LA CUCINA ITALIANA 1937
24 3SSS 6 tì ACUCINA ITALIANA 1° Giugno 1837-XV NIENTE* IMPONIBILE QUANDO 5i VUOLE La bellezza degli occhi ( Continuazione) Ne i numeri precedenti ci siamo oc- cupati della pulizia degli occhi; di co- me li curano le « stelle » e degli occhi cerchiati. Int rat teniamoci oggi su gli al tri vari di fet ti che ne deturpano la bellezza. P E R L A B I A N CHE Z ZA D E L GLOBO DEL L ' OCCH IO L a tinta gial lastra del globo dell 'oc- chio, dipende quasi sempre da cat t ivo stato di salute e part icolarmente da disturbi digest ivi ed epatici. Può anche avere or igine da depositi di gl'asso in piccoli strati, che si pos- sono togl iere mediante una sempl ice operazione per r idare al bianco 1«, pri- mi t i va freschezza. Ne l pr imo caso basta osservare una igene -generale scrupolosa; evi tare di mang iare più del necessario; combat- tere la stitichezza;. curare particolar- mente il f egato, l ' intestino e le ovaie; non abusare di bevande alcool iche e cibi piccanti. , L A CONGE S T I ONE D E G L I OCCHI Lavorare in un posto mal rischia- rato o al la luce elettrica senza por- tare appositi occhiali, congestiona gli occhi e togl ie al la sclerotica, quella colorazione bluastra splendente che f à la bellezza degli occhi. I l rossore congest ivo può essere van- taggiosamente combattuto con dei ba- gni tiepidi, Con l 'aiuto di un bicchie- r ino lava-occhi o con un batuf folo di ovat ta bene imbevuto del la seguente soluzione: borato di sodai gr., acqua di rose 40 gr .; potete usare anche so- luzioni di acqua e sale o acido bor ico; naturalmente steri l izzate o preparate i n farmac ia. OCCHI GON FI P e r solito gli occhi sono gonfi so- prattutto al mat t ino; si t rat ta sempli- cemente di fat i ca oculare per esecu- zione prolungata di lavori delicati, per pianto e vegl ie. E' necessario lavorare con una illu- minazione abbondante e ben combina- ta, che parta possibilmente da dietro e a sinistra; non esporsi mai alla luce diretta del sole o delle lampade, senza la protezione di un paralume o di ap- positi occhiali, che eviti al l 'occhio una impressione violenta. Anche per il gonf iore sono utili dei bagni tiepidi di camomi l la, riposo e vi ta igienica. COME P R E S E R V A R SI D A L L E R U G HE D E L L E P A L P E B RE Non aspettate che le pieghe palpe- brali e le piccole rughe agli angoli de- gl i occhi si accentuino; eseguite u » trattamento costante e metodico. Cercate di rett i f icare le catt ive abi- tudini: ossia di contrarre troppo spes- so le palpebre e per conseguenza ge- nerare le pieghe; evi tate di leggere in letto senza luce suf f iciente o con- tro luce. E' opportuno per preveni re l 'avviz- zimento della, del icata membrana pal- pebrale, di appl icare tutte le sere pri- ma di coricarsi e al matt ino pr ima di uscire di casa, una crema nu- triente. Se le rughe sono già f ormate si può tentare di massaggiare delicata- mente, con l eggero sf ioramento del polpastrello del dito medio o dell ' in- dice e con una crema nutriente mol to morbida e scorrevole. Mo l to più prat ico e meno pericoloso è appl icare la crema tamponando de- l icatamente; sia per il tamponamento che per lo sf ioramento, f are un mo- vimento di roteazione, partendo dal- l 'angolo esteriore del l 'occhio e rimon- tando lungo la palpebra infer iore con estrèma dolcezza, verso la radice del nasci e passando per la palpebra su- periore r i tornare al punto di parten- za; %ono suf f icienti dieci movimenti completi per occhio. Non bisogna mai diment icare che le rughe possono avere or igine anche da cat t ivo funz ionamento del l ' intesti- no, del l 'apparato digerente e da di- sfunzione ovar ica. Ne l prossimo numero par lerò del la ginnastica degli occhi e del le cigl ia. (Continua). MA R GH E R I TA MARCOA L BI Corrispondenza de l le l e t t r i ci AVVERTENZA E' indispensabile che vengano indica« nelle domande i seguenti dati! tratta, menti fatti e loro risultati; prodotti usual- mente adoperati; età, peso, altezza. SI prega di non ripetere domande alle quali è già stato ripetutamente ed esauriente- mente risposto ad altre elettrici. Questa rubrica ha avuto inizio dal 1. luglio 1935; chiedete i numeri arretrati alla direzione del giornale e vi troverete le principali cur per: rughe, comedoni, obesità ed al- tre imperfezioni. Per consultazioni diretta per corrispondenza inviare 1. 5 in fran- cobolli. E' inutile sottoporre questioni me- diche. Occhi azzurri inesperta. — I l suo peso è quasi regolare. Adoperi tranquilla- mente la crema « N », è ottima. Segua questo trattamento al mattino : deterga il viso con un po' di latte crudo', asciu- ghi, applichi la crema « N » e la fac- cia penetrare premendo con i polpa- strelli delle dita, delicatamente e per dieci minuti circa; risciacqui il viso con acqua fredda ntlla quale potrà spre^ mere mezzo limone; asciughi e incipri leggermente; togliere il superfluo con una spazzola morbida. La sera deterga con olio o di. mandorle o di olivo, op- pure con una crema al limone se la pelle è secca; se è grassa con acqua e sapone, e spazzola due volte la set- timana. Invece della lanolina può ap- plicare sulle labbra e sotto gli ogchi e nelle parti più secche durante la not- te, la crema c< N ». Il rosso sia • delle gote che delle labbra l'applichi dopo la cipria e non prima, come lei fa. Non dimentichi però che le cure esterne non danno nessun risultato se l'intestino non funziona regolarmente; si faccia in. dicare qualche leggero lassativo disinfet- tante dell'intestino dal suo dottore. Circe. — Per le unghie occorre una cuha ricostituente generale. E' meglio adoperare le pinzette che il depilatorio, Pef la sua nipotina io penso che il ri- medio inigliore sia quello di rader«
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