LA CUCINA ITALIANA 1936

1» Maggio 1936-XXV I,A CUCINA ITALIANA^ Vt Se disturrba, la cipolla s i può el imi ^Ques to condimento dà-pure una sapo- ritissima pasta asciutta. DOLCE E FRUTTA IN UNICA PORTATA Conrire il fondo di un piatto di cri- sta C «o con savoiardi inzuppati in iquore a piacere, disporvi sopra, col vuoto ver so l 'alto, tante mezze P« c he a l l o ^ s a roppo (nella Ragione propma queste si possono sostituire con P e s e t e rottf in sc i roppo); in ognuna adagiarvi n f p i c b o f o amaretto, antecedentemente S à s s S & r s g z ^ •cucchiaini del lo sciroppo delle pe s c ne- In una > casseruola lavorare per un p o ' d i tempo, con spatole i « 3 rossi d'uovo con egual numero m Oc ch i ai di zucchero, unirvi un po ai t i re sul fuoco rimestando sempre, m l i E« T * » ^ ^ ' c a n d T t r oppure .^on sempl ici noc- ciole o mandorle tostate. La crema può essere sostatuitia con qualunque altra, a piacere. Queste, pero ^ t t - T e in^fuogo fresco e servire il giorno dopo. F n m c a innocenti FR I T TE L LE » ^ j X T ì M r s t à T t £ : odore di limone j g & M s ^ r f f t aggiungere i u r e i n s i e w : la te sul tagl iere, h l'odore del farina, il . f ^ V o ^ a ? fare un p i - llinone e la P ? I v e l l 1 . „ r . l a se è necessa pasto colla prima miscela se e n ^ •ri,, si metta ultra tarma per o una pasta morbida E ^ ^ t i . alla volta, non più alta d> ^ S ^ V t ó un tagliapasta con un ' mèzzo in mancanza, può set- lre° anche Un bicchiere da tavola grarn 4 ^ i S f t Pat ena 6 ¿ U. " S oHo ng e = s t^t to. Spolverate dopo di zucchero a velo. RAV I OL I NE La stessa pasta delle frittel le, solo si è&s v s s f f i si piegano a forma di mezze lune, e friggono c o ^ p r e ^ - ^ ^ Ricett antisanzionist e CRESCENT INE ìr.rltia -> etti z cucchiai d'oliò d'oliva, 5 cucchiai 0 4 da zuppa di latte, ama P E a r T f a pas 'a, tirarla a . sfoglia non, m o C A t t i l i tagliarla a f s c l n o mo- staccioli, friggere con olio, o strutto e servire le cresccntine ben inzUccUfiate. La pasta deve essere tagliata e fritta dopo pochi minuti. FR I TTAT I NE Battere le uova come per fare una frittata, con sale, prendere un cucchiai- no di burro 0 strutto, e far lo sciogl iere in una piccola padel la. Si t iene pronto un piatto, quando l 'unto sarà bollente si mette nel la padellina un cucchiaio del le uova battute, si forma una sotti- le frittata che si colloca sul piatto co- spargendola di parmigiano grattato, si seguita finché dura l 'uovo aggiungendo ogni volta un poco di burro, si colloca- no le frittatine una sull 'altra sempre condite con parmigiano, e si servono. E un piatto economico, buono e sostan- zioso. FETT I NE DI FEGATO DI V I TELLO Prendere del le fettine di fegato di vi- tello, spalmare ogni fett ina con anici, sale, e burro, formare dei piccoli roto- lini, infilzarli a due a due con . stecchi ni e farli cuocere pochi minuti m una tegl ia con burro; si servono con crosti- ni di pane, e sugo di limone. PANE DI CARNE Prendete un pezzo di carne, può_ ser- vire anche lessa o arrostita del^ giorno avanti, si pesta finemente assieme a prezzemolo, qualche fetta di salame, sa Ir spezie. Bene trito tutto si aggiungo- no un uovo e un rosso, qualche cuc- chiaio di parmigiano, ed una mollica "di pane bollita nel latte e passata al se- taccio,. Si unge uno stampo con burro, si fa cuocere in questo i l pane a bagno- maria e si serve caldo con contorno ili spinaci, o purea di patate. Anna Maria Benaglia O G N I F A M I G L I A risparmia in un a nno LIR E200 conservando oggi 5 0 0 U O V A coi famosi Pacco per 5 00 uova franco domicilio L. 28 CONT . L A T I NI & C. J ES I (Ancona) TORTINO DI CARDO OD ALTRE VERDURE i cardo: gr. 125 di burro; 2 _ uova; gì- 6=;' dì far ina; gr. 70 di parmigiano; r l inìone; mezzo litro di latte. Si lessa il cardo (con acqua bollente ed uno spicchio di • limone perchè il cardo non diventi verde). Si prepara la besciamel la con mezz'etto di burro, o-r. dì farina, mezzo litro di latte. Ouando la besciamella ' è fatta si ag- giunge un po' di sale e la scorza di li- mone. 11 cardo dopo lessato si mette a insaporire nel tmrro ¡quando non _ è piti troppo caldo si aggiunge il parmigiano, 1 uovo intero ed un albume sbattuto, mentre l 'altro rosso si sarà aggiunto alla besciamella fredda. . Si imburra una teglia (oa uno star« : po liscio) e si cosparge di farina. _ & versa uno strato di besciamella_ poi il cardo e si ricopre tutto di besciamel la. Si cosparge di pane grattugiato e n mette al forno. Cottura c i r c a un ora e si può fare con qualsiasi verdura. CROSTINI PICCANTI Sciogliere in una casseruola mezzo et- to di burro ed unire un cucchiaio di farina. Si fa bollire e si aggiunge un pochino di brodo e si lascia diventare densa la salsa. Poi gettare nel la casse- ruola un trito fatto con 6 acciughe la- vate e spinate, due cucchiai di capperi e due di prezzemolo trito. Unire al tut- to un pochino di sale e pepe. Spalmate questo composto su crostini di pane, ab- brustoliti o fritti. , Ringraziando della sollecitudine con la quale son certa invìeranno la Cucina ai- Abbonate, e gentili lettrici, vi piace la Cucina Italiana? Jgbbene: procurateci nuove amiche e nuove abbonate! le signore che diventeranno abbonate, distintamente ossequio. Wanda Maccarrone Cucina vegetariana Dist inta: Insalata d'indivia - Lentic- chie al burro - Spinaci - Panna con le arance. INSALATA D ' INDIVIA Tagl iare le fogl ie d' indivia a striscio- line Metterle un'ora nel l 'acqua fredda leggermente salata, poi. lavarle con cu- ra. Asciugare bene e condirle con olio d'ol iva, limone e sale; aggiungere qual- che erba aromatica e prezzemolo tritati. LENT I CCHIE AL BURRO Scegliere e lavare delle lenticchie. Te- nerle a bagno per rz ore. Metterle poi a cuocere nel l 'acqua frdda e sopra un fuoco dolce. In quanto all 'acqua mettere solo la quantità necessaria per cuocere le lenticchie; non sì perderanno cosi 1 principii nutritivi delle medesime. Quan- do le lenticchie sono cotte condirle con burro e prezzemolo tritato. SP INACI Far dorare una cipol la tritata e 10 gr. ai farina in 40 g*. di burro caldissimo. Aggiungere mezzo litro di brodo vegeta- le o d'acqua bollente, poi le fogl ie inte- re di 700 gr di spinaci ben lavati e del sale. Lasciare cuocere lentamente fino a che il liquido sia quasi assort i to Ag- giungere in ul t imo una 0 due cucchiaia- te di crema dì latte. PANNA CON LE ARANCE Sbucciare due o tre arance e tagl iarle a fette sotti l issime; cospargerle di zuc- chero Mettere sopra uno strato di sa- voiardi e coprire con della panna mon- 1 ' a a ' Veneziana in Provenza

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