LA CUCINA ITALIANA 1937

24 LA CUCINA ITALIANA 1' Maggio 1937-XV MttM NIENTE è IMP055IBIL£ QUANDO 5i i VU0L£ La belalezz diegl oci ch (Continuazione), Ne l nume ro p r e c eden te abb i amo v i s to c ome c u r a no g l i oc chi le « stel- l e » e l a l oro impo r t an za ne l la bel- l e z za del v i so. Og g i ci o c c u p a r o no de l la pu l i z ia deg l i occh i, es senz i a le per il loro spl endore. Puliazi deigl ocich Sono s i cu ra c he u na g r an pa r te di Vo i , si cor i ca, dopo u na l unga gior- n a t a di l a v o ro e di espos i z ione al sole, a l l a po l ve r e, s e n za p r eo c cupa r si di c u r a re e ne t t a re gl i oc chi e f o r se neppure il vi so. E pens a re c he bas t e- r ebbe ro pochi mi nu t i per c ons e r v a r li l impidi e v i va c i . Na t u r a l me n te non b a s t a l ava r li e cu r a r l i e s t e r namen t e, per f a r l i br i l- l are, o c c o r re c o n t empo r a n e ame n te c on s e r va re l ' equi l ibr io fisico e mor a l e. Dunque l ava t evi gli Occhi due e an- c he t re vo l te al g i o rno: al ma t t i no, du r an te l a g i o r na ta e l a s e ra p r ima di c o r i c a r v i . Po t e t e adop e r a re un ba t u f f o lo di o v a t t a mo l to imb e vu to del l i qu i do che s c eg l i e r e te o un b i c ch i e r i no lava-oc- ch i ; il p r imo me t odo è però il mig l io- re. S t r i z z e r e te l ' ov a t ta f a c e ndo pene- t r a re l ' a c qua den t ro gli oc chi ape r t i : ripètere a p i ace r e. C ome l oz i one pot e te u s a re una del- le s e guen t i: a c q u a l e g g e rmen te bori- c a t a c on qua l che go c c ia di ad r ena- l i na c he f a r e te p r e p a r a re in u na buo- na f a rma c i a e us e r e te f r e dd a; c o s ta poche l ire. Oppu re una soluz ione di a c q ua e sal e, na t u r a lme n te bol l i ta, che po t e te us a re anche t i epida, ma è pr e f e r i b i le f r e dda per d i s i n f e t t a re e toni f i care c on t empo r ane amen t e. P é r r i n f r e s c a re si può u s a re dopo il l a v a g g io a c q ua di rose, m a è mo l to di f f i c i le t r o v a r la pu ra ed è cos tos i s- s ima. Occih cercihiat Gl i occhi c e r ch i a ti dànno al Viso un a s pe t t o - v e c ch io e s tanco. I di s tur- bi del le ovai e, le veg l i e, le f a t i c h e ' e c c. si r i f l e t tono pa r t i c o l a rmen te sug l i oc- chi , o f f u s c andone l a v i v a c i tà c on il gon f i ore e l a co l oraz i one ano rma le del le pa l pebr e. U n a v i t a i g i en i ca, il pe r f e t to equi- l ibr io de l l ' o r gan i smo e quindi de l la sa lut e, il mo v ime n to a l l ' a r ia e a l sole, sono i mi g l i o ri r imed i. Se i nv e ce a v e te dei di s turb i, r i vol- g e t e vi ad un b r a vo med i co c he ne ri- c e r chi l a c aus a. In ogni ca so ev i t a te di a f f a t i c a r vi e c c e s s i v amen te e di f a- re una v i t a d i sord i na t a. E s t e r n ame n t e, se l ' i nconven i en te è l ieve, p r ov a te de l le app l i caz i on i, ma t- t i na e sera, di t é f or t e. (Continua) • M A R G H E R I TA M A R C O A L D I mente e facendo contemporaneamente ginnastica, frizioni canforate e bagni freddi, si evita l'afflosciarci ento dei tes- suti; naturalmente occorre pazienza e metodo. G. R. L. Senza vedere le sue tm- Corrispondenza de l le l e t t r i ci AVVERTENZA E ' indispensabile 0110 vengano indicata nelle domande i seguenti dat i: trat ta- menti fat ti e loro r i sul tat i; prodotti usual- mente adoperati ; età, peso, altezza. Si prega dS non ripetere domande alle quali è già stato ripetutamente ed esauriente- meaite risposto ad altre elettrici. Questa rubrica ha avuto inizio dal 1. luglio 1935; chiedete i numeri arretrati alla direzione del giornale e vi troverete le principali cur per: rughe, comedoni, obesità ed al- tre imperfezioni. Per consultazioni dirette per corrispondenza inviare !•• 5 in fran- cobolli. E' inutile sottoporre questioni me- tìliche. Fatina bionda. —. t e i ha circa sette chili di troppo; faccia molto movimen- to; lunghe passeggiate per snellire le gambe; massaggi dalla caviglia al gi- nocchio, usando talco o sapone; i mo- vimenti non debbono essere di sfiora- mento, ma bensì d' impastamento. Abbonata 3p88i- — U suo peso do- vrebbe non superare i 6o chili. Faccia una cura per la circolazione del sangue e contemporaneamente ginnastica; mas- saggi dalla punta delle dita verso il polso; lavi le mani con acqua tiepida e frizioni con limone e alcool; asciughi perfettamente. Dice di seguire attenta- mente la mia rubrica e di non aver trovato quanto le interessa: ma allora come non ha visto nel numero di marzo Anche per il sudore è necessaria una l'articolo dedicato ai geloni e al l e mani? cura ricostituente. Dimagrando grsdata- ghi-e mi è un po' diffici le darle consi- gli ; spesso i di fet t i. de l l e unghie di- pendono dallo stato di salute. Non pos- so dirle al tro; ha provato ad adoperare lo smalto bianco ? Giglio rosso. — Lei è troppo magra; dovrebbe pesare almeno kg. 51; j l l a sua età non capisco che bisogno abbia di astringenti. Curi l ' intestino e l'ap- parato digerente. Sfido io che ha già tu- ghe ecc., smetta immediatamente gli astringenti, al 'massimo usi. acqua e li- mone. Evidentemente lei non ha lette i miei precedenti articoli sulla pelle. E' un po' lungo parlarne completamente nella corrispondenza, cercherò per aiu- tarla di essere chiara 0 breve contem- poraneamente. Smetta di tormentare il su 0 viso come fa lei e se ha la pelle secca abolisca il sapone ; l 'usi una o due volte solamente alla settimana; se in- vece è grassa adoperi tutte le sere sa.^ pone neutro ed acqua tiepida e poi fredda. Usualmente segua questo siste- ma: si pul isca bene il viso la sera con una crema detergente, se trova costose quelle in commercio, ne faccia fare ati etto per volta in farmacia a base <3i acqua di Tose, cetina, benzoino; oppu re adoperi del l 'ol io di olivo e olio di mandorle mescolati insieme. Si ricordi di non tirare la pelle assolutamente e e passare l 'olio con un batuffolo di o- vatta. Asciughi completamente. La mat- tina acqua fredda e limone. Se la pelle è denutrita appl ichi un po' di c remi nutriente, ce ne sono a buon prezzo, l 'applichi con i polpastrelli delle dita tamponando. Queste sono le cure ester- ne che però non le daranno alcun be- neficio se non curerà il perfetto equi- librio della salute, se non faTà del mo- vimento e non terrà sgombro l ' intestino. Allodola innamorata. — Non è possi- bile parlare nelia corrispondenza detta- gliatamente degli esercizi ginnastici; ci sarà sicuramente nel suo paese un in- segnante capace di indicatile i vati mo- vimenti necessari all 'armonia e irrobu- stimento del corpo. Il suo giusto peso è di kg 57. Se la cicatrice è recente provi dei massaggi delicati di sfiora- mento: applichi prima una crema mor-' bida." Riccioli biondi. — Il _ suo peso m.a _• eimo dovrebbe essere di kg. 50, quindi ben 28 chi li in più, è enorme naturai-

RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=