LA CUCINA ITALIANA 1936

s TJA CUCINA ITALIANA 1" Agosto 1936-XIV Signori l i tà DI NOZZE E mat r imonio di Giuspa col l ' inge- gnere Gino Ot tavi è s tato fissato pei pross imo aprile. Vi ¡manca un anno; Giuspa non se ne affl igge troppo, per- chè sua cogna ta ha invi tato — una vol ta per sempre — Gino a pranzo «d a passare la se ra ta con loro, e percihè ha la convinzione di poter di- ventare, in un anno, sotto guida di Mati lde, una per f e t ta padrona di casa. — Vedi — le ha det to Mat i lde — c iò ohe bi sogna evi tare, nel la vi ta co- niugale, è la monotonia. Tu hai un solo desiderio: quello di piacere a Gi- no adesso e sempre. Ebbene: deivi im- pa r a re ad essere sempre nuova e serapre interessante per lui. Pe r chè r idi? — Pe r chè mi viene in mente un cer- to discorso che wj i i in treno, mesi fa. Due fidanzati s tavano persuadendo una parente, con cui viaggiavano, ohe l ' amore è ucciso dal la .monotonia e ravvivato dal la lontananza. Quindi, essi volevano passare quat t ro giorni ogni se t t imana — copie mar i to e mo- glie. — E gli al tri t r e ? . - — Durant« gli al t ri tre, il mar i to avrebbe dovuto tornare nel suo al- loggio da scapolo ed i due avrebbero dovuto ignorarsi nel modo più com- pleto, per preparare la gioia del rive- de r s i ! ! ! Anche Mati lde ride. — Credi che un mar i to vuole esse- ra sempre interessato da sua mogl ie e vuole sempre esserne orgogl ioso: vuole ohe el la sappia f are con garbo le .tre riverenze di corte, se ha l 'onore d'essere r icevuta dal la Regina, e vuo- le ohe ella sappia discutere con lui sul la tesi del l 'ul t ima commedia. .. E ' soddisfat to quando la vede seduta a lui di fronte, a tavola, colle bel le ma- ni accurate, ment re mangia. .. un pro- dot to di quelle belle mani, quando l'ode suonargli un bel pezzo al piano, quando la vede provare un amore di vest i to al la sua bambina, quando la vede assor ta in un art icolo interes- sante di una rivista. .. e non appas- s ionata sol tanto di romanzi... quando è sua compet i t r ice al tennis, quando prepara una ar t i s t i ca guarnizione di tavola, quando la vede, abile e pa- ziente, intorno al letto di un malato, per f e t ta organizzatrice di una gita, di una merenda, del l 'armadio della bi ancher i a; quando la vede grazio- sa, ospitale padrona di casa e pren- di gioia. — Creidi, ohe potremo inco- minc i are subito a pa r l a rne? — A par l arne ed ancihe a fare de- gli acquist i, specie quelli della bian- cher ia di casa. I l corredo di casa è provvisto, secondo i var ii paesi d'Ita- lia, dal la sposa o dallo aposo,., ma io penso dhe sarebbe tempo di «uni f ica- re » quest'uso, nel senso che fosse sempre provvisto dallo sposo, quando ne abbia la possibi l i tà finanziaria, na- turalmente. — Inf a t t i, Gino vuol pensare a tut- to lui. — F a ancora di megl io; siccome pensa ohe tu dovrai adoperare l a roba e la desideri di tuo gusto, vuol lascia- re l ' incarico a te, a iut a ta da me, pronto a darmi un assegno corrispon- dente al suo pr ezza — Ohe caro ragazzo! — Ed incoinincieremo presto, ripeto, per due mot ivi; se si lasc ia il daffare per gli ul t imi mesi, ne viene un'enor- me fat i ca, viene la f re t t a, che è sem- pre cat t iva consigl iera. .. E poi, io vor- rei che tu comperassi del la rdb a di lino o di canapa, ma a cui un can- deggio a base di cloro non avesse rovinato la fibra... Vorrei ohe la roba tua diventasse b i anca e morbida me- diante qualche buon bucato razionale e mol to sole... — Sono d'accordo. .. Poss i amo inco- miiniciare subito a par lare della bian- cher ia per la came ra da bagno? — Ma s i ! — Quanti asciugamani, diresti tu? — Quarantot to e poi una dozzina di PRE PARAT ì V i . . . quando prepara un'artistica guarnizione M tavola*. . , . quando sa scegl iersi con gusto un vestito. .. ta ad accorrere all 'ospedale a con- for t are un povero suo protetto, quan- do la vede scegl iersi un cappel lo con gusto e quando i a scopre col l 'aspira- tore elet trico a levare la polvere dai ninnoli o dai tappeti. .. quando sa dar- gli un consigl io pieno di buon senso e di opportunità. .. e non si scorag- gia e t rova « t remenda » una piccola difficoltà venuta dal la domest i ca! — E tu credi ohe io possa... — Tu r iusci rai cer tament e; sei già una brava figliola ed hai un anno di tempo per perfezionart i. Vorrei ohe tu incominciassi subito a f requentare tre corsi: uno di pediatria, uno di as- sistenza agli amma l ati ed uno dì cu- cina. Tre ore per set t imana, per cia- scuno di essi, fa nove ore; avrai an- cora mol t issimo tempo per imparare da me ad organizzare ed a dirigere una casa, per studiare il piano e per- fezionarti nel canto. Gino ha passio- ne degli sport e del tennis. Ci sarà tempo anche per essi; credi che ba- s ta saper organizzare la propria gior- na t a! — Molto bene? — Dovrai poi scegl iere il tuo cor- redo, il corredo da casa, i mobili per la casa. .. — Che bellezza! — e Giuspa sente un grande desiderio di f a re un sal to

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