LA CUCINA ITALIANA 1935

1. No v emb re 1935-XIV chiami di lievito inglese in polvere Prendete tre uova, separatene i rossi dai bianchi; sbattete i rossi e versateli nella terrina incorporandoli al compo- sto. Sbattete a parte energicamente, sen- za stancarvi, i bianchi delle uova e quando saranno diventati per sodi, ag- giungete loro lo sciroppo ormai raffred- dato. Mescolate, versate il 'tutto nella tterrma, incorporate due cucchiaiate di acqua fredda e lavorate ancora la pa- stella sintanto che non sia diventata uni- forme. Preparate l'apposito stampo pel- li pan di Spagna, ben unto di burro e spolverizzato di farina bianca. Introdu- l a P f t a . Ponete al forno già tie- w U * f a t - e CUu ; - e r e a fuoco lento per un oretta circa. TORTA TEDESCA « ^ Ì Ì r l e t e i n ^ Srande terrina un mi- scuglio precedentemente mescolato, for- "i^to da mezzo chilo dì farina bianca fon d 0 l c i ' - 1 7 5 ST - d l zucchero in polvere, 100 gr di uva sultanina, 100 gr. di uva passa (entrambe passate a farina), 50 gr di cedro candito tagliato a pezzetti, due cucchiai di zucchero vanigliato, la scor- u n hmone grattugiata e tre man- dorle amare triturate. Prendete quattro uova e dopo aver separato i bianchi S n T u , T Ì U ; Wf?* 1 u l t i m i a l miscu- g l i della, terrina. Cominciate a lavorare col cucchiaio di legno e ammorbidita ba- gnando di tanto in tanto con qualche cucchiaiata di latte tiepido (un V a r i o di litro in tutto). Formate uñ composto omogeneo; sbattete a parte i bianchi delle uova e quando saranno ben rasso- W « , J g f U n s e t e l i a l r e s t o n e l l a terrina. Mescolate ancora un po', indi versate tutto in uno stampo da torta con foro ™? ,H a l e ^, nt 2 d l b u r r o a l sòlito- Fate scaldare il forno leggermente; introdu- cetevi la torta e fate cuocere a fuoco lentissimo per un'oretta circa. TORTA DI MELE T.ì5„ ate .,- un miscuglio con 250 gr. di fa- rina bianca, due cucchiaini di lievito ingleso e mezzo cucchiaino di sale. Im- pastate sull'asse aggiungendo un uovo intero e ammorbidendo di tanto in tari, l a P a s t a con qualche cucchiaiata di latte tiepido allungato. Quando avrete ottenuto una pasta molle avvolgetela in un tovagliuolo e lasciatela riposare in un luogo caldo per mezz'ora. Trascorso Focaccine d'anice Ingredienti: 400 gr. di farina, % bu- ^ J l e v l t ? . J n Pavere BACKIN de) dott. Oetker, 150 gr. di zucchero, 1 bu- s n z u c c ^ r ? : v a n i S ) i a t o del dott. Oetker, 60 gr, di burro liquefatto,, 25 gr. di anice macinato, 1/8 di litro di latte. Frepa,razione : Passate allo staccio l'ani- ce macinato e la farina precedentemente mescolata al BACKIN, fatene un muc- chietto sulla tavola, apriteci una buca nel mezzo, dove metterete tutti gli altri in- gredienti uno dopo l'altro (il burro lioue- tatto ed intiepidito), mescolate bene il tutto, formandone infine una pasta liscia ed uniforme. Spianatela fino ad uno spes- sore da % a 1 cm„ ritagliate con degli stampini od anche con un bicchiere di- verse forme a vostro piacimento. Ungete di burro una lamiera, disponetevi sopra le formine ritagliate e fate cuocere a ca- lore medio per circa 15 minuti Dott. A. OETXEB S. À. X., Via Monte San Oenesio, 2, Milano questo tempo stendetela col matterello e fatene una sfoglia molto sottile. Dispo- n e Ì ® , s u . d i ™ a P ™ ^ parte di essa delle sottilissime fette di mela. Aggiunge!« qua e là qualche chicco di uva passa cospargete con zucchero line e con scor- za di limone grattugiata. Ripiegate la sfoglia e distendete su di essa un nuovo strato come sopra indicato. Contornate la ripiegatura e la stratificazione sino »a esaurimento. Il vostro strudel cosi 1 1 f w tonato avrà l'aspetto di un poi- pettone. Imburrate una teglia da forno nella quale introdurrete lo strudel ¿he cospargerete di burro fuso e di zuc- chero a velo. Fate riscaldare il forno e -ponete m esso la teglia. Fate cucina™ per tre quarti d'ora a fuoco vivo. TORTELLI DI CARNEVALE c o n t a n t i 1 onn 000 g r a n d e casseruola contenente 200 gr. di acqua, 25 gr di burro, la scorza di mezzo limone grattu- giata un pizzico di sale ed uni cuc- chiaiata di zucchero. Al primo bollore versatevi di colpo tre etti di farina di semola per dolci; levate il recipiente da fuoco e sempre mescolando con un cuc- nn5„ 0 amalgamate bene il com- posto. Riponete la casseruola sul fuoco e fate cuocere per una decina di minuti sempre mescolando nello stesso senso Levate ancora dal fuoco e, dopo aver asciato alquanto raf f reddai, IniorpSro! ° a U V O S t r o • c °mposto cinque uova in- tere che aggiungerete (un uovo per vol- i r o s a m e n t e la pasta con ì h > S , ? ° P " ' , e a casseruola e lasciato «Posare un po m luogo fresco. Ponete U r a c a s s e r u o l a fonda con ab- bondante olio e, quando sarà bollente introducetevi cinque o sei cucchiai dell-,' pastella sopra descritta (dopo af e -e ab- bassato un poco la fiamma). Fate frig- gere voltando rapidamente. Allorché ve- drete che i tortelli già gonfiati c omi nci ranno ad imbrunirei, 8 togl ietel idal f u o £ « poneteli su di una carta assorbente per scolarne l'unto eccessivo. Mettete i torteli, così confezionati su di un piatto da portata sula quale avrete steso un piccolo tovagliuolo. Spolverizzate con « velo. Continuate la f r i g g i t i " smo ad esaurimento e servite piuttosto PASTELLA PER FRIGGERSI La pastella per friggere si adopera ner tramessi zuccherati, per avvolgere auie, carni e pesci. Prendete 125 gr di farina bianca due uova e due cucchiaia- te di olio. Stacciate la farina e versatela l n v U " a t t e r r l " a - datevi un buco nl l mezlo e versatevi 2 decilitri di acqua; aggiun- gete un pizzico, di sale, due rossi d ? uovo e le due cucchiaiate di olio. Mescolate « S e l l S ' ™ C ° n c u ? o n d e ottenne una pastella omogenea di giusta consistenza. Venti minuti prima di usare la pastella confezionata, sbattete a nevi i dui nèntfcompoTo. 6 - ^ a - FRITTELLE Dl RISO l l t™ a t V U ? Ì ? ? r e 6< ? g r " d i r i s ° ' i n mezzo litro di latte nel quale avrete mw,r, I ra t u l i a t f T ^ 0 d i scorza di S grattugiata e due cucchiaiate di zuc- chero Mantenete il fuoco basso e la cas- tanto. Quando il riso sarà ben disfatto S i " ™ c i r f a levatelo dal fuoco pas^ satelo al setaccio c mettetelo in una ter- rina. Incorporatevi mezzo etto di farina bianca e continuate a mescolare o t t S ® totoi» ì P a s t ? " a Piuttosto morbida. Met- tetela a cucciaiate nell'olio bollente come f H t w î ? n e l l a r i £ e t t a 5 ! » e ' quand^^e fnttelle saranno ben dorate, levatelo da" fuoco lasciatele scolare sopra una carta « e n t e e spolver izzatele^on z u c S BISCOTTI RIPIENI CON GUARNIZIONE DI FRUTTA i r , ^ ^ a r a t e , , u n a . d e n s a marmellata come indicato nella ricetta n. 647. Comperate in polvere potrete economizzare U ^ e t ì T ' d ^ ? ^ ^ ^ ' ^ ^ ^ . ed essere certi della r T ^ c ^ ' d o t c i ^ b e r l m P l e g a t e - . , ; ; : _ ^evitati e soffiai NASTRINI DI MONACA Fate un buco nel mezzo di 225 er di farina bianca, per dolci, stemperati cin- que tuorli d'uovo, un etto abbondante di zucchero in polvere, un po' di scorza di limone triturata, un cuchiaino di lie- vito inglese in polvere ed un grossa cuc- S ' ^ f * a c ? t u a <?' « or d'aràncio. Im- pastate il :utto, lasciate riposare per quindi lavorate la pasta col mat- terello stendendola allo spessore di un centimetro Tagliatela a listerelle che dopo averle intrecciate a forma di na- stri friggerete in abbondante olio bol- lente; lascerete sgocciolare sulla carta assorbente e cospargerete con abbon- dante zucchero a velo come indicato nel- la precedente ricetta. FRITTELLE DI MELE Prendete quattro belle mele di 6 cui che debbono fornirvi 24 frittelle. Svuota- tele nel mezzo col vuotapomi per to- glierne il cuore ed 1 semi. Sbucciate le mele e tagliatele per il traverso allo spes- sore di otto millimetri. Mettetele su di un piatto e cospargetele con 30 gr di zucchero m polvere e con mezzo decili- tro di acquavite. Mescolate e lasciate ri- posare Mezz'ora prima di servire sgoc- ciolatele su di un pannolino e asciuga- tele bene. Senza questa precauzione la pasta non aderirebbe alle mele. Intri- dete ogni fetta di mela nella pastella K t 0 t o r l S : S , e r ? ( v 6 d i r i c e t t a seguente) Mettete al fuoco una fonda casseruola con abbondante olio bollente e friggete in esso lo vostre fritelle. Quando saran- no ben colorite levatele, lasciatele sgoc- ciolare sopra una carta assorgente e do- po averle cosparse di zucchero a 'velo ponetele al solito su di un piatto suar- olto da un tovaglioli!». " dei biscotti di forma ovale e stenda» sul dorso di un biscotto un leggevo s t r i ! to di burro. Coprite con uno strato dì marmellata sul quale sovrapporrete un secondo biscotto. Per guarnlTonT mi ? . PiScofo T u t t o doppio biscotto un nn ^lÌLiii i f 0 zuccherato circondato da un anello di panna montata BISCOTTI PRELIBATI di zucchero, un po' di buci f d i l i L ™ grattugiata e qualche mandorla tritura! t». A parte sbatterete il bianco dell",™ vo alla fiocca e unite 100 gr di f t ó M c b " , f „ d o I c i ; Mettete a S eme I dSe composti e amalgamate il tutto. Fatenl dei bastoncini che metterete in una u ! glia unta di burro e che farete cuocere vo l ta i 1 0 - a f u ° c ° lento. Abbiate S u voltare i biscotti a metà cottura. FRITTURA DOLCE Dopo avere strofinato contro la scorza di un limone alcun! pezzetti di zuccnere per assorbirne il delicato profumo, pe- lateli e metteteli in una casseruola dove avrete posto tre tuorli d'uovo, tre cuc- chiaiate di farina di semola e un pizzico dl cannella. Sbattete tutto assieme indi stemperate, poco per volta, mlz™' litro t e ' . 9 u a n d 0 avrete ottenuto un c o i . posto uniforme, ponete al fuoco e sem- pre mescolando, fate restringere lenSl mente Allorché la pastella f a i dfven- tata ben densa levatela dal fuoco e ra- satela su di una teglia unta d° burro sino a raggiungere l'altezza di 2 «2. r a f { r 0 ( idare, tagliate a m f . dretti che, dopo aver passato a^ ® a P a " c grattugiato, friggere* bondante burro spumeggiante.

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