LA CUCINA ITALIANA 1937

1» Luglio 1937-XV LA CUCINA ITALIANA / 39 Le cinque adorabi li GEMELLE CANADE^ 1 —^ prima erano baqnate solo con •QUO D ' O I I V A . . . ' Ora si lavano solo con « O R . D u r o B M C E , Appena naie, e ancd- Quale delizioso quadro di bellezza formano queste 5 adorabili gemelle dopo un bagno Palmolive! La loro fresca epidermide risplende di vita e di salute. Ma quante cure furono necessarie per la delicatissima car- nagione di queste bambine! Dopo la nascita c per qualche tenipo ancora esse poterono essere lavate soltanto col delicato olio di oliva. Quando fu tempo per bagnr con acqua e sa- pone, venne adottato esclusivamente •Palmolive, il tonico sapone a base d'olio d'oliva, universalmente noto per la sua benefica azione sull'epi- dermide dei bimbi. Mamme, ecco il sapone raccomandato a voi e ai vostri piccoli, per conservare la freschezza della carnagio'ne. | ' « P e r qualche i e ^ r ¡e 5 gemelle Dionne HE? ? net P a C fe v L ^ tir: s s - i s n L » LA MERAVIGLIOSA ST0BIR, DELLE § GEMELLE CANADESI' 1 Vi era meno di una possibilità su 05 milioni che potessero nascere vive- 2 Quesìe bimbe vennero al mondo due mesi prima dell'epoca attesa. 3 Dopo un'ora di vita stabilivano un primato nella storia del mondo. 4 É noto che. alla nascita pesavano tutte insieme 6 kg. e 210 grammi. 5 Prima di aver compiuto 18 mesi, pesavano 9 kg. e 10 gr. ciascuna. 6 E oggi, non vi sono 5 bimbe più sane, più belle di Cecilia. Yvonne, Emilia. Anneila e Maria Dionne. VECCHIE CASE Una camera da letto « D o ne n f a s cei s t ! P er la s ua a z i oe n di a s-s i s t e naz n a z i oen a l e s o c iea l c he d eev a n dea r d ael l c i àt t Diversi sono i modi di arredare Una cafnera con buon gusto, signorilità e senza una eccessiva spesa. Ora che, con. l'uso dell'aspiratore elettrico, non sono più aboliti i tendaggi e le stof- fe, è reso più facile ornare una stan- za' e darle un aspetto confortevole, intimo, e insieme ricco e armonioso. Le stoffe, tutte, dai damaschi alle tele, hanno un grande posto nell'ad- dobbo delia, casa, ed aiutano anche a fare .star meglio insieme dei mobili che non sono proprio del medesimo stile Per esempio, in questa camera (del- la quale accludo il disegno) si tro- vano un cassettone Maggiolinato ed un tavolino che serve da toelette, il quale oltre a non avere nessun in- tarsio, ha anche le gambe, così dette, a rocchetto. Sono stata incerta se togliere l'uno o l'altro, ma nelle vecchie case biso- gna utilizzare un po' quello che c'è, e non guardare tanto pel sottile. Così mettendo sopra, e dietro alla toelette, una sofia eguale a quella che ricopre completamente il piano del cassettone, e ponendo sopra ai due mobili due specchi, di forme diverse, ma egualmente in celeste e oro, ho fatto in modo che questi potessero stare uniti senza una discordanza ap- parente. Ai due lati dello specchio della toelette ho appeso due candela- bri, dorati e montati a luce elettrica; pure dorata è la cornice che chiude l'immagine della Madonna, come i fi- nali dei bracci che sorreggono le ten- de del letto. Questa camera l'ho preparata per la mia bambina. Essa è già troppo grande perchè io possa fare per lei, una delle solite, graziose camere per bimbi, la quale le servirebbe ormai per un tempo troppo breve. Mi sono dunque domandata quale era il modo migliore per farle una stanza che potesse esserle utile e pia- cerle anche in seguito, e così ho scar- tato lo stile 900, pensando che ciò che è di ultima moda ora, fra diversi an- ni sarà di una moda sempre recente, sì, ma già sorpassata. E allora fra dei mobili un po' passati, e un bel mobilio veramente antico, ho creduto che dovrà preferire quest'ultimo. Non ho scelto, certo, dei pesanti e cupi mobili del 500, Ma mobiletti settecenteschi, specchi dorati, e tanti piccoli soprammobili fragili e gra- ziosi. La stoffa, a righe gialle e celesti, cade in ricco tendaggio da una coro- na appesa all'altezza di • un metro e mezzo circa, in capo ai letto La co- perta è della stoffa, medesima, e non tanto lunga da lasciare scoperte le cosi dette zampe di leone sulle quali posa il saccone a molla. Tutto questo insieme fine, chiaro e armonioso mi pare lo sfondo adatto per una fanciulla bionda, ed il luògo poetico e gentile dove potrà, serena., intessere ì suoi sogni. ROSITA ai c a m, p i i l R e g ei m h a c o n toa t e c o nat su di v oi » . (Dla discors dle Duec alel Donen Fascis.te 20 - 6 - 1937-.XV)