LA CUCINA ITALIANA 1937

1° Maggio 1937-XV LA CUCINA ITALIANA 21 Impoartanz delal'ari e deall luec nella vostra casa Sapp i amo che per v i ve re igieni ca- mente ne l la casa, occorre che gl i am- bienti s i ano aerea ti e che l ' ar ia s ia man t enu ta pura, cioè r i c ca d'ossige- no, del quale l 'uomo ha t an to bi sogno non solo per la respi raz ione, ma an- che per l a nut r i z ione. E ' as sai compl esso c iò che, in mo- do ' da noi inavver t i to, avv i ene nel la a tmo s f e ra che ci c i rconda. Noi, a mezzo de l la respi raz ione po lmonare e de l la t raspi raz i one cu t ànea eme t t i amo ol tre che ac i do carboni co, a l t re so- s t anze or gan i che var i e, le quali si mesco l ano al l ' ar ia. A queste emana- zioni si agg i ungono quel le date dag l i ogget t i, dag li indument i, e le esala- zioni dovute ai prodot ti di r i sca lda- Ar i a dunque, e luce! L a l uce diret- ta, e ancor più i r aggi solari, hanno azione bene f i ca di d i s inf e t t ante natu- rale, quel la r i f l essa invéce non ha azione bene f i ca sul l ' abi tazione. Chi per propr ia incur ia, a l l ont anerà da l la sua c a sa il benef i c io di v ino del- la l uce? Pe r c hè essa e r ompa dal l 'al to 1 l iberamente, con t u t ta l a sua f o r za benef i ca non ba s ta l imi t are l 'uso del- ie tende e degli addòbbi, non X bas ta che le pare ti s i ano a t inte chi are, perchè in luogo di assorbi re la luce possano r i f let ter la, occor re anche che i ve t ri s i ano ters i ss imi, splendent i, e questa pul i z ia s a rà da voi par t i colar- mente sorveg l i ata, non t r as cur ando le Arcare bene la casa sia di giorno che di notte men to e di i l luminazione, per modo che l 'a. tmosfera de l l ' ambi ente divi ene v i z i a ta e toss i ca per chi l a respi ra. Dobb i amo quindi t rova re il modo di ae r ea re bene la casa, s ia di g iorno che di not te, e t anto in estate che in inverno. Gl i appa r t amen ti moderni so- no graz ios i, ben dispost i, chi ar i, ma hanno il d i f e t to d' esser piccol i; spes- so la cuc i na si l imi ta ai serv i zi indi- spensabi l i, e durante la s t ag i one in- verna le occorre apr i re le finestre al- meno due o t re vol te al giorno, per avere un suf f i c i ente scamb io d'aria. P r o v a te dunque mammi ne di oggi e f u t u re mammi ne di domani, pro- va te cominc i ando col l asc i are aper to in p r imav e ra un piccolo spi ragl io di finestra, spi ragl io che renderete gra- da t amen te più ampio fino a che in es tate la terrete tut ta aper ta. Na tu- ra lmente sa rà vos t ra cu ra di ass icu- rare che i dormi enti s iano ben ripa- ra t i con coper te — anche in estate — e che l ' ar ia no t turna non a r r i vi loro di re t t ament e. caute le che debbono esser prese per ia per i colosa operazione. App l i ca te ai ve t ri l eggere tendine di musso la b i anca o di tul le per per- met tere al la luce e a l sole di visi- t arvi e di rendere a l l egro e puro l 'am- biente. Ma nel caso s ia necessar ia una t enda per r iparare, a finestra aper ta, l a v i s ta di al tr i, essa dovrà essere di s tof fa chi ara, l eggera, lava- bile e pre f er ibi lmente spostabi le di lato. B i s ogna r i cordare che la luce viene dal l ' al to; mai ingombreremo la finestra — è bene r ipeter lo — con stof fe pesanti e drappegg i at e, raccogli polvere. Quanto al la luce art i f iciale, se per. la s t anza da let to si ce r che rà di at- t enuar la per quanto è possibile. Non si me t t eranno mai l ampadine potenti e si ve l e rà dol cemente la luce con para lumi in seta o in pergamena, graz i osamente decorat i. RINA SIMONETTA Pei vos Irí L a ¡ na t u ra j del capel lo var ia da « indi- v iduo ad individuo e un sol prodot to non può r iusc i re ef f icace nél la tota- l i tà dei casi. L a ser ie dei prodot ti al SUCCO D I UR T I CA o f f re un quadro compl eto di preparaz i oni per la. cura del la cap i g l i a tura. o SUCCO D I UR T I CA — L a lozione g i à t an to ben conosc iuta per la, sua rea le ef f i cac ia nel comba t t e re il pru- r i to e la f o r f o r a, ar r es t are la caduta, f avor i re la r i c res c i ta dèi capel lo. .— FLACONE L. 15. SUCCO DJ U B T I CA A S T R I NG EN T E — Ha le medes ime propr i età del la preparaz ione base, ma contenendo in magg i or cop i a, e l ementi ant i set t i ci e tonici, deve usar si da coloro che ab- biano capel li mol to grassi e untuos i. - FLACONE L. 18. o OL IO R I C I NO A L SUCCO D I UR- T I CA — Le eminenti propr i età del- l 'Ol io di Ri c i no si assoc i ano al l ' azione del Succo di Ur t i ca. Da usarsi da co- loro che hanno i capel li mol to opachi, ar idi e polverosi. Gradevo lmente pro- f uma t o. - FLACONE L. 15. O OL IO MA L LO D I NO CE S. U. — Pu r e ot t imo contro l ' ar idi tà del cuoio capel luto. Ammorb i d i s ce i capel l i: raf- f o r za il colore, s t imo la l 'azione nu- tritizia. sul le radici. Comp l e ta la cura del Suc co di Ur t i ca. — FLACONE L. 10. o SUCCO D I UR T I CA A U R EO — Ri s t or a t ore del capel lo; da usar si da coloro che hanno capel li biondi o bian- chi, per mant enere intat ta la colora- zione na tura le del capel lo. I capel li biondi acqu i s t ano un magg i or r i sal to e quel li bianchi si mant engono can- didi. - FLACONE L. 18. SUCCO DI URT I CA HE NNÈ — Loz ione r i colorante, vegetalo, assolu- t amente innocua. Ra f f o r za il capel lo e con l 'uso quot idiano si può ragg iun- gere una tona l i tà bruna , FLACO- NE L. 18. Spedizione f r anco di porto e imbal lo. A r i chiesta viene -inviato gratui ta- mente l 'opuscolo E B .Hi RAGAZZONI (Casel la Pos t a le N. 22) C A L O L Z I O C OR TE (Be r gamo)