LA CUCINA ITALIANA 1937

LA COCINA ITALIANA m ¿ A** )3 » (B. delta (Uncina Risposta ad alcune «assidue To- scane » residenti in Roma, — Av- verto le. «ass idue To s c a n e» che nella Rivi s ta, ed in modo part i- colare nell'A B C, abbiamo, anche r ipetutamente, pubbl icato 'a teor ia della f r i t tura e degli arrosti ed in- dicazioni più minuziose per il brodo ed il bollito, e per la cot tura del pe- sce, dei fagiuol i. ecc. (Vedi fascico- lo di gennaio dell 'anno in corso). Al gruppo di «as s idue To s c a n e» tar. nozioni di gastronomia prel iminare debbono essere ce r t amente . sfuggi- j te Ora. se la massa imponente delle j let trici della «Cuc ina I t a l i ana» fos- se esclusivamente composta di mas- s saie inesperte, noi covremmo hmi - j tarci a ripetere da un anno al l 'al tro ; tali nozioni prel iminari. Ma fra le j nost re abbonate sono i nvece in gran j numero, le massaie già esperte nel-1 l 'arte cul inar ia e quando esse e : ' chiedono la r i ce t ta ™ a Prepara- zione che esce dal l 'ordinario (sono forse questi i voli pindar i c i ?) noi ab- biamo il dovere di appagare il loro desiderio. Concludendo, dirò che, se c'è qualche « v e ra ignorant e», (que- s ta definizione' la prendo pari pari da uno dei loro bigl iet t i) bisognosa di i guida o di consiglio, mi scr iva ed 'Ol le risponderò magari g r e t t amen t e, l ieta di poter esserle utile. TORTA DI M E L E AL L ' I NGL E SE Ri t engo che sia .proprio questa la tor ta di mele di sempl icissima pre- parazione di uso comune" in America. Tag l i a re minutamente Una cer ta quant i tà di mele di buona qualità, ed ammucchi ar le in un piatto fondo di pirofila, procurando di dare al muc- chio una f orma di cupolet ta. Co- spargere abbondant emente le mele di zucchero ed aromat izzar le con un po' di scorza di l imone gra t t a t a. Sa- rà s t a ta intanto proparata una pa s ta frol la con centoc inquanta gram- mi di burro, duecentocinquanta grammi di far ina, un rosso d'uovo e una cucchi a i a ta di zucchero. Spia- na ta la pas ta col rullo, me t t erne u- na s t r i sc ia sull 'orlo del piatto spalmar la d'uovo sbat tuto. Col rima- nente della pasta, coprire la supe' fic e delle mele e cercar la di f ar la a derire a quella stesa Sull'orlo de< piatto. Compr imer la qu a e là co" ma meo di un coltello per farci, a nolo scopo decorativo, qualche leggera scana l atura. Spolverizzarla di zuc- • chero in polvere, quindi passare il ; piatto in forno e far cuocere per t r e 1 quarti d'ora. Volendosi può s t ende r e ! sul piatto uno st rato di pasta, pri- ma di ammucchi arvi le mele. La pas ta frol la si può f are ancne senza uovo, con le .osi seguent : fartela grammi centovent i: fecola gr. centovent i; burro gr. centosessant a; •zucchero gr. sessanta: un po' di buc- cia. di limone grat tugi ata. La pasta frolla, senza uovo, richiede più ani mat t imento, ma r iesce squisita. PATATE ROSOLATE La migl ior : maniera per ot tenere le patate croccanti ali esterno e mor- bide al l ' interno è di cuocerle in ab- bondante olio e boihre forte dap- prima ral lentando poi il fuoco quan- do hanno già fat to una crosta do- rata. Ri g i rar le spesso con ia for- che t ta per impedire oh e questa ero sta anner i sca. Salar le .. mezza cot- tura. Segui tare a smuo-, erU- con la forchet ta, m a senza nucarle fino ? c h e non siano cot te a dovere. A que- sto punto non comm n e r e l 'errore di lasciarle soffrigere lentamente ne! l'olio, perchè se ne apregnerebbero e diverrebbero ripugnant i. Piut tos to se la cot tura è . un po' in anticipo, togl ierle con l a mestola buca ta e met ter le in un Jiann,- ben pulito. Con recipiente, consigl ierei una cazzarola di terra, che ass ' eura un bollore più regolato. Co" la padella o al tri recipienti di ''i etallo ci vuol: giudizio: si arroventano troppo ed e più fac i le che le patate arrost i scono troppo. In vent ic 'nque Minuti o in mezz'ora al più s e l'olio ? abbondai- £ P I LLOLE * , 5 . FD5 LR 4 o d E L p i n v R N Q r J m 01 200 HHNI SONO IL PUR6HMTE MSUPERSB1U! ANTÌEM0RR01DALI TONICHE D1GE6TIVE I H Un aslLiccino di G pillole L . 0 . 60 Richiederlo olle Farmacie locali l i Uno scatola di 5 0 pìllole L . 3 . 1 j 5 - presso ogni importar?® Farmado d j f i a cwiondo voglia «fi L . A alla W FARMACIA PDHC! VENEZIA S.FOSCA te e il fuoco ben regolavo, le patate son pronte. I L BUCATO Si f a rà il possibile per r int racc i are la r i cet ta di quel bel sapone: ma non credo e h ? sia cosa faci le. Quan- to al bucato il s i s tema migl iore, che 10 seguo da lustri con esito soddi- sfacent issimo è questo Met tere in mollo i pa i ni e, dopo un'oretta almeno, dar loro una sa- ponata per togl iere i sudicio più grosso. Sc iacquar li e insaponarli d' nuovo copiosamente: met terli in u- na conca o in un cat ino e lasciar- veli fino al l indomani. In questo tempo il sudicio, com- prese le noiose sfegature. ammorbi- derà così bene che, nel ' avare i pan- ni non se ne t roverà t racc ia alcuna. E senza l 'aiuto del bruschino e con un minimo di f a t i ca si . -vranno dei. panni pulitissimi. Ed ora è venuto 11 momento di met terli nel la vari- china (l iscivia saponar ia). C'è della gente che a sent ir ram- mendare la var ichina a r i i c c ia il na- so. Si dice che rode la stolta. Ado- per iamo var ichina -di mar ca buoni e non ne abus iamo; la dose giusta è di un quarto di' litro ogni dieci litri d'acqua. La durata giusta dell ' im- mersione è dalla sera ai ia mat t ina Se poi si adoperasse acqua calda, Sa immersione deve essere brevissima. Ma si consigl ia di r i correre all 'ao- qua calda il meno possibile MI S CE LE R E F R I G E R AN TI Eccole alcune forumle di miscele ref r igerant i; Acqua, una par t e; ni t rato di am- monio in polvere, una parte. Seconda formula. — Acqua, una parte; rtitro, una par t e; cloruro am- monio, tre part i. Tersa formula per ghiacciare. — Pa r t i uguali di ni t rato di ammonio, oppure sot tocarbonato di soda, e di acqua. MACCHINETTE IMPAS TATR I CI Cor Fidens - Chieri. — Son l ieta di ooter rispondere alla sua <|omanda -on piena cognizione di eausj i. Da ol- "re un anno mi servo quasi Quotidia- namente di u r i macchine t ta ¿mpas ta- •-»e e taplintrioe con esito ^soddisfa-

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