITALIANA 1935

1 Ii A CUCINA ITALIANA 1 Maggio 1 9 3 5 - X I I I eguali ed all'una di essa si unisca il cioc- colato. Preparato uno stampo ben unto con burro, lo- si riempie alternando le suc- chiaiate delle due paste, lasciando per ul- tima una cucchiaiata bianca. Si passa al forno per la cottura. N. 26 PANETTONE MARMORIZZATO 1» pasta Burro 60 grammi Zucchero 125 » Uova (torli) 4 Latte 1/2 tazzina Miele centrifugato 2 cucchiai Cannella un poco Acquavite . 2 cucchiai da tè Farina 250 grammi Bicarbonato di soda 1 cucchiaio 2» pasta Burro 60 grammi Zucchero 125 » Uova (chiaro) 4 Acqua di fior d'arancio 2 cucchiai Farina 250, grammi Preparare uno stampo ben unto di bur- ro e vi si aggiustino a piacere alterni strati delle due paste. Cuocere al forno a fuoco medio. N. 27 PANETTONE AL MIELE Farina di frumento » frumentone Burro Miele centrifugato Zucchero Mandorle Cedro 500 grammi 500 » 500 » 500 » 200 » 200 » 200 Si taglino in piccoli pezzi le mandorle sbucciate ed il cedro. Si raccolgano tutti gli ingredienti in una stoviglia verni- ciata e si impastino insieme fino ad otte- nere una discreta consistenza. Si porti la pasta su di una latta unta con burro, si modelli nella forma voluta la si spalmi con torlo d'uovo e la si man- di al forno per la eottura. N. 28 PANETTONE AL MIELE Miele centrifugato Olio Zucchero Farina Uova intiere » torli Cannella e acquavite 5 decilitri 5 » 500 grammi 500 » 24 6 a sufficenza Scarzo di limone o arancio id. Si sbattano insieme per un'ora e mezzo i, miele, lo zucchero, la cannella, l'ac- quavite, il limone ed i 30 torli d'uovo. Poi si aggiunga la farina e si seguiti a sbat- tere per un'altra ora. Al momento d'an- dare al forno vi si mescolino i 24 chiari ridotti in spuma. Si cuocia al forno su di una latta unta con strutto tenendo il tut- to coperto con una carta scura. N. 29 PANETTONCINI AL MIELE Miele centrifugato Olio 8 decilitri 4 » Uova 4 Cannella ed erbadolce quanto basta Chiodi di garofano id. Farina col cruschello id. Si mescoli accuratamente il miele colle uova, l'olio, la cannella, ecc., in seguito si aggiunga la farina ottenendone una pasta stendibile a mano. Se ne facciano tanti pezzi rotondi un po' schiacciati, op- pure si taglino con stampi ; si guarni- scano con mandorle e si mandino al for- no su latta unta. AMEDEO VENTURELLI Ricette e consigli utili —Elisir di coca. Fare un infuso con gr. 700 di acqua e gr. 20 di foglie di coca. Colare e aggiungere gr. 500 di zucchero e, infine, gr. 300 di alcool a 950. Filtrare e imbottigiare. " Sciroppo di caffè. Far bollire per 15 minuti, in un 1. d'acqua, gr. 200 di buon caffè torrefatto e macinato. Si filtra e si aggiungono gr. 500 di zucchero, mesco- lando fin che lo sciroppo diventi denso. Ottimo dissetante. Sciroppi di frutta. Lasciar disfar e la frutta — ciliege, fragole, lamponi, ecc. — in poca acqua al bollore, e spremerne il succo: lasciarlo raffreddare e passarlo attraverso un canovaccio. Aggiungervi il doppio del suo peso di zucchero; farlo bollire ancora per 15 minuti, schiuman- dolo lasciarlo; raffreddare, filtrarlo lina seconda volta e chiuderlo in bottiglie ben tappate. Liquore di limone. Con un coltellino affilato, togliere la buccia più superfi- ciale a òue bei limoni. Metterla, con il succo dei medesimi e con 500 gr. di zuc- chero, un 1. di buona acquavite, la- sc iandog li per tre settimane. Agitare bgni tanto, poi; filtrare e imbottigliare Liquore di cotogna. Far cuocere, senza pelarle, quattro Delle cotogne, in tanta acqua quanto basta per ricoprirle. Quan- do cominciano a disfarsi, scolar^ su di uno staccio. Con questo sugo e un kg. di zucchero fare lo sciroppo: raffredda- to, mescolarlo con 1 1. e un quarto di alcool puro. Yougourth. Oggi è di moda e costa caro. Per prepararlo da sé: Far bollire mezzo litro di latte: ritirarlo dal fuoco e, quando è tiepido, passarlo in una bot- tiglia col tappo, aggiungendovi il fer- mento. Agitare e avvolgere la bottiglia in un panno di lana. Il latte sarà pronto 1 24-30 ore. Serbare un po' di questo latt» per preparare l'i.ltro per il giorno successivo; questo sarà pronto dopo una dozzina d'ore. Ogni dieci giorni, occorre prepararlo come il primo, cioè col fer- mento. Le casseruole di terraglia durano mol- to più a lungo^ se, prima di servirsene, vi si fa bollire dell'acqua per circa un'ora. Conservazione della frutta nell'alcool. Della frutta scelta, non perfettamente matura, lavata accuratamente ed asciu- gata. Si mette ia vasi di vetro con la bocca larga, si copre d'alcool a 40» e si espone al sole per una ventina di gior- ni. Poi, si cambia di vaso e si sostituisce metà dell 'alcool con sciroppo fatto con zucchero ed acqua in parti uguali, ag- giungendovi della buccia di limone, o della cannella, 0 dei chiodi di garofano: l'aroma, in altri termini che sì prefe- risce. L'alcool rimasto dà un buon liquo- re , se lo si aggiunga a una conveniente quantità rji sciroppo aromatizzato. Conservazione degli ortaggi sott'aceto. S lavano accuratamente, si tagliano nel- le forme volute e si lasciano per pochi minuti nell'acqua bollente. Quando sgoc- ciolati, si mettono in vasi di vetro e si coprono <"i buon aceto bianco. Sulla su- R E G AOL Raccolt Riceett 1 953 invioam grsati a richaiest M O E N C H: So. c An. Italiana. -Rep C. - Vieal Ih'--* 40 - MILOAN Prepaerat doi lc in caas adopeorand LIEVOIT A S iZIÂNO perfide uno straterello d'olio. Chiusi er< lueticamente, si tengono per qualche giorno esposti al sole. I pomodori freschi si conservano sce- gliendoli appena maturi, ripulendoli de- licatamente, badando a che non sieno uè pure scalfitti nella buccia: si dispongo- no a uuo^ a uno iu un grosso vaso di creta e si coprono con acquo piovana bollita e raffreddata. Si aggiunge in fine uno _ strato d'olio d'oliva d'un paio di centimetri. II thè puro si può distinguere da quel- lo adulterato mettendone un mezzo cuc- chiaino in un bicchiere, versandovi su dell'acqua e agitando. Se il thè è puro, l'acqua sarà appena colorata; se è a- dulterato, l'acqua si colorirà fortemente. Un liquore molto fine si può .ottenere mettendo in infusione per 24 ore, 111 un litro d'alcool a 95, e agitando, di tanto in tanto gr. 25 di coriandoli, gr. q d'ani- ci, una presa di semi di finocchio, 1111 piccolo limone, senza i semi, tagliato a fette. Passare attraverso 1111 canovaccio; aggiungere uno sciroppo fatto con: zuc- chero 1 kg. e acqua gr. S50. Agitare, filtrare, imbottigliare Sciroppo eccellente per i bimbi. Scio- gl ier, . ' in gr. 625 d'acqua un kg. di zuc- chero aggiungere la buccia più esterna — cioè, senza la parte bianca — di due aranci e poi il succo dei medesimi. Do- po dite giorni, aggiungere ancora gr. TO d'acido citrico. Agitare, passare al se- taccio e imbottigliare. Ciliege nell'acquavite. Fare uno scirop- po con gr. 250 di zucchero. Mentre bol- le, immergervi uu kg. di belle ciliege rosse ..„ dure, punzecchiate con uno spil- lo e col picciolo tagliato a metà. Quan- do sono, impregnate, ritirarle e metterle uno .sfaccio con un piatto di sotto Rimetterle a cuocer^ nello sciroppo a- vanzato: lasciarle un po' raffreddare; aggiungere gr. 2.S0 d'acquavite e passar- le in recipienti di vetro, tappando quan- do sono perfettamente raffreddate S. l i /

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