LA CUCINA ITALIANA 1935
I» Agosto 1935-XIH LA CUCINA ITALIANA Oh, no! Mi sono bevuto l'osta- colo. * * * — Non hai che un solo fratel lo? — Sì, signore. — Eppure la tua sorellina mi ha detto che ne ha due! — Caro genero, s e fossi vostra mo- glie vi darei del veleno. — Cara suocera, se fossi vostro marito sarei lieto di prenderlo. Figl io mio, cosa vorrai mai fa- re, nell'avvenire, s e An d'ora sbagli continuamente? — Il meterológista, papà. Eccovi i metodi sicuri per sottrar- vi ai bollori della canicola senza an- — Ho avuto sfortuna con le mie due mogli. Una scappò via... — E l 'altra? — L'altra no! — Il signore ha avuto la lista? — Certo che l'ho avuta! L'ho man- giata mezz'ora fa. to, litigare con la consorte. Avverrà così... un raffreddamento. E poi per provare un po' di refr i- gerio, sarà bene andar a far visita a qualche nemico personale per ave- re... una accoglienza glaciale. — Dottore, è vero che voi date un piccolo compenso a chi vi porta un nuovo malato? — Certamente. Dov'è il malato? — Sono io, dottore. — Di dove vitali in questo stato? — Sai... marciavo a 60 all'ora, al- lorché mi s'è parata davanti una grossa botte abbandonata in mezzo alla strada. — E tu vi hai urtato contro? Mesta riflessione 'di un antropofago dopo aver divorato un nemico per- sonale: — E' inutile, quell 'uomo non l'ho mai potuto digerire... Una signora all'ostricaio : — Vorrei delle ostriche, ma ben fresche. — Bene, signora. •— Non tanto grandi, ma neppure troppo piccole. — Benissimo, signora. — Non troppo grasse, nè troppo magre. — Va bene, signora; mi dica, pe rò, le vuole con perle o senza? TIPPO TAPPO Non sposeresti mica uno spre- ? Dipende da quanto ha da spre- cone dare in alta montagna: Anzitutto è indispensabile aver in odio la notorietà: l 'uomo modesto che evita farsi conoscere non sof fre mai il caldo perchè... vive nell 'om- bra. Se proprio non è possibile rinun- La moglie, andando incontro al marito che torna trionfante dalla caccia, con una lepre in mano: — Qmnto l'hai pagaci ziare alla notorietà si può uscire dall 'ombra ma per... darsi molte arie. FANNY DINI Direttrice e gerente responsabile Stabilimento Tip (lei « Giornale q'itaiia » In secondo luogo occorre, ogni tan- k qMA - Corso Umberto» Palazzo sciarra
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