LA CUCINA ITALIANA 1935

10 LA CUCINA I TAL I ANA 1. Dicembre 1935-XXV conati.au alle salsine appetitose che danno sapore alla verdura, studian do < ripieghi atti a rendere accetto al palato dei vostri cari un alimento fino ad ora disprezzato, ritraendo da tutto quanto i nostri mercati ci of frano un massimo di utilità. E intanto, non cessate di chieder- ci, nei nostri incontri mensili, le in dicazioni e i consigli che possono fa- cilitare il vostro compito, e che vi sai anno dati con tanta maggiore sod- disfazione ora che fra le mura della vostra casa anche voi lottate ed ope- rate per assolvere il compito che in quest'oru storica vi è stato asse- gnato. F K I D A Corrispondenza delie abbonate Sig. Vincenzo Ulnaune — Nuli bpriv c i one, come nel la seconda, ma itincìona Spe ro i i poter le dare tra breve l 'au t t n t i ca ricetta del io s f i uc i one di 5 Vi- to di co autent i ca non essendo raro il caso elle le ricet te di spec i a l i tà cul ina- r ie regionali s i ano al terate anche negli s tessi a lmanacchi gas t ronomi ci Cerchi i nt anto in que s to s tesso fasc i colo, nel la « Col l avoraz ione de l le abbonate » la ri- cet ta del la l ' r ippa a l l 'Ol i ve t ana tornita- ma da una cor tes i ss ima abbonata pa l ermi t ana. Que l la squi s i ta pietanza era una spec ial i tà dei P, P. Ol i ve tani di Pa l e rmo, li la mia gent i le informat r i ce è m grado di da rmen te la ve r i , esatta f o rmu la tramandata alla sua f ami g l ia da un parente che fece parte di que l la r i cchi ss ima ed ar i s toc ra t i ca comuni tà, ora d i sper sa * t * Stg. Luigi Caiani • Borgo S. Lorenzo — Chi è il., dol c i ere che des idera met- tere h prova la propria va l ent ia nel la con f ez i one di qua l che dol ce finissimo t Le i s t es io i* Comp l imen t i! Eccole urtan- te la ricetta di una torta che, quant. a finezza, può appa g a le ì palati piò esi genti La dose che le dò è per ia pei soli e Prepari : . 75 gr ammi di mandor le dol ci p i e amare 75 g r ammi di zucchero f. quadre t ti e 75 m po l vere, 75 g r ammi di • ur to f reschi ss imo, 75 gr ammi ii c i i - r - i l a ta 1 pane t t o) 40 g r ammi di f i- rma da past i ccer ia, 4 uova la buccia di -m l imone l'enti accura t amente le mandor le e io zuc che ro a quadret ti me t t endo, vol ta a vo' ta nei mor t a io un r>o- de l l ' uno e Un ni. del le a l t re: e quando ne av ià o t t enuto una spec ie di farina compi- ste 'o pass' àa 11110" staccio metal l ici e lo lasci H per serv i r sene più tardi Ora lei ponga il bur lo in una zupp' e- l i na e lo lavori ben ben^ col mentolo, filli a che non sia d i venu to una ere ma sof f i ce ( d ' i nve rno sarà bene che pr ima Hi montar lo, lo faccia ammorbi d i re poco), Pi lota vi uni sca, lavo r anda s empre col mes tolo, ed a poco p e r vol ta lo zucchero in nolv^re efl i rossi I e l le qua t t ro uova- Appena il c ompo s to le sembrerà suf f i c ie t eme n ' f tmi to, vi agg i unga a pi ccole dosi il t r i to di mandor le e di zt iecheto, e poi l a cioccolata grat tata e fatta sc iogl i ere a par te, a f uoco debo l i s s imo e senza n emme no uno goccia d ' acqua o d ' a l t ro I n ul t imo vi mi schi i qua t t ro chiari mon t a ti in neve f erma, la farina e il J.imotte, finissimamente t r i tato. Rovesci poi tutto 111 mia tegl ia dai 20 ai 32 cen- t imet ri di d i ame t ro, unta di burro ed • ma i a l a t a, f a c c i a cuocere la torta pe i 40 mi nuti in forno, a ca l ore moderato .'01 la tolga dal la teg l ia e la met ta a f reddare o sopra una grat el a da pastic- ceri o in uno s tacc ino di cr ino, con un tovag l i o l ino sot to. Dopo qua l che ora di v ida 111 due, t rasve r sa lment e, in mo do da ave rne due di schi di ' gua le spessore, che cospargerà di marme l l a ta di a l b i cocche. Riuni ti i di schi spaini: , torta di una ghiacc ia al c ioccolato, che pr epar e rà secondo le ad-'eazioni già date tiell 'A B C .Come vede, per p r e p a r a i ques ta tor- ta non occorre una gran va l ent i a, ma una certa at tenz ione Se ques to dol ce le s embr a s se t roppo s emp l i c e, gl ie ne insegnerò un al tro più comp l i ca to. Più line, non sarebbe poss ibi le, * * » Mabsaia buona - Tartuma - Libia — Mi d i sp i ace di « poter r i spondere u una voce che v i ene cosi di l ont ano: ma il mio comp i to si l imita s t ret tamen- te al la Cuc ina, t une si r i leva dal t i fo >0 di ques ta rubr i ca, que s to argo- mento le darò quante risposte des idera » * • Abbonata 23114 - L E . - Me t t endo sot to sa l e, come si fa col prosc iut to, una coscia di ma i a l e, lei interrompereb- be ce r t amente il processo c'i putrefa- zione : tua la carne non sa r ebbe " i ù f resca, chè il s a ! t ne a l t ererebbe 'a compos i z i one II f reddo sol tanto, ' .do perato come s i s tema r e f r i ge ra l i ' e, può i lare un resul tato concreto. Le carni ra f f redda te a uria tempera- tuta f ra + 4 e 0° s i cons e r vano per n l f i t cfs.0 c&tmbattevil e p e r p f e v e n i f i t occ&wvs f o r t i f i c a i » » Si cttvpo. Un sicuro rimedio è il c omp o s to di g l i c e i o f os f a ti e nuc l e i na^ di c a l c io e s od i o, che ac c r e s ce il vigore st imola le funzioni del l' organismo, lo f or t i f i ca t e n d e n d o lo cosi agguerr i to c on t ro ie ins i d ie del ma l e. Cura completa: 6 flaconi medi da L. 14.45 o 3 grandi do L. 27.10 In vendita nelle buone farmacie e presso la Farmacia GABBIANI Via Parini 5 ffl. Gabbiani Via Poma 61 Milano una vent ina di g iorni, non più. Ma que- sto eccel lent i; me todo di conservaz i o- ne provv i sor i a, ut i l i zzato per 1 g r andi app r ov v i g i onamen ti mi l i tar i, non é a- dat to da v v e ro p una f ami g l i a, l.a mas- saia deve cont entarsi d ' una conservaz i o- ne moment anea che può o' ere con qua l che sisten-a ant i qua to. Ad esemp i o, avvo l to un pez'zo di carne in una t e la bianca, ch i ude r lo in 1. rec ipi ente di terragna, e me t t ere q . esto . tto un mucch io di rena bene asc iut ta. Ma ; ' . ie lo r ipeto, si tratta di . na conservaz i o- ne momen t ane a: 10 g i orni e for se meno. » w * Signora Maria Tanl - Novara — Mi scuso di non aver r i spos to p r ima; cer- to 11011 per ca t t i va vo l ont à, al la cara sua let tera espr imente una ca lda e lu- s inghi era s impat ia per la nostra" Cuc ina. Le darò ora, secondo il suo des ider i o, qua l che indi caz ione sul modo di usare la zucca g i a l la che, ne l l ' au t unno e ne l- l ' inverno, può por tare il suo pi cco lo cont r i buto di ut i l i tà al la cuc i na casal in- ga Comi nc i amo sub i to da una buona C ON F E T T U RA DI ZUCCA C I A L LA Tag l i are a f e t te un pezzo di zucca g i a l la sbucc iata e r ipul i ta dai s i o i fi- l ament i, me t t er la al f uoco con acqua bol lente e f ar la cuocere fino a che non sia di ventata morbida- uia non t roppo. Scol ar l a, al lora, e 1 i ssar la i un reci- piente pi eno d ' acqua f redda, dove si f e r r i per qua t t ro o c i nque g iorni t i r uo- vendo l ' acqua due tre volt® al df. Asc iugar l a, inf ine, tri tarla bene, pesar- la e me t t er la di nuovo al f uò co con una quant i tà di zucchero ugua le al euo peso Rego l ar si come per tut te le a l t re confetture. Nel pross imo nume ro le indi cherà qua l che al tra mani era di usare la po l pa di ques ta cucurb i t acea. * * * Abbonato 154.90 - Gi us to nel l 'A.B. fc. de' f asc i co lo di nov emb re ho dato tut te le indi caz ioni necessar ie per preparare in c a g a i a panna montata. Mi s embra super f luo r ipe t ere una ricetta pubb l i ca Vi cosi di recente Ma da to il caso che non avesse più quel fasc i colo a por ta ta di mano, la ripeterò di e t ro sua r i chi es te * * * - Mammina bruna — Ve r amen te qui non si parla di gas t ronomia Ma trat- tandosi d ' una mammi na in ansia per ' a sua creatura, r i sponderò ciò c h e mi sug- ger i sce la mia persona le esper i enza. Pri- ma di tutto, mi d i c a: tra una poppa ta e l 'altra corre quel regol are i nt erva l lo che i medi ci credono neces sar io per la di ges t i one del latte i nge r i t o? Se così fosse, sarebbe probab i lmente t rovata la causa del mol es to r i gurg i ta, e il r ime- dio sarebbe indicato. Se a l l ' oppos to l ' a- bment az i one T o s s e fat ta con cr i teri più raz ional i, occor rerebbe f are ana l i zzare t! la*te per ac c e r t a " ' - eh- H eompos i- " , n n " r l i esso sia norma l e, o .ili caso diverso prendere i neces sari provvedi- menti Mi faccia, avere not i z ie del suo pic- c ino. • * * Abbonato . 40 , 4 , _ r.o c ons i g l i o! di chi edeer ad una huona Casa Edi t r i ce •1 cata l ogo de l le pubb l i caz i oni e f - i que- ' e scegl iere un manna' che faccia al suo caso f a richiesta del catal. go non imp l i ca veruna spesa da parte del r i chi edente. Oui Per rag ioni mi hMiHt * r ie che ii nrofano ignora, mi imposs ibi le r i spon- dere come sarebbe «n 0 des ider io * * v Abbonata m fiìSfii! - La sua pie- cola d i savventura gas t ronomi ca, cosi " ì acevo lmentp narrata, mi ha d i . e r f i t a. Que l la tal r icet ta fa pa r te de l la pubb l i-