LA CUCINA ITALIANA 1936

OTTCIKA CTAUAXA _ 1« Novembre 1935-xV T AVOLE D' AUTUNNO Come in tutte le cose il gusto sì cambia, anche nell'apparecchiare I la tavola siamo sotto l'influsso | della moda: tavole rotonde che ri-! tornano di moda insieme alle to- 1 vaglie fatte a calza di filo d'Ir- landa. Sono tolti quei trofei che in- bombravano la tavola e anche sono cadute di moda, le salviette in pie- gature complicate: lavoro inutile! Però oggi siamo diventati ancora più esigenti: noi chiediamo un'as- soluta armonia della tavola appa- recchiata. Un minuzioso e fine ac- cozzo di colori, un'attenta scelta della qualità della tovaglia forma l'eleganza. Anche l'argenteria è di semplici forme lisce, per le porcel- lane, fini discrete ma calde tinte, oppure solo bianco niveo. dalla quantità di cristalleria che un tempo si usava ci siamo allon- tanati, usiamo, sì, ogni tanto, un paio di bicchieri preziosi, una bella caraffa ma come pezzo solitario non in massa. Sono molto moder- ni bicchieri e coppe appena deco- rati o senza decorazioni ma tra- sparenti e di forma originale. In merito alle tovaglie si è cam- biato completamente. Si può dire che per un centinaio d'anni si co- nosceva il lino bianco o damasca- ti moderni semplici modi di piegare te » i v i « * * Una signora giovane al principio del suo menage domanda: — Como si ap- parecchia, e come vengono disposte le posate, piatti, e bicchieri? to; oggi tentano i magnifici dama- schi Rayon che luccicano come raggi. MISCELA DI FRUTTI E DI LATTE DI MANDORLE La miscela di sugo di frutti e di latte di mandorle è d'un grande valore in certe malattie, per febbri- citanti, per i bambini malati, ne- gli stati di prostrazione delle forze digestive o nella scarsità delle os- sidazioni, quali si trovano nei di- sordini dello stomaco e dell'inte- stino, e nell'insufficienza del cuo- re e dei vasi, nell'età avanzata o nelle malattie del fegato e dei re- ni. Si troverà che l'alimentazione a base di succo di frutti è da prefe- rire all'alimentazione lattea. Lo stesso avviene per le malattie del ricambio, come la gotta e l'obesità, dove si tratta di ridurre l'alimen- tazione a un minimo per cento di tempo, di forzare la combustione dei grassi accumulati, di neutra- lizzare ed eliminare le materie tossiche disciolte, come per esem- pio, l'acido urico. Ricetta 100 gr. di succo di mele spremu- te ancora fresche, 100 gr. di succo d'arance spremu- te ancora fresche, 10 gr. di succo di limone spremu-i to ancora fresco, 25 gr. di panna fresca, È o i g n u* 25 gr. di I-atte condensato zuc- cherato, oppure 25 gr. di miele sciolto. Questi diversi ingredienti devo- no essere ben mescolati e serviti f rusc i li PIATTO DI LEGUMI CRUDI Cavolfiori, pomodoro, indivia Si raschiano bene 50 gr. di ca- volfiore ben pulito e si taglieranno a fette sottili 80 gr. di pomodoro, che si disporranno in bella manie- ra sopra un piatto vicino al cavol- fiore. Ci si servirà della salsa ma- yonnese, 50 gr. di indivia sarà ta- gliata fine e preparata come l'insa- lata cappuccia. I legumi sopra in- dicati potranno essere guarniti an- che con insalata. Sedano, cavólrosso, insalata cappuccio 50 gr. di radici di sedano; 30 gr. di cavolo rosso trattati come il cavolo bianco, saranno disposti so- pra un piatto. Si prepareranno 20 gr. di dolcetta come l'insalata cappuccio e se ne guarnirà il ca- volo rosso. Il tutto sarà condito colla salsa mayonnese. 50 gr. d'in- salata cappuccio sarà servita con questi differenti legumi crudi. DAL, L I BRO: «Cibi di f rut ta e di vedure crude» del Dottor M. Bircher Bennere con la collaborazione del Dottor Max Edwin Bircher. Traduzio- ne autorizzata dall 'autore dott. Me- lato Qu&ren®hì,

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