LA CUCINA ITALIANA 1935
1 Giugno 1935-XHr LA CUCINA ITALIANA 1 S stito ormai goduto durante l'inverno. Delle maniche — che i giornali di moda definiscono « molto interessan- ti » — delle maniche diverse baste- ranno allo scopo, con ben poca spe- sa. Mettiamo d'avere un vestito tur- chino: facciamo due maniche larghe in alto ed attillate dal gomito in giù, lunghe, in morbido velluto della stes- sa tinta; le maniche dovranno par- tire dall'alto de lcollo e, coprendo parte della spalla, finire con mor- bide pieghe quattro dita sotto l'a- scella. Le due parti saranno tenute unite al collo da una fibbia o da un nodo delUeguale velluto. Preparia- mo poi delle maniche di taffetas di quel color limone che tanto s'ao- corda col turchino, at taccate a'd un piccolissimo bolero cortissimo, con U cinturina eguale ed avremo un altro simpatica aspetto; montiamo su di una « gulmpe » di setlna dita mezze maniche di tulle turchino ri- camato (da noi stesse) a quadrati bianchi, o a rombi bianchi, od a * cuori» bianchi, a punto rammen- do, tutte a volant i— almeno quat- tro, — con un jabot eguale; oppure montiamo due larghi volanti color avorio in forma quadrata di berta, fermandoli nel mezzo del petto e della schiena con due fermagli e- guali; oppure prepariamo due bande lunghe circa settanta centimetri, larghe dieci o dodici di velluto az- zurro turchese, terminate da un la- to a forma di triangolo; attacchia- mole semplicemente alla spalla so- vrapponendovi la parte terminata a triangolo, con un grosso bottone di Strass oppure semplicemente lue- Ideante; queste liste, avvolgendosi intorno al braccio nudo daranno un grazioso aspetto al vestito. Per una signora meno giovane, le maniche potrebbero essere di mer- letto, tinta su tinta, strette in alto f molto scampanate in basso. Posta della, moda THEA. — Consiglio alla sua amica Ma- rion un bel vestito estivo color turchino tendente al grigio, in vera seta, rigato come il piquet. Siccome sono di mod» le pennellate di bianco, siccome il bian- co dona a tutte le carnagioni e siccome » di moda il grosso merletto metta un l a r g o sprone a punta di merletto color grezzo, e ne guernisca pure le maniche Faccia una giacca-mantellina eguale, di linea semplice. Questo vestito va completa- to da una larga paglia turchina, che aWbia un passante di nastro color grezzo, da guanti, scarpe, borsetta turchina. Dica poi a Marion che una ragazza ele- gante che va in crociera, deve portare un intero corredo: costume da bagno, da spiaggia e da tennis, tailleur da mattina e da pomeriggio, u-n paletot molto caldo e morbido, delle «prlncesses» leggere ed una più pesante, due vestiti da pomerig- gio ed almeno tra da pranzo e da sera. Per non portare un baule, cerchi delle combinazioni di vestiti, di coìo, i, di ma- niche, come nell'articolo qui sopra ed ab- bia una bella provvista -li colletti, di « iabots » -bianchi di piquet, organdis, mer- letto, parecchie borse. Non dimentichi un mantello da sera, una volpe porti una llirga paglia da sole e qualche f'i'-rino. 'Con la « princesse » verde, d, cu: manda il campione, può portare tutti gli acces- sori! di un tono di verde che s'intoni be- ne (vi sono oggi, in tutti i negozi dei- te graziose scarpe in camoscio verde) oppure anche un feltro color marrone dorato, con guanti, borsa, scarpe e calze della stessa tinta. ABBONATA SARDA. — Per rimoder- nare elegantemente quel vestito granata, non trovo altra via che fargli la parte superiore in merletto granata, ed un'am- pia giacchettina, a sacchetto, sfoderata, dell'eguale merletto. Paglia e guanti neri. ROSETTA. — Non conosco quel meto- do, nè quel negozio., nè posso darle in- dicazioni che rientrino nella pubblicità. Si faccia fare un buon modello-base da una buona sarta e tagli su quello. MONNA VANNA Le palle devono essere 11 più rotonda possibile. Colà si dice che upa ragazza non ò buona da marito finché non sa fare J gnocchi tondi a perfezione. * GIANA E TÀf Cucina folcloristica Sono stata a fare un giro nell'Alto Adi- ge e colà ho voluto imparare a fare upa nutrientissima e saporita minestra, che si gusta spesso là tanto nei grandi al- berghi che nelle piccole pensioni, e che è la minestra caratteristica di quelle po- polazioni, voglio dire i « gnocchi alla ti- rolese » che possono farsi col fegato o col salame. Il fegato è ora molto consigliato dai medici come alimento di alto valore nutritivo, più della carne. (Anzi voglio mettere prima qui, tra parentesi, la ri- cetta di una minestrina ipernutriente per convalescenti, dettata da un medico : « Si taglia a fette alte un dito del fegato di manzo, si passano le fette nell'uovo, nel pangrattato, poi si friggono al burro. Si lasciano raffreddare, poscia si grattugia- no e si versano pel brodo bollente). GNOCCHI AXiIIA TIBOLESE COI. FEGATO Si passano alla macchina 2 Kg. di fe- gato di vitello, o anche di manzo, vi si aggiunge un uovo sbattuto, un pizzico di sale, odore di spezie e pepe se piace, una cucchiaiata di prezzemolo trito, un pezzetto di buccia di limone, uno spic- chio d'aglio e un po' di cipolla tritati, circa 30 grammi di grasso di manzo, 3 hg. di pane raffermo, tagliato a piccoli dadi, circa 30 grammi di burro liquefatto; si mescola bene e vi si versano circa 2 deci- litri di latte; si mescola apeora e vi si aggiungono due o tre cucchiai di farina o più fino a che il composto abbia una certa consistenza. Si tuffano allora nell'acqua bollente uue mestoli di metallo, uno piccolo e uno grande e con quelli si formano delle pal- le che si mettono a cuocere per un quar- to d'ora nell'acqua bollepte. Si sevono poi nel loro stesso brodo (a cui si sarà aggiunto un po' d'estratto di carne) una palla per piatto. I Gnocchi tirolesi col salame si fanno allo stesso modo, solamente si raddoppia quasi la quantità del pane e invece del fegato, del grasso di manzo, dell'aglio e cipolla, si mette mezzo chilo di lardo e mezzo Chilo di salame tagliati a dadini e una cucchiaiata di formaggio. 5 LA CUCAIN IDEEAL PER LA SIGANOR MODAERN Camplelament» smaltata : : Tre f uo c h i^ Forno^i: i ; Scaldapiatti aperto t: j • I » VENDITA OVUNQUE Domandate opuscollTillustràÙvi alla: SOCIETÀ' TRIPXLE ITALIANA MILANO . Via G. Rosales, 1 NON E ' UNA LOTTER IA NON E' UNA LOTTERIA C o n e oop s a p r ei m 1.pr . Motocicletta o In contanti 2. » macchina da cucire 3. » cucina economica completa 4. » bicicletta da uomo 5. » bicicletta da donna 6. )> radio apparecchio un tappeto Collocare nelle nove caselle dei numeri qualsiasi da 0 a 9 in modo che in ogni direzione il totale sia sempre 15. 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