LA CUCINA ITALIANA 1935

A LA CUCINA ITALIANA 1° Agosto 1935-XIII Vi l leggiatura in montagna C ome far cucina in un paes ino alpestre . S i di s fanno i bauli .. Ed ec coci arrivat i. L ' aut o c o r r i e ra entra, s t rombe t tando t r i onfalmente, in paese; dopo aver ragg iunto, ar- ramp i candos i, su per lo s t radone che sì snoda c ome un nas t ro sul pend io del monte, i 1200 metri. Tutti s i amo content i, chè un sole magn i f i co ci ac cog l ie da gran s i gno- re, per f ar ci ammi rare in tutta la loro bel lezza le grandi distese dei prat i, le pinete, i fagget i. Fes ta dei figlio- li di tutte le età, chè pe r f i no la va- l anga dei bauli, val igie, sacchi da mont agna, ecc., prec ipi tata dal tetto del la corr iera, me t te al legria. Si prende possesso del sempl i ce, pul i to quart j er ino, scel to col babbo, si mandano i f igl ioli al la pr ima ri- cogn i z i one del paese ed al la rac co l- t a di fiori e di verde, per dare al la c a sa l ' impronta di vi ta « nos t ra ». e ridente. Con la ragazza e le f igl i o le ma g- g i ori si d i s f anno sve l tamente i bau- li, si me t t ono a pos to i libri, qual- c he f o t og ra f i a, i cusc ini, le tovia- gl iette. La casa ha perduto il suo aspetto imper sona l e; ci r i c o rda gli assenti, c i prome t te due mesi di vi ta bel la, di l avoro piacevole. Ed o ra in r i cogni z i one per vedere che cosa i negozietti del paese ci o f f r ono. Lat te ot t imo, burro, r i cot ta gus t os i ss ima: ne f a r emo l argo uso, c ome del le uova che si t r ovano f r e- schi ss ime e di gran lunga super iori nel l oro v a l o r e nutr i t ivo e vi tamini- co, a quel le che si t r ovano in citta. Del resto, t r ov i amo tutto quanto ci abb i sognerà per la cuc i na sempl i- ce, nutri t iva, non ecc i tante, che vo- g l i amo fare. Ci f e l i c i t i amo di avere po r t a to c on noi del ca f fè e del thè b u o n o ; i a mon t a gna si c ono s ce s o lo il Santos c omune e un cer to thè pr i- vo di p r o f umo. I B AGNI DI SOLE Le proporz i oni del le r i cette sono per sei persone, tenendo le dosi ab- bondant i, ossequienti al pr imo bene- ficio del la mon t agna: un buon appe- tito, par t i co l armente per i figlioli. Ri c o rdasi che per le otto, la colazio- ne ha da essere fat ta, dovendo pas- sare almeno un'ora f ra la pr ima c o- lazione e l ' inizio dei bagni di sole, giochi, esercizi al l 'aria aper ta in ma- gl ietta, ecc. Le ore indi cate per il magg i or be- nef i c io dei raggi ul travioletti del so- le, sono dal le 9 alle 12. Bi s ogna smet- tere il bagno di s o l e una mezz ' ora pr ima del pas t o: il sangue r i chia- ma to al la superf i c ie dal l ' azione sola- re deve ri f luire agli o rgani interni e spec ie al lo s t omaco, che ne abb i- sognerà tanto di più nel le ore del la digest ione. Il bagno di sole ha le sue rego le da doversi s c rupo l o samente osser- var e, ed una assai impor tante è quel la di non f ar lo mai durante la di ges t i one: malat t ie intestinali che pos sono appar i re 4-5 mesi dopo, han- no avuto talvol ta or i g ine da errati bagni solar!. I pasti pos sono essere c i nque: t re legger i, due più abbondant i. L o s t oma co del f anc iul lo non puO per l egge di capac i tà, contenere un quant i tat i vo esagerato di c ibo, nè sarebbe ut i le; dobb i amo pe rò tener presente la magg i o re mp i d i tà di- gest iva data dal la vi ta mov imen t a ta nell'aria, asc iut ta abbondant emente oss igenata, ohe o f f re genera lmente la montagna, e del gran nume ro di o re di g i o co e passegg i ata, consent i- te al fanc iul lo, nelle quali egli abbi- s ogna di un al t issimo quant i tat ivo di calorie, che t rova nei c ibi : f ra questi, indi cat i ss imo, il bur ro f resco. Colazione: Caf fè- latte, pane, burro, marme l l ata; minestre nel latte; po- lenta e latte. Alle 10 e mezzo pane e bur r o; ri- cot ta e burro, f rut ta e pane; un b i c - chi ere di latte f r eddo — bevuto a sorsi perchè but tando lo giù di bot to, coagula, r endendo poi di f f i c i le la di- gest ione. Allr, 4 e mezzo-, f o rmagg i o, o bur- ro, o r i cotta, con pane; marme l l a- ta, f rut ta, caf fè- latte, latte, uo vo al latte, ecc. I PA S TI MAGG I ORI Pa s ta asc iutta per sei persone In gratin Pa s ta a t ipo ma c che r oni 5 etti Ementhal naz i onale 2 » Far i na b i anca 1 » Bu r ro 1 » Uova n. 2 Lat te litri 1%' Bol l i ta la pasta sino a tre quarti di cot tura si togl ie di stendendo la su piat to vasto. Quando è asciutta, si TENZIONE: I malanni è meglio preve- nirti che combattenti e per» p-nev eniwlt occorre fortificane it corpo. Un «¡curo rimedio è il composto di gliceroiosfati e nucleinati di calcio e iodio, che accresce il rigore stimola le funzioni dell'organismo, l o fortifica rendendolo cosi agguerrite contro le insidie del male. Cura completa: 6 flaconi medi da L. 14.45 o 3 grandi da L. 27.10. In vendila nelle buone farmacie e preuo la Farmacia GABBIANI Via Parini 5 M. Gabbiani v ia Poma 61 Mi lano

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