LA CUCINA ITALIANA 1936

sare nella padella mezzo bicchiere di aceto di vino, un poco di pepe, sale a proprio giudizio, "-e quanto comincia a bollire con un cucchiaio si vèrsa sopra il pesce che avete messo nel piatto tan- to da bagnarlo tutto. Si serve anche freddo. VINCENZO MARCHESE • • * Sig.ra Direttrice, Sento anch'io, come vecchia abbona- ta e come profonda apprezzatrice di questro istruttivo giornale, il dovere di esprimere Terso di Lei la gratitudine per l 'ottima iniziativa presa diffonden. do per tutta la nostra Italia: consigli, saggi ed utili, ad ogni madre di fami- glia. Per tanto nel ringraziarla sentita- mente, permetta che le suggerisca an- ch'io qualche ricetta di alcuni preparati appetitosi. Con stima, la riverisco. GRAZIA CARLIZZI FEGATO ALLA CASTRONOMA Si tagliano le fette dallo spessore di il» centimetro, s'infarinano e si fanno friggere nell'olio bollente. Si dispone quindi in un piatto spremendovi sopra il succo di un limone, un po' d'aceto, . dell'olio, del prezzemolo tritato e un ! po' di pepe. Preparare a parte una buo- ! n» salsa di pomidoro condita con olio d'oliva e quando sarà pronta versarla ! sopra. Si serve freddo. FRITTELLE CON LE ACCIUGHE Si prende della farina e si scioglie con un po' d'acqua come una crema. Si I fanno diliscoie le acciughe, si tagliano a piccoli pezzi e si uniscono nella det ta farina, si mescolano e poi si fugga- no nell'olio bollente facendo prendere un bel colore dorato. TORTA MARGHERITA Kg. I di farina; xa rossi d uovo; taez'- zo chilogrammo di strutto; i r e quarti di zucchero; j grammi di bicarbonato- 5 gr. di cremore; un po' di catinella « garofano. Lavorare la pasta meno che si può, poi si mette iti una teglia unta di strutto, indi si mette al forno « si la scia cuocere per tre quarti d'ora. GRAZIA CARLIZZI • • • Sig.ra Direttrice, Ecco ancora poche ricetti economiche e molto facili: MANZO ALLA LAZZARONA Prendere Kg. r di polpa <n manzo. Dopo battuto e legata, si mette in una cazzeruola, con cinque o sei toglie di salvia, un po' d'acqua, una pTesa di *a- le, poco pepe, si copre e si fa bollire cosi adagio per quattro ore, finché tutti 1 acqua _ s i i prosciugata. Quando man- cherà circa mezz'ora ed essere servita ci si mette 50 grammi di burro facendo rosolare adagio. Va servita tagliata a fette, accompagnata con urna buona pu- rea di patate. E ' ottima anche con po- lenta. 1 POLLO AL BUON SAPORE Avendo un pouo novello, «1 taglia a pezzi e dopo lavato «1 mette in padella con burro e olio. Intanto si prepara un battuto fine con tre spicchi d'aglio e una manciata dj foglie di rosmarino molto tenere e verdi; e quando il pollo ha preso colore d'ombra, si sala e si mette mezzo bicchiere di vino bianco secco insieme al pesto gi& preparato. Quindi si copre e si cuoce adagi« an. cura per mezz'ora, uno a cottura com- pleta. badando eh« non secchi e che re- stì anzi un buono e profumato sugo. Ot- timo con la polenta o anche con un buon riso in bianco. MANZO TRIFOLATO Prendere tra bel pezzo di coscia « manzo di circa un chilogrammo, ta- gliarla a dadi dallo spessore di due di- ta. In una cazzeraola si met'e a fred- do, olio, burro, un battuto di prezze- molo e aglio, sale, pepe. Si copre la cazzeruola con una carta grossa e pulita e su di essa si pone il coperchio ben pressato perchè non esca il vapore. Si mette a fuoco lentissimo per almeno quattro ore, senza bisogno di rimuover- la. Se la fiamma è giusta deve restare molto sugo. E' buona accompagnata eoa purea d'ogni verdura. MARIA FRANZONI B u c c h e r o Z UCCHERO F UN ALIMENTO FONDA MENTALE DELL'AUMENTAZIONE DOTA TO DI ALTO POTERE NUTRITIVO u* abmeribwjBdatter.efie aocrwe 4attore, rgMtver di,tutte. & ampemniKati» mialinar, T ^ - f P ^ f & marmellate, le. frxà&sciron, pàt&.lzt&rìeecc.,. _ < LA QUOTA DI ZUCCHERC e v e r t e r e tenuta ccstante in, tuite le. alimen, «uda-nece^fana, alla nutrì

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