LA CUCINA ITALIANA 1937
1° Ap r i le 1937-XV L A C U C I NA I T A L I A NA 17 • parerete. Per i biinlbi questo dolce do po una minestra pnò ottimamente ser- vire come piatto base. BISCOTTINI (I MEL IGA » Gr. aoo di farina gialla, gr. 200 di fa- rina bianca, gr. 100 di olio, gr. 100 di burro, quattro uova, 1 polvere lievito. Con tutti gli ingredienti si fa una pa- sta piuttosto scorrevole, servendosi di un cucchiaio si lasciano cadere sulla latta imburrata dei mucchiettini di pa- sta che si al largherà formando dei bi- scottini rotondi. Si deuorano coti un gherigl io di noc e o mandorle e si cuo- ciono a calore moderato venti minuti circa. Ottimi da servire col budino o con il the e si conservano a lungo in scatole di latta o vasi di vetro. SFORMATO «V I TTOR I A» Sei uova, gr. 200 tonno, r bicehiore di olio, gr. 50 di formaggio (2 cucchiai), mezzo litro di latte, g ì . 200 di pane. Si inzuppa bette il pane nel latte, indi lo si passa allo staccio unendovi le uova il tonno sciolto con l'olio, formaggio o poco sale. Si amalgama bene il tutto e si versa nello stampo imburrato e s P o 1 " verizrato di pane grattugiato. Cottura a forno caldo mezz'ora. Si sforma e serve caldo o freddo con della verdura. In- dicato nella primavera quando l p uova sono a prezzo basso, da consumarsi .a sera dopo una leggèra minestra di ver- dura o in brodo. PRANZO 1)1 VIGILIA PER 6 PERSONE Crema di verdure - Finto pesce (al sugo di pomodoro) - Tronco d'albero. Crema• Kg. 1 patate, gr, 5°° ?P. m a; ci, 1 cavolfiore, 2-3 carotine, crostini di pane, 6 Tamaioli ccqua, sale quanto ba- sta, 2 cucchiaiate formaggio grattuggi i- to, ' unan oce di burro gr. 30, 1 cuc- chiaio estratto magro. Pesce: Kg. 1 e mezzo patate, gr. 200 tonno o sgombri, alcuni cetriolini (gr. 50), gr. 30 capperi, una noce di burro. Salsa: 'gr. 100 salsa, sugoso. Dolce: 4 uova, gr. 100 rum, gr. 100 burro, gr. 100 fecola o 4 cucchiai f. 1-, gr. 200 marmellata. . . Decorazione: gr. 20 burro, r cucchiai- no in polv., alcune fogl ie di edera. MODO DI PREPARAZ IONE Crema verdura: Ben cotta ,la verdura in poca acqua salata si passa allo stac- cio, si rimette nella stessa acqua e si continua la cottura per 20 minuti le- nendovi il condimento a freddo. Si ser- ve con i crostini di pane e formaggio grattuggiato. Pesce: Lessate le patate si passano al lo schiacciapatate, vi si uniscono il tonno sminuzzato, cubettini di cetrioli, qualche cappero e sale quanto basta. Si amalgv.mana bene il tutto e al com- posto si dà la forma di pesce_ dispo- nendolo bellamente su di un piatto o- vale. Con due capperi formeremo l'oc- chio, in bocca vi si può mettere un ramoscello di prezzemolo o un. dischetto di cetriolo. Cosi preparato si copre il pesce con della salsa che otterremo di- luendo il sugoro con una noce di bur- ro o un cucchiaio d'olio. Si può ser- vire tento caldo che freddo; contornan- dolo con del le fettine di cetriolo e qual- che cappeio. Tronco d'albero: Si lavorano molto J tuorli con il burro leggermente fuso « lo zucchero, lentamente lasciandolo ca- dere con lo staccio v i si incorpora la fecola o farina bianca. Db ultimo gli albumi a neve. Su di una latto da bi- scotti imburrata si stende una carta o- leatà leggermente imburrata e & u que- sta si versa il composto. Si cuoce a calore moderato 20 minuti circa, finche ha preso colore dorato. Tolta dal for- no vi sis tende la mermel lata e in fret- ta si avvolge stretta servendosi della carta; si decora con del burro ridotto crema con aggiunta di poco cioccolata e si contorna con delle fogl ie di edera Si serve freddo a fette sottili. I A voi brave massaie perchè questo caro giornale che dovrebbe essere l'a- mico e il buon consigliere di tutte in- vio queste ricette sane ed economiche. L'ebrea errante * RICETTE VARI iÌ PASTICCIO DI TONNO Schiacciare molto bene, o passarlo al setaccio, 100 gr. di tonno sott'olio ed unirlo a 50 gr. di burro e ad un po' di mollica di pane imbevuta di aceto. Amalgamare tutto- bene si da ottenere una pasta fine ed omogenea al la quale si darà la forma di un pesce. Fare a pante una bella maionese e versarla sul composto. Servire dopo qualche ora. li ottimo come antipasto ma in famigl ia sarà molto bene accolto anche come piatto, specialmente da coloro che han- no un appetito formidabile. PEPERONI CON MAIONESE Arrostire in forno o anche su fiam- niella di cartoon dolce 3 bei peperoni gial li per toglier' loro quella sottilissi- ma buccia. Freddi che. siano pulirli t tagliarli a fette ben uguali. Passare al setaccio i ritagli assieme a due acciu- ghe ben pul ite e ad una noce di pane inzuppata in acqua e aceto .bianco, sprc mejido bene. Spalmare le fette di pe- perone con detta pasta alla_ quale s a l i bene aggiungere un po' di maionese, arrotólarle bene si da formarne delle polpettine che si fisseranno con uno stecchino e ricoprirle di maionese. Pa- l i na di servire togliere lo stecchino sen- za scomporre le polpette. MERLUZZO LESSATO CON PATATE Sbucciare delle belle patate e farle lessar e in acqua non salata. A meta cottura aggiungere un bel pezzo" di merluzzo, già ammollato e ben spinato. Preparare -intanto un soffritto con un bel pezzo di burro, mezza cipolla ta- gliata grossa (ohe P o i s i t o g l i e ) e d u n tantino di pepe. Quando il merluzzo e cotto, passatelo in un piatto preceden- temente riscaldato, tagliate a fette te patate e disporle in giro al merluzzo. Versare quindi il burro spumeggiante e servire immediatamente. Provare pei credere, è eccellente 1 PESCHE ALLA CREMA Prendete 4 belle pesche di quelle che si spaccano. Dividerle a metà e sbuc- ciarle. Introdurre al posto del nocciolo un piccolo marzapane bagnato con del rhum. Tenere però in disparte una pe- sca che si sb-uccierà e si passerà al se- taccio. Fare intanto una crema con un rosso d'uovo sbattuto bene con 2 cuc- chiai di zucchero, mezzo di farina bian- ca e 1 di cioccolato in polvere. Aggiun- gere poco latte e far cuocere badando che resti bel la densa. Quand osarà tie- \ pida aggiungere la pesca passata al se- 1 taccio, mescolare bene e con questa co- prire le pesche. Gustato una volta si. rifarà con piacere molto spesso. DOLCE DI PATATE Mezzo chilo di patate, 3 uova, 1 li- mone, 3 cucchiai di zucchero fine. Fai lessare le patate e passarle al setac- cio. Aggiungere al passato i rossi d'uo- vo, lo zucchero,, la raschiatura del li- móne ed i tre bianchi montati a neve ben ferma. Ungere di buror una ter- riera e cospargerla di pane grattato. Mettere il composto e infornare in forno ben caldo lasciandolo fino a che sulla superficie si sarà formata una bella cro- sta d'oro. Servire cr.ldo. Maria Monetti. TORTA PASQUALINA ALLA GENOVESE Carciofi ditei si tagliano a spicchi e si fan roso-lare in tegam econ olio, e ben coperti sino a cottura ultimata, f i prende tre etti di ricotta romana, una manata di buon formaggio e tre uova, si unisce tutto assieme in modo sia il tutto ben unito, mentre cuociono i car- ciofi si preparano le sfoglie, due etti Armoeni dle paloat ! GRAZiA - BELLEZZA -SALUTE otterrete impiegando giornalmente per l'Igiene Intima r - J r W Il gen io mus i c a le c r ea buona mus i- ca, il gen io cu l i na r io c r ea buoni piat- t i . V a r i e a rmon ie i ns i eme conne s se danno mu s i ca i nsp i r a t a; v a r i s apo ri i ns i eme c ommi s ti danno pi a t ti pre l i- ba t i . E sono appun to v a r i sapori in- s i eme c ommi s ti c he f a nno sì squi s i to l ' Enr i l o. e c c e l l e n t e p r o d o t t o c h e d e c o n g e s t i o n a , r i n g i o v a n i s ce e t o n i f i c a gli organi a che u c c i d e I g e r m i m i c r o b i c i . DI o d o r e g r a d e v o l i s s i m o . G R A T I S su s e m p l i c e r i c h i e s t a . Il l i b r o: "LA SALUTE DELLA DONNA P O R T A LA GIOIA DE L LA C A S A " I n d i r i z z a n do a l L a b o r a t o r i de l la G Y R A L D O SE R e p . C - Via T r l vu l z lo N. 18 - MI LANO
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