LA CUCINA ITALIANA 1936
16 LA CUCINA ITALIANA 1. Marzo 1936-XIY' Collaborazione delle abbonate La caas appaertien alal doann Benché gli Stati sanz i oni si credano avvi l i rci e renderci incapaci di combi- nare — togliendoci i loro prodotti — pranzetti nutrienti, noi marciamo com- patte e fiere sfidando tutto .e preparan- do ai nostri cari pranzi sani, nutrienti ed economici usando esclus ivamente pro- dotti del la nostra terra, seguendo cosi i voleri del Duce che tanto lavora per la sicurezza del la nostra cara Ital ia. Tutte le donne ital iane devono sapere con tranqui l l ità e serenità af frontare questo momento che ci darà un domani radioso a dispetto di tutti quel li che vorrebbero negarci non solo quel lo, iris togl ierci anche il pane quotidiano. Tut- te o donne ital iane mettetevi al lavoro con lena ed anche con qualche sacrifi- cio se le volete le glorie. Un p r a n zo s a n z i o n i s i p e r s e i p e r s o ne Zuppa di patate con crostini di pane t r i n a t i ne al formaggio - , Sformato di spinaci - Gelat ina al l imone. Minestra: ingredient i; kg. i patate, gr ammi 200 pane (avanzi), litri 1 e mez- zo acqua, grammi 30 formaggio parmi- giano, un cucchiaino estratto magro (sa pi s ) , sale quanto basta. Preparazione : Le patate sbucciate e tagl iate a quarti, ben lavate si tanno lessare nel l ' acqua. A cottura ottenuta si passano allo schiacciapatate e si ri- mettono nel la sua acqua, vi si unisco- no ii sale, l 'estratto sciolto in poca ac- qua calda. Si lasciano prendere due bol lor i; vi si mette il formaggio grat- tato e al momento di servi re il pane tagl iato a dado.lini e previamente tosta t 0 fino a colore dorato nel forno. Con l ' aggiunta del pane avremo la minestra più fitta e di maggior nutrimento. Per questo uso sono utilizzabili avanzi di pane che volendo si possono anche frig- gere nel l 'ol io ù nel burro. In^ questo caso diminui remo la dose dell 'estratto c formaggio che sarà sostituito con il condimento assorbito dal pane. Pr i t tat ine: 6 uova, 2 bicchieri latte, grammi 200 far ina Lianea, gr. 100 for- maggio nostrano o parmigiano grattu- giato, grammi 50 burro o olio, più eco- nomico. Si rompono le uova . parandone 1 tuorli dagli albumi 1 • che si montano a lieve. Ai tuorli sbattuti si' aggiunge il latte e lentamente sbattendo la farina e sale formando una pastel la molto scorrevole e vel lutata; si può unire 1111 cucchiaio d'olio pei tenderla p.'.i mor bida. Da ultimo si uniscono gli albumi a neve per averla più delicata .Serven- dosi di una padella in ferro, a sponde basse, vi metteremo - -fi' r.oce di burro o un cucchiàio d'ol io, e quando avrà preso colore • vi • -rséremo 2-3 cucchiai „(secondo la capacità della padella)- di pasta che faremo : : -orrere testai»' ite formando uno strato liscio e regolate che a fiamma viva 'si- rapprenderà in pochi minut i' Vi stenderemo 1111 hel cucchiaio di furnifli'gio •crrattinriato o ta- gliato a l i ste; sottili <• in fretta avvolge- remo la ' f r i t tatela dando la forma .di pesce. Si serve caldissima con lo sfor- mato. Indicate in questo periodo, essen- do le uova a buon prezzo e queste otti- mo nutrimento specialmente per deli- cati di stomaco e bambini. Il formag- gio si può sostituire con salame, avan- zi di carne, pesce, verdure cotte, fun- ghi, o dolce marmel lata, fichi, castagne, risotto ecc. Rapido, da prepararsi e bello da presentare se uu po' aggraziato com- binando alcune verdure, verde-spinaci, rosso-carote 0 rape, bietole, radicchio. Sformato: kg. 1 spinaci, grammi 30 formaggio- parmigiano, 2 uova, grammi 200 pane grattugiato, granimi 20 burro, avanzi carne 0 salame triti, noce mosca- ta, un pizzico sale. libri di cucina, e che nemmeno f u mai accennata f ra le mi l le e mi l le pubbl i- cate nel l 'ottima e benemeri ta Cucina Italiana. F INTO F EGATO AL LA CAMALDOL E SE Prendete tante uova quanto bastino al numero dei commensal i, uno o due a testa. In un recipiènte di maiol ica dimenatele bene come per f arne una frittata. Deve badarsi che tuorli e chia- re siano bene mescolate, così che cuo- cendo non si distinguano le chiare dai tuorli. Salate moderataniente. Poi ag- giungete alle u o f a del la cioccolata fusa nei ca f f è, ed in proporzione tale che Per la m igliore cucina non può mancare il mi gl ior m a r s a la Ben puliti e lessati in poca acqua sa- lata, si passano allo staccio e vi si uni- scono il formaggio grattugiato, la noce moscata, pane e si si vuole avanzi di, carne o salame trito formando un com- posto omogeneo. Il tutto si versa nello stampo unto e spolverizzato di pane. Si fa cuocere a bagnomaria per un'oretta. Si s forma a l momento" di servire 'e ;<:i' consuma molto caldo còme contorno del', te frittatine. Avremo così uu bel piatto bicolore economico e nutriente. Le radici degli spinaci non si gettano, ma ben pulite si fanno lessare in ; òca acqua e si servono condite coli olio, a- ceto, pepe, sale — o maionese — conie verdura' oppure ben lessate si possono servire come fri tto, formando con alcu- ni cucchiai di acqua e farina .,ianca up'a pastel la e bagnate e ben assaporate 11 questa si fanno poi friggere nel l 'ol io caldissimo all 'onda Avremo così strani tortellini di forme un po' bizzarre che si accompagnano molto bene alle carni lesse, arrosto o in umido e le nostre, donne imparano cosi ad utilizzare tutto rendendo la mensa più graditji appli- cando con disinvoltura le sanzioni L ' E B R EA E R RANT I ' U n p i a i ! 1 © raro Preg.ma 'ignora l i ' per dare 1111 contributo, alla cucina antisanzioiiista che ini permetto of f r i r- le la ricetta di una pietanza, che non troverà pubblicata in nessuno dei tanti i l ' miscugl io risulti di un uni forme cioc- colata piuttosto carico. ' Se adoperaste cioccolata in polvere ba- date che sia moderatamente dolcificata. In una padel la, dove avrete messo a i fuoco olio e burro o solo olio in giusta quantità, versate poi il miscugl io di uóva' e cioccolata per f arne una ' . it- : fatai che deve riuscire piuttosto erta e 'soda,' e senza striature delle chiare d'uo- v o . D e v e prendere insomma 1111 colore simi le al fegato cotto, ed una analoga compattezza. Dopo ben cotta versatela sul tagl iere, e quando sia fredda tagliatela a pezzi uni formi, a .cubetti od . a strisele, che imitino i pezzi di fegato d'agnel lo. Intanto sulla stéssa 'padel la preparate un sof f r i t to d'olio e cipol le: la quantità del le cipolle proporzionatela al gusto dei" .commensali,- quando queste abbia- no ; preso il loro colore dorato, escola- tenè i pezzi di frittata già preparati,- e teneteli a! fuoco quanto basti perchè si r - - ^ VI ino à dovere: - così caldi set. viteii. Mi sono t r o v " . a d un desinare cui partecipavano parecchi commensali rom- Petcnii. e nessuno di tanti riuscì a sco- prire se. si trattasse di un vero fegato animale o di che cos'altro. Non è faci le immaginare un piatto ili., cui si af faccino egregiamente -iocco- l.if .'i e cipol le! R">r>jire, n*ti si uniscono anzi si lou- dono a ,perfezione. Provare per credere E ' uu piatto clte si prepara in pochi minuti, con ingredienti alla portata di
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