LA CUCINA ITALIANA 1935
^genna io 1935-XIII si avrà 't Condire l'arrosto che m o Z ™ ^ 1 d l s a ! a r e uniformemente. Si te le * u °co continuo, lasciando aper- rièsce S d e l . torno, perchè., con l'aria c r o s t Tn i i i o s s o 1 ••»«Tòsto. Si servirà coi ci ostini, e separata la salsa verde. Luigina Armani (Rovereto). LA CUCINA ÌSfAtUi 85 SALS.S v e r d e l'aceto 0 ? 11 ? 10 "' 3 '?- I a m o l l i c a di pane con sitno ii pochino d ' acqua . Si trita finis - pane i P« z2e ,tnolo che viene aggiunto Si % mescolato fino che si riduce ulia Un «. tsiiwIiÌt' s i "l e . t t e s a l e ' P e P e < a volontà e f n i i c c 0 l a raschiatura di noce moscata ) landò Tìovf 00 - 0 - a g r o c c i a ' sempre mesco - fo?m» De y. 6 riuscire una pasta liscia , uni - i ¿fboeri ' l" t £ , t a - I n U l t i m a àSSlUùgo io cappeu . Si serve . parte nella salieia . Luigina Armani ( Rovereto ), CROST INI <, t M?Ì t a , l ° L Pan® si prepara con le tra - rà t i f i t i , c a PP ° n t un battutino che ver - fin« 2t »i e , c i p o l l a ( tritati STP PT P - - V a ? ' - tt S f o l l o 6 Luigina Ammani ( Rovereto ), R I P I E N I BAGNATI JNELL ESSENZA DI P O L LO ^ ¿ ^o l ày f f lÀ Tn « sot® rare il pieno con i f S i n A Parte prepa - uova f ormar ti S J ' f o n u n r o s s " di terete «•?. rt ? , d e l " l Pallottoline che met- « che co U pr1 ì e T c o s M perchè rest i ro h»f „h. avvertendo zhe tare l ' orlo ri»? h- , , c h ! u m occorra uni ' l ' uovo U qutìe Ì e r l - l ^ T h d e l b i a n c 0 d d - Detti dis "hi li f l r l t ' J ' S 6 p . e r lucidarli , olio . Cotti che ^ r ì cuocere in burro ed sovrapposta l'es<-en,^ H Serv Ì 6 l i «a" 3 ' "on ta: Si prende K l d ' P 0 " o cosi forma- si pesta nel moi^Ifn j p o " ° crudo, lo l'ottenuto si S è ' s i p a s s a a » o « a c c io chieri di b r o d S « p o l l o S * ! M n t r e b i < ; - che cuocia adaJn e Ba L e ' avvertendo del brodo C S a C h f W « n d < ! " ano a ene risulti quasi liquido . Maria Martello ( Mi lano ) . ANT I PASTO i i i r p l t s a r L ^ i i ^ ' - l ava r l e ' ' e v a r e -a gamàrle con un nnrn Ì q u i n d i a m a l - salame s u d i m i ? , ? ^ , b u r i ' 0 : P ° r r e « tovae-iìa+trT ? u n P [ atto coperto da una S a i S S p p o r r e " Pane di acSu- burró ?annr r P e , t t t Ìff° rmQn t a t i d a ^ t t e di ¿betta). a m e z z ° I I una for - Marla Martello (Milano) SFORMATO DELIZIO SO ro F gr e in besciamella con gr . 100 di bur - D é v f n l c d l f ™ a ? mezzo litro di latte , quando è t iepidi d ™ s a ; Incorporare grat tug iato „ 2? f n n T f Ì- par migiano tini rti^ft s . 10 9 d l fettina a pezzet - a neve S ™ ? d u o v a ' « S " albumi buco f „ ^ ! s a V c r s a r o m una forma col t i f a r e s p a r s a di pane gratta - pra e «rrfV « r t f i e r , un ora con fuoco so - l f a to il , ' fin , c} ' è s ' v e d e ben sodo . Sfor - coi r e r à tu? , p l a t t 0 I ° n f I ° . empire il buco gere a rinfiL creste rigagl ie fatte soifri - dteimo prece| Ienternente . Servire cal - Olna Sangiovannl ( Nardò ). Procurate nuove abbonate! !1 •2-lMI !J Capponi magro Siccome i ravioli sono la regina di tutte le minestre, H te »pon nmgró quan- do Sia ben confezionato, domina su tut- te le insalate elle si conoscono Esso ven- ne cosi «damato «Eurata»»ente, dalia squisitezza ed eccellenza che ha il oatmo- ne fra tutti i pollami, e gli fu dato appo* sicamente il titolo qualificativo di «iSrró perche composto d'ingredienti magri","qua- li sarebbero: biscotti, pesce, funghi sot- t olio, uova, capperi, salsa ecc. Io comin- cerò dalla salsa, siccome la parte niù importante di questa insalata. V i s one — Pestate nel mor- taio le foghe di un mazzo di p r ewmo lo uno spicchio d'aglio, settantacinque gram- pmoh, venticinque grammi di ' cap- peri, due acciughe salate, due tuorli di n e l i t e ^ 1 ' i Una mollica di pane inzuppata eni ¿ ¿ ' l J a r . p 0 l p í d i a e i o I i v e <Ii gpa- stacrir» ® a l e ' „ P a s s a t e questo battuto allo staccio e poscia unitevi un mezzo bic- chiere d'aceto, un bicchiere d'olio fino con S 6 ™ Ì f e e , b e r - t Q u e s t a è la salsa cuocere a parte e divisi in n ¿ „ t o f B e r t P u r e se un mazzo di barbaWetSf? 5. d l v e r grammi di patate e due S d f e 6 ^ 0 nera C o n d i t e s e p a r a t ^ Z e tut t i^oue' I ^ P H H m I S 10, tagliatelo a pezzi, e conditelo enn olio limone e sale. L ¿ s a te pure un ' a rt S sgusciatela, tagliatel a P a pezzi '% — C O m e , i l p e s c e : lessate anche un mazzo di ramolacci e sei carciofi tagliati a fette e messi prima in acqua fresca Friggete poscia in padella con oífo ¿ per cinque minuti due dozzine di eam- beri: fate assodare otto uova e fredd¿ tagliatele a quarti; preparate ventiquat- tro olive di Spagna, sei acciughe salate pulite, diliscate e divise ne" mezzo tín- quanta grammi di mosciame tagliato ?n l o t t f i I f n ¿ r í e t ¿ ? ' , . 2 5 S r a m mi d? g capperf ostri c S f S 0 t t 0 h 0 6 d u e dozzine ai Aminanniti separatamente i suddetti tw. getti prendete una fiamminga oppS?e un piatto rotondo, a vostro niacerW mmeiate dai biscottini prenarati f p r a , e stendetene uno stíato sÌ P ra S ? spargerete un po' d'olio d i s t r i h ^wi ' « a « » fettoline di mo s ^me ^e p i ' c o i ' ! direte con la salsa; proseguite ¿oscia a stendere ed a condire con la salsa stra dettf r r r ?rf trat0 ' t " t t i S» 'ngredfenti s u í gamberi „ S' ? , e Z1 0 " 6 d e " e ostriche, dei ^ S a i mettete >r ili n e - ìm" e d i , ^ " sa " l a^up e r f l c^ S S ^ fette mÌnde 0 d! e 'clrote S ' U S è Nota. — I l s u d d e t t o c a p p on m a g r o si p u& a c c r e s c e r e d i v a r i i a l t r i Br t t pn ii « m e p u r e s i può r e n d e r p i ù s e m p H c e ' c ?ò" nonifa ríi rhi i l la m a s g l ° ™ ° S o r e ' e c ^ necéasiarío ° che' 0 v - f T a ^ u n a' C ^ T mrte importantissima T q ^ t a Giardiniera Fate prima bollire in pentola con ac- qua e sale i seguenti erbaggi: fagiolini in erba, scorsonera, zucchettini, ramolac- ci, barbabietole, navoni, sedano, patate e cavolfiore, avvertendo che ciascuno di essi abbia la sua conveniente cottura; «lu'ndi tagliateli in tante listerelle e con- diteli con olio, sale, limone e poco pepe. Preparate poscia una salsa che com- porrete di rossi d'uovo, agro di limone, sale e poco olio, bene sbattuti, procu- rando che resti molto densa e il limone vi si senta: mettetela a cuocere, agita- tela bene còl frullino, e avvertite che non levi il bollore. Prendete quindi una ¿orma appositamente fatta per questa sorta d insalata, la quale nel suo mezzo kvrk un tubo e sarà scanalata tutto al- l ' intorno; adagiate ad ogni scanalatura Wuii tu ciascuno dei suddetti erbaggi <tw4SS*ttfto SU uni agli altri come nel «Bppm-magro e ciò Ano all'ultimo, sin- tanto CU9 la forma non sia ripiena; ro- vesciatela in un (piatto, versatevi la sal- ga noi vano lasciato dal tubo e servi- tela. Cappone in galera Mettete ad immollar leggermente in acqua biscotto e galletta, levatela e spre- metela bene entr'una salvietta sicché re esca tutta l 'acqua; quindi eonditela con olio, sale, capperi, olive conce, moscione affettato ed acciughe salate diliscate e rotte a pezzetti. Navoni all'agliata Mondate 1 navoni e tagliateli in quat- tro partì, fateli bislessare con sale, e- straeteli, sgocciolateli bene e poneteli in casseruola con molto olio e sale. Fateli cuocere per qualche tempo rimestandoli ogni tanto. Cotti che siano gettatevi la agliata, cioè aglio pestato e disciolto nel- l'aceto, rimestateli e, poco dopo, serviteli. OBSOLEXTA RUBRICHE ECONO- ? MICHE ARTICOLI TECNICI MERCATI AGRICOLI Assistenza fiscale Risposte gratuite Ricco notiziario Fotografie Disegni ...ecco quello che settimanal- mente il GIORNALE D' ITA- LIA AGRICOLO offre ai suoi appassionati lettori. La lieve spesa dl centesimi 30 a copia è largamente compensata dal preziosi servigi che rende 11 giornale, a carattere veramente utilitario. Chiedete ¡1 GIORNALE D' I- TALIA AGRICOLO al vostro rivenditore. Abbonamento per un anno da qualsiasi epoca: L. 1 5 > indirizzando l ' impor- to all'Amministrazione, Palazzo Sciarra, Roma.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=