LA CUCINA ITALIANA 1936

30 LA CUCINA ITALIANA 1. Febbraio 1936-XIV Liste per le famiglie più bisognose (Risposta ad un prevosto di Aosta) Spettabile Direzione « La Cucina Italiana », Nel giornale ultimo, cioè del mese dì di- cembre, nella pagina « Corrispondenza delle abbonate » si chiede la minuta dei pasti di tutta una settimana, come desi- dera l'abbonato 57423. Per dimostrare il mio interessamento, ho compilato la allegata distinta, non so se potrà servi re per famiglie povere, nel vero senso della parola, ma, per lo meno, sono pietanze molto semplici ed economiche, tenendo calcolo del momento attuale, e per aderire agli ordini anti-sanzionisti. Rispettosamente L'abbonato 50730 LUNEDI' Mattina; Maccheroni al prosciutto - ,1Umido di carne di maiale. Sera : Frittelle di riso. Riso 12 cucchiaiate, zucchero 10 cuc- chiaiate, farina 4 cucchiaiate, 2 uova, latte mezzo litro. Cuocere moltissimo il riso nel latte, dandogli sapore e grazia con un po' di burro (50 grammi), poco s a l e, scorza di limone e lo zucchero. Diaccio che sia aggiungere la farina e le uova, me- scolare bene e gettarlo in padella a cuc- chiaiate nell'olio bollente. Basterà per 4 persone. MARTEDÌ" Mattina: Rìso con spinaci - Tortini di ricotta. Ricotta 300 grammi, parmigiane grat- tato 4 cucchiaiate, farina 2 cucchiaiate, uova 2. prezzemolo tritato un pizzico, sale auanto basta. •Formare un impasto c i suddetti in- gredienti e formare 12 crocchette Che schiacciate e infarinate, si mettono in una teglia al fuoco con un po' di burro, per rosolarle e quando avranno preso colore da ambedue le parti, bagnarle con sug 0 di pomodoro o conserva sciol- ta nell'acqua. Easterà per 4 persone. Sera: Fegato col limone. Fegato di bue o di maiale, gr. 300 tagliato a fettine rettangolari piuttosto sottili, metterlo in teglia al fuoco con un pochino di olio. Si cuoce in pochi minuti; prima di servirlo, sale, pepe e limone. Per 4 persone. MERCOLEDÌ' Mattina: Spaghetti col tonno - Frittel- le di polenta. Latte mezzo litro, ricotta 200 grammi, preparare um polentina tenera r i 1 t- te. salandola leggermente, versarla sulla spianatoia unta col burro 1 erchè mr, si attacchi, stenderla in modo che aeauistj lo spessore di un cer uetTo o poco pili tagliarla a dischi, riunirla a coppie, mettenlo fra l'uno e l'altro un lochino di ricotta. Chiuderli bene e dorarli nel- l'uovo battuto, passarli nel pangrattati e friggerli Easta >er 4 1 -rsone. Sera: Filetti di aringhe colla maio- Ile Aringhe 4. 'Si mette l'acqua occorrente al fuoco, appena bolle gettarvi le arin ghe, quando comincia a staccarsi la pel- le è il punto giusto di cottura, levarle dall'acoua, togliere le teste e le spine. 6ì cerchi di ottenerne filetti piuttosto lunghi, lasciarli in acqua fredda ('iverse ore, prima di servirli, togliere bene l'ac- qua ed aggiungere l'olio. A parte preparare una salsa maione- se, in una tazza mettere due tuorli di uovo crudi, e freschi, dopo averli frul- lati alquanto lasciar cadere sui 1 edesi- mi poco per volta auasi a goccia, sei o sette cucchiaiate di olio d'oliva, dopo far loro assorbire il sugo di un limone Per ultimo condire con sale e pepe : perchè riesca bene, bisogna lavorarla per più di 20 minuti. GIOVEDÌ- Mattina: Tagliatelline in brodo - Les- so con salsa verde. Tritare alquanto 300 grammi di spina- ci assieme a peperoni piuttosto grandi, unire prezzemolo, sedano, cipolla ed aglio, tutto ben tritato, messo in teglia con un pochino eli sale, niente pepe e olio di oliva, quando sarà asciugato l'o- lio, aggiungere un po' di aceto, lanciare bollire ancora un pochino, e servirlo freddo con lesso. Sera: Lesso alla cacc:itora. Il rimanente del I ÌSSO, metterlo in te- i glia con foglie di salvia, sale, pepe ed olio, appena preso colore unire un bic- chiere di vino, e dopo conserva di po- modoro. VENERDÌ' Mattina: Minestra coi fagioli. I fagioli secchi si tengono in bagno alcune ore per rammollirli, indi si sbuc- ciano, e la pelle viene via benissimo; è un lavoro un po' noioso, ma la mi- nestra riesce molto buona, e non c'è bisogno di passarli per 1 D staccio. Cosi nreparati si cuociono in pochissimo tempo. Si prepara il solito battuto, si unisce 1 fagioli già cotti e nel liquido così a- malgamato si mette la pasta che si vuole. Sarde al limone. Per questo piatto ci vogliono sarde grosse. Togliere la testa e lavarle bene, prendere una teglia e coprire il fondo cor un velo di olio di oliva, collocare le sarde ben allineate, se è possibile cuocere fr a due fuochi, diversamente avere molta cura nel Ser-d: Cotolette di agnello al burro. DOMENICA Mattina: Tagliatelle alla bolognese. Le tagliatelle si fanno con farina ed nova, senza punta acqua, per renderle più sode e buone. Si fa una sfoglia e si tagliano le fet- tucce. Cotte nell'acqua e condite asciut- te col ragù e il pamigiano. Quattro uova per 4 persone. Condimento per le tagliatelle: carne di manzo grammi 100, rigaglie di pollo grammi 150, burro grammi 100. Tritare molto fine cipolla, sedano, ca- rota, mettere tutto in teglia col burro, A i p r i m i , sintomi della INFLUENZA app l i care sul petto e s u l l e s p a l l e u n a ( a i d s d ì THERMOGÈNE OV A T TA CHE GEKERA CALORE Eviterete così la congestione dei bronchi e dei polmoni Trovasi In mi t e l e Farmac ie SOCIETÀ NAZIONALE PRODOTTI CHIMICI & FARMACEUTICI MILANO Aul Prefeli Mi lano 6 2 6 0 9 1934 XIII • non si rompano. Appena cotte, sale, pe e limone. sale e pepe. Appena rosolati gli odori, giù la carne ben tritata: tenere il tega- me coperto e far asciugare il sugo Do- po aggiungere un bicchiere di latte: , asciugato anche questo, metterci la con- rivoltarle perchè | s e r v a di pomodoro sciolta nell'acqua o Sera : Cefali arrosto. Levare a questo pesce le fcaglie, ma non sbuzzarli, perchè gli interiori sono il meglio. Dopo lavati avvolgerli nel pa- ne grattato insieme a rosmarino - aglio tritati bene; sale e pepe. Cuocerli teglia come le sarde precedenti. SABATO Mattina: Riso al burro- Tortelli di spinaci. Si lessano gli spinaci e spremuti bene si mettono tagliati all'ingrasso in umi- do con un soffritto di olio aglio, 1 rez- zemolo, sale e pepe, si aggraziane con un _jx>' di uva passolina. Poi uesti pi- ttaci così conditi si chiudono in una »sta come la seguente. Spargere f."'ina :on acqua e sale in proporzione e for 'are un nane da potersi tirare a sfo- glia col matterello, tagliare a dischi, riempirli con gli spinaci: si piegano a forma di mezze lune e si friggono nel- l'olio bollente. p e . brodo, lasciai- bollire circa 3 ore. Pancetta di vitello arrosto. Sera: Bistecche nel tegame. Si trita molto bene la carne (magro di manzo) con aglio e rosmarino. Si mettano m teglia con un po' di olio o in dì^pomodorof 06 P " 0 a g ™ e r e Dole e: Frittelle di farina di castagne. La farina di castagne siccome si appa- sta facilmente, è necessario prima di adoperarla, passarla dal setaccio per ren- derla pili soffice, poi si impasta col lat- te. o anche solo acqua, si aggiunge un cucchiaio grande di olio d'oliva, un piz. nco di sale e un po' di bicarbonato di- soda, mescolare tutto molto hene e do- po si versa in padella a cucchiaiate nel] olio bollente. Di alcune pietanze ho ritenuto super- fluo dare spiegazioni; per la loro sempli- cita son 0 certamente conosciute da tuttf

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