LA CUCINA ITALIANA 1937

W L A CUCINA I T A L I ANA 1" Aprile 1937-XV lll.ma Signora Direttrice, Finalmente eccomi ancora con qual- che buona ricetta , che spero sarà gra- dita. RISOTTO" COI CARCIOFI Quattro bei carciofi pulitele il ' gambo se è bel tenero, toglietele le, foglie du- re e fateli 1 lessare" no i troppo. Separate la polpa dalle * foglie ' dure e ' mettete da parte, la sua acqua che sarà salata con regola. Fare un soffritto con 25 grammi di burro, un pezzettino di cipolla, indi ag- giungere tutto il buono dei carciofi cosi a pezzi come sono e mescolare bene, mettere 400 grammi, di riso rosolarlo e aggiungere ogni tanto quando si • pro- sciuga il brodo dei . carciofi (o meglio l'acqua) fino che manchi cinque minuti alla cottura completa,. allora ci si met- t i 1 50 grammi di burro crudo e £0 i l formaggio gnatuggiato, una piunta di cucchiaio di Liebig sempre mescolando fino al momento di" servirlo., Volendj darle bella mostra altri quattro carciofi si possono friggere a spicchi e servirli in giro al risotto. INVOLTINI DI SEMOLINO Si stempera a freddo quattro cucchiai di semolino con un quarto d'acqua, una noce di burro, un pizzico df sale, odore di noce moscata, si mette a fuoco la- vorandolo come un polentino. Quando è cotta si empie otto stampini lisci o sco- delline piccole pressando la pasta con- tro la parete, di modo che resti un ca- vo nel mezzo. Avrete preparato a parte una minuta con funghi e fegatini ta- gliati a dadi, cotti i funghi adagio con un battuto di prezzemolo, con questo intingolo riempite il cavo delle tazzine e ricopritele con altra parte bene ade- rente, lasciatele in luogo freddo Per due or e indi sformateli e involgetele nel- l'uovo e nel pane gratuggiato fritti al- l'olio e serviti in bella mostra su fova- gìiolino con ciufetti di prezzemolo pure fritto. SALAME DI RICOTTA Duecento grammi di ricotta in una tazzina, si lavora bene con un cucchiaio di legno, si unisce tre cucchiai di par r migiano, sale, pepe, noce moscata, due uova intere, si taglia a dadi del pro- sciutto crudo, 100 grammi, 100 gr. di qualsiasi genere di carne cotta che potè te avere in casa, 100 gr. di lingua e una carota che sia stata prima lessata. Intanto avrete f a t t o ' una pasta con 150 grammi di farina, 20 gr. di burro, un cucchiaio di olio e du e di acqua lavo- rata bene e lasciata riposare venti mi- nuti si allarga col matterello all'altezza di mezzo centimetro, ci si versa nel mezzo il composto di ricotta e si arro- tola come un salame badando che non resti doppia, si lega con. uno spago sot- tile e non troppo stretto per non rom- pere la pasta si mette su una _ piastra e si cuoce a forno tre quarti d'ora, tolto dal forno si lascia intiepidire pri- ma di tagliarlo a fette e servirlo. UOVA CON CARCIOFI Si lessano bene sei carciofi, si pas- sano a staccio, si forma una balsamella piuttosto scorrevole, in essa unite il passato di carciofi, 50 gr. di reggiano trito, sale, pepe e cialda la _ verserete su dieci uova assodate, sbocciate e ta- gliate a metà e, messe in bella sim- metria. Maria Franzont Spett. Direzione «. Cucina Italiana » Conoscevo già da tempo questo gior- naletto attraverso -la mia' amica :Nina k quest'anno' ho voluto .abbonarmi perchè riconosco che è'.una buona guida, il go- verno della casa in questi tempi fasci- sti è diventato per la donna, una mis- sione ed una crociata e noi donne Ita- liane bisogna proprio adempierla, con questo spirito. Ecco una ricetta che credo assai .ori- ginale ma che è squisita e facile a farsi. COTOLETTE DI VITELLO GRATINATE Scegliere delle cotolette piccole e far- le rinvenire lentamente al burro senza salarle per non risecchirle'troppo e te- nerle in caldo. Preparare intanto il se- guente impasto: tritare 60 grammi di carne salata di maiale, 60 gr. di fegato di vitella, funghi freschi 0 secchi, fare saporire l'impasto al burro e cipolla e poi aggiungere 60 gr. di pane inzup- pato nel latte, due uova intere, sale e pepe. Disporre questo impasto sulle bracioline con del formaggio grattato sopra e mettere in forno 5-10 minuti Mina Fiornovelli PRANZO ECONOMICO PER 6 PERSONE Palline d'albume in brodo — Sformato di patate — Crostoni di ricotta — Spi- naci dorati — Bodino economico. Minestra : tre. albumi, gr. 50 di pane grattugiato, profumo di noce moscata, sei ramaioli di acqua o brodo, gr. 20 •Maliii Reni. i i , . , . . ,. :. t t i o l o r l renali, tanto comuni In ambo I sessi, ma più frequenti nfelle donne, si devono prontamente combattere aiutando i reni nella loro (unzione filtrante-dei sangue ed elimina- trlce dell 'acido urico; - Le-pili grandi celébrità mediche di tutto 11 mondo,, raccomandano l 'Urodonal come il solvente'per. eccellenza dell 'acido urico. L'Urodonal rappresenta un vero depuratore 'del i reni • sbarazzandoli dal cristalli urici e dal le Impurità e tossine che incrostano il tessuto renale operando come un meravi- glioso disintossicante.del sangue.' l l R W m W A L Uptìlistia'iU rene. Re g a l i amo un campione di URODONAl • un libro del Dr. E. Faivie c Perchè il sangue carico di acido urico rappresenta un pericolo » a lutti coloro che comprendono la neces- si ti di conservare la salute. SC ' Ivere a LABORATORI CHATEIAIN Rep. — 13, Via Trlvulzio - MILANO di burro quanto una noce, due cucchiai d'olio olivu, gr. 50 di formaggio. Sformata: kg. r e mezzo di patate, tre tuorli, due albumi noce moscata, una noce di burro, sale quanto 1 basta- Crostoni: gr. 200 di ricotta; affumicata, gr. 70 di burro. : Spinaci: kg. 1 di spinaci; gr. 20 di burro, - gr. 30 di formaggio. 1 Bodino ;•• litri 1 di latte, gr. 300 di fa- rina bianca, gr. 100 cioccolatte, gr. 100 di zucchero, 1 tuorlo, 2 albumi a neve. Modo di preparazione Palline: Si montano gli albumi a ne- ve, • vi si uniscono lentamente il pane grattugiato, noce moscata e poco sale formando un composto soffice e omoge- neo. Nel brodo. bollente, a piccole cuc- chiaiate si mette il composto lasciandolo 'cuocere pochi minuti. Si formeranno delle graziose palline. Si serve la mine- stra col formaggio grattugiato. E' molto nutriente e pratica per utilizzare gli albumi. Sformato di patate : Lessate e passate allo schiacciapatate, alle patate si uni- scono i tuorli crudi, il latte, burro cru- do, noce moscata, da ultimo gli albumi montati formando un composto soffice che si mette in uno stampo da budino unto e spolverizzato di pane grattugia- to. Si cuoce a bagnomaria un'oretta e si sforma al momento di' servire moltv caldo. Ricotta: Tagliata a fettine la ricotta si fa ben colorire nel brodo spumeg- giante e si serve come contomo dello sformato. Spinaci dorati: Questa verdura che dovrebbe fare sovente la sua comparsa in tavola per l e sue virtù dovute al quantitativo di ferro che contiene non è ancor presa in giusta considerazione. Lessate in poca acqua perchè non perde troppo del suo valore e leggermente salata per far mantenere il colore si passa allo staccio e si fa quindi frigger-; nel burro .per pochi minuti. Si spolve- rizza con formaggio e si serve, come contorno dello sformato e crostoni do- rata con del tuorlo di uovo sodo phe fa- remo servendoci di uno staccio piuttosto grosso. Con l'albume sodo e qualche granellino di tuorlo possiamo improv- visare qua e là sul piatto delle piccole margheritine, primo segno della prima- vera che ci sta alle porte. Dolce: Ed eccoci al dolce, lietp co- rollario di un pranzo sempre bene ac- colto da tutti i commensali. Non a tutte le mense può comparire giornalmente benché economico, ma se la brava ' mas- ' saia saprà far in modo che questo sia il completamento della mensa non fa- cendo cosi grandi strappi al portafoglio del mio marito che è sempre sospettoso potrà f are sovente la sua comparsa in tavola. ( Per il nostro dolce basta unire farina, zucchero, cioccolatte e tuorli formando una crema con albumi, 5-6 cucchiai di acqua fredda, e questo perchè ci riesca più facile senza formare dei grumi. Si inette la pentola a fuoco dolce unendovi adagio il latte caldo lavorando sempre con un cucchiaio di legno. Quando-, la crema sarà ' densa si ritira dal fuoco e vi si incorporano gli albumi montati a neve, si .mette in tazzine previamente bagnate con succo di limone ed acqua fredda e si lasciano al freddo 2 orette. Al momento di servire si sformano. Si servono contornate di spicchi di aran- cio, limone o con biscottini, panna mpn- tata se le nostre finanze ce lo permet- tono, zabaglione o. gelatina di frutta possono essere pure accolte con gioia come compagne dei bodini che voi pre-

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