LA CUCINA ITALIANA 1936
LA CUCINA ITALIANA 25 Corrispondenza delle abbonate A V V E R T E N ZA — E ' i nd i s p e n s a b i le c h e v e n g a no i nd i c a t i ne l le d oma n de i s e g u e n t i d a t i : e t à , peso, a l t ezza, cu- r e f a t t e e l o ro r i s u l t a t i . ABBONATA R.' M. — Ho 40 anni: ho i capelli pieni'di forfora e secchi; quale sarebbe un rimèdio radicale"1 RISPOSTA. — Si unga i capelli com- pletamente due volte la settimana con olio di olivo, la sera prima di andare a letto; si avvolga il capo con un pan- no. La mattina si lavi con sapone seta e acqua calda; risciacqui con acqua e aceto, in parti uguali. Questo per due settimane, poi una volta alla settimana e infine due volte al mese. Spazzoli tutti i giorni i capelli con una spazzola dura; se sono molto aridi li unga o con una buona brillantina o con olio di noce. G. G. M. 33, ROMA. Sono alta me- tri 1 .50, ho 32 anni, peso kg. 57. Ilo la pelle del viso normale; che crema e quale sapone posso usare? Cosa posso fare per portare al primitivo stato il mio ventre ? Ho provetto a fare della ginnastica (esercizi speciali) ma ho a- vuto dolori fortissimi ai reni e così ho cessato. Siccome mio marito tiene mol- to alla mia estetica, le . sarei gratissima se mi indicasse una cura efficace. RISPOSTA. — E' inutile che io 'c indichi delle specialità per il viso; o- gnuno deve trovare il prodotto più adat- to alla propria epidermide; provi dei saponi molto dolci, neutri: lo domandi ad un profumiere o ad un farmacista di fiducia. Una buona crema detergente è la seguente: olio di vasellina, cetina, acqua di rose e cera vergine: adatta per tutte le pelli. In questo numero troverà i primi quattro esercizi utili per il ventre. Per evitare i forti dolori di cui lei parla, bisogna cominciare con pochi esercizi per giorno e in più voi te: per esempio, cinque movimenti per esercizio alla mattina, cinque a mezzo- giorno, cinque alla sera. Ci vuole inol- tre pazienza e costanza. Il suo peso dovrebbe essere di kg. 50; quindi quan- do lo avrà raggiunto anche il ventre ri- sentirà il beneficio di ben 7 kg. di meno. ABBONATA REGGINA. — Benché abbonata solo da un anno, leggo con amore la bella ed utile rivista e ne ho già conosciuto i pregi; alcune mie ami- che mi hanno promesso dì abbonarsi. Ho 23 anni, sono alta m. 7.65, peso kg 5 8. Faccio ogni mattina la ginna- stica da camera che viene impartita per radio e in un mese sono già dimagrita d' due chili. Debbo ancora dimagrire? Mi affligge di avere un seno del tutto sprovvisto. RISPOSTA. — Il suo peso è giustis- simo ! Può continuare a fare la ginnasti- ca delle braccia. I"e parlerò a suo tem- po dettagliatamente in un articolo. Per i seni io le consiglio di andare da un dottore di estetica femminile per farsi prescrivere una cura : potrebbe trattarsi di deficenza ovarica. BIONDA ABBONATA N. 1 — Sono un'affezionata abbonata e seguo le in- teressanti rubriche e i suoi consigli, di cui ho bisogno ora per itila mia sorel- la E' alfa m. '1.68, pesa kg. 55, ha 28 anni. Mangia con appetito, ma non in- grassa e di frequente dopo mangialo ed anche a digiuno sente dei forti crampi allo stomaco. Soffre anche di intestino. Dipenderà da questo? Se cosi fosse de- sidererei conoscere un rimedio per l'in- testino, perchè il continuo uso di pur- ganti credo faccia male. Da notare eh fa vita sedentaria, ma fa anche cinque chilometri al giorno in bicicletta. RISPOSTA. — Grazie dei gentili au- guri. Sua sorella dovrebbe ingrassare di almeno cinque chili. Non mi è possi- bile stabilire da lontano la causa del suo dimagrimento, e quanto lei mi dice dei disturbi intestinali è troppo poco. Bisogna purgarsi solamente quando è necessario e normalmente ogni due 1 e- si o una volta al mese, a seconda degli organismi. Io le consiglio di farla visi- tare da un medico; può dipèndere da alimentazione mal compresa. Per in- grassare non occorre 1 ìangiare molto, ma assimilare bene. Evidentemente l'or- ganismo di sua sorella non funzione bene. Bisognerà sicuramente rieducare l'intestino. Provi a cambiare totalmente il vitto. A s c opo di p r o p a g a n da si i nv i a un flaconcino-saggio a ahi s ped i s ce L. 2,50 a l l a P r o f u m e r i a CANNA VALE- Co r so Umb e r t o I, 176 — NA P OLI JOLANDA. — Mentre rinnovo l'abbo- namento alla « Cucina Italiana », vero tesoro delle famiglie, mi permetto chie- derle qualche consiglio. Sono ali.: me- tri 1.60, peso kg. 56, ho 34 anni, e : 0110 madre di due figli. Quali esercizi tre quelli da lei indicati nel mese e. set- tembre con poco risultata potrebbero ridurmi il ventre dai muscoli rilàssatit Una intera giornata alla settimana a so- lo frutta fa bene all'organismo? Posso comprendere la frutta secca? Il succo di quanti aranci posso bere al giorno e con quali vantaggi? RISPOSTA. _ Il suo peso è perfetto! Se gli esercizi non hanno dato buon risultato, è molto probabile che li ab- bia eseguiti male e con poca costanza. Occorre molto tempo prima di poter trovare giovamento e una perfetta e metodici esecuzione. In questo numero troverà quattro faci li esercizi per il ventre: f ra parecchi mesi mi scriva. Mangiare un giorno alla settimana so- lamente frutta disintossica l'organismo, però durante quel giorno dovrebbe evi- tare fatiche e riposare. Può bere fi..o a cinque spremute di arancio: l'arancio come quasi tutta la frutta fresca è otti- mo per la salute, contenendo molte vi- tamine. Fa molto bene specialmente a digiuno: è rinfrescante e stomatico. Per la sua pelle secca, come ho scritto ad altre abbonate, provi diverse creme nu- trienti, finché troverà quella che fa per lei. Una crema ottima per una carna- gione, può essere disastrosa per un'altra. PROVINCIALE 14024. — Ho 25 anni, peso kg. 57, sono alta m. 1 .¡8. Ciò che mi affligge profondamente sono le bor- se sotto gli occhi. Gli specialisti mi hanno assicurato che nessun fatto lo- cale esiste. Anche la palpebra superiore si gonfia e fin dal mattino gli occhi sono sempre gonfi. Da parecchi anni soffro di questo inconv -niente. Ho i se- ni molto sviluppati e flosci. Fare ginna- stica per me è un vero sacrificio : :l mio organismo si rifiuta di seguire la mia volontà.. La mia occupazione è lo studio del pianoforte con uso costante degli occhiali, cammino poco e appena esco gli occhi mi bruciano e si arrossa- no. I medici da me consultati, perchè cercassero la causa del mio guaio, non mi hanno mai prescritta nessuna medi- cina. RISPOSTA, — Il suo peso dovrebbe essere di 53 chili. Per i seni si sforzi a fare della ginnastica, la pigrizia non giova certamente nella vita e tanto me- no alla salute; docce fredde locali per rassodare. Mi sembra strano che i me- dici che l'hanno visitata non abbiano saputo trovare la causa del suo distur- bo agli occhi. Certamente il suo orga- nismo non funziona bene, ma da lon- tano io non posso stabilire la vera cau- sa. Per ora, finché non troverà un me- dico coscienzioso, provi a fare degli im- pacchi di acqua e sale la sera e al mat- tino, sulle palpebre, • piuttosto caldi. Pei si lavi gli occhi con una soluzione fred- da di acqua, acido ' orico o adrenalina; la chieda in una buona farmacia che 'ia prà dosarla. Ma sopratutto curi l'organi- smo, l'intestino, i reni, il fegato, le ovai« che possono esserne la causa. Mi scriva fra qualche tempo. EMILIA, ALBISSOLA. — Come mo- desta massaia oggi stesso le invio l'im- porto di due abbonamenti, uno a nome mio e uno a nome di una mia amica alla quale voglio ¡re una serpresa di capod'anno. Sono alta m, 1.60, peso kg- 5 h o 52 anni. Da qualche anno soffro di debolezze al cervello. Ito i ner- vi indeboliti: ricorsi già a diversi rico- stituenti, ecc RISPOSTA — Grazie degli rbbona- menti: sicuramente la sua amica avrà gradito il suo squisito pensiero -e l'utile dono. Sicuramente si tratta della meno pausa. Occorre che lei si nutrisca be- i ' e faccia una buona cur, : adatta che solo un medico visitandola potrà darle. Io da lontano non posso darle altri con- sigli. Auguri, e mi scriva in seguito lo andamento della sua salute. BRUNA OFENESE. — Da qualche mese ho sempre i capelli lucidi e umi- di come se mettessi la brillantina; ho forfora grassa pur lavandoli spesso e spazzolandoli tutte le volte che mi pet- tino. Ne perdo in gran quantità. Peso kg. 68.3, sono alta m. 1.33, ho 26 anni. Vorrei dimagrire ma non ho pazienza e non so privarmi di nulla. Porto una pancera alta con le stecche. Mia sorella pesa kg. 59, ed è alta m. 1.53, ha 18 anni. RISPOSTA. — Lei dovrebbe perdere beu 10 cl-ili e allora il ventre diminui- rebbe sensibilmente. Sua sorella dovreb- be pesare kg. 52 al m -o. Si faccia forza e per qualche tempo non beva durante i pasti, beva limonate calde, eviti i cibi grassi e i farinacei, faccia del moto e prenda qualche leggero las- sativo giornalmente. Abolisca la pance- ra con stecche, è antigienica. Porti una pancera di -elastico molto leggera e mor- bida e possibilmente forata, e in cast l'abolisca assolutamente. Si lavi j ca-
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