LA CUCINA ITALIANA 1937

La Casina Ji caccia I n Pi emonte e in altre Provincie del l ' Ital ia settentrionale, la si ch i ama « ciabot », quasi a vo l er dire, pi cco la c o sa senza al cuna importanza. Ma provatevi a dire ai vostri cacc iatori che non date al cuna importanza a queste loro casine sparse nei boschi, sui pianori d'alta montagna, ed anche non mo l to l ontano dagli acquitrini, dove le quagl ie, le f o l aghe e tutti gli uccel li acquat ici, stanziano inconsci cer to del l ' agguato che tende l oro il cacc iatore, e vi sentirete investire da una scar i ca di improper i. Ed allora, po i ché ci si propone di La C u c i na I t a l i a n a è l'unica pubblicazione di arte culinaria che esca in Italia. Per sole Lire 5.30 annue — ridotte a L. J t per gli abbonati al « Giornale d'Italia » o agli altri giornali del gruppo — una donnina intelligente riceve ogni mese la CUCINA ITALIA- NA, il più prezioso ausilio di una padrona di casa. OGNI ABBONATA CE NE PROCURI UNA NUOVA! stentissima. Pr ima però, si deterga bene 1 ripiano di grani to del f o c o- lare. Per render lo scinti l lante usate (avendo mol t i ss ima precauz i one) il subl imato cor ros i vo nella soluzione che vi preparerà il f armac i s ta stesso quando gli avrete indicato l 'uso per il quale vi deve servire. Ed o ra che il f oco l are è pronto fate intonacare le pareti del la cuc ina. Lasc iatele bian- che con pi cco le decoraz ioni sparse qua e là. Avre te in questa vos t ra Ca- sina una madia. Ri copr i t e la interna- mente di canapa fiorata preparando i pannel li con l ' or latura pronta, nel la giusta misura, e dei ripiani e del- le antine. Tut t ' at torno alla distanza di dieci cent imetri uno dal l 'altro, preparate dei pi ccol isismi f or i , col punteruolo e rifiniti poi a cordonc ino. Ora fissate questi pannel li al l egno at traverso questi for i, mediante delle punt ine da disegno. La parte esterna invece la ricoprirete comp l e tamente di l inoleum decorato, c ome vi è stato sopra spie- gato. In questa mad ia terrete il va- sel lame di cuc ina, e su un r ipiano anche la scatola del riso, della pasta, del lo zucchero, i ns omma tutte le der- passare in questo r i fugi o, ogni anno, un l ieto per i odo di vi ta sanamente at t iva cer ch i amo di preparare per es- sa mo l te cose che la possono rendere più cara e più accogl iente. I nc omi nc i amo col non togl iere a i f a t to quel sapore pret tamente cam- pagno lo che tanto le si addi ce. La cuc ina qual che vo l ta ampia, ha sempre un f o c o l are mo l to vasto, al centro, in alcune local ità, addossato al muro, in altre. Nel pr imo caso bas ta che f ac c i ate dare una intonacatura a smal to at- t orno alle pareti del f oco l are quindi vo i stesse — procedete al la sua decorazione. Scegl iete soggetti vena- tor i : uccel l i, stambecchi, camosc i. Non vi sarà difficile averne i disegni piut- tos to greandi, però se potete contare sul l 'aiuto di un pi ttore decoratore (anche se un sempl i ce imbianchino di c ampagna) non indugiate, il la- vo ro riuscirà certo più prec iso. Vi ho cons igl iato lo smal to perchè potrete f ac i lmente lavarlo. Vi è però una de- coraz i one nuova ed original issima. Si tratta di r i copr i re le pwareti di l ino- l eum opaco (verde ol iva o rosso bru- c i at o) e quindi appl i carvi i mot ivi de- corat ivi ritagl iati in l inoleum di altro co l ore. Si adoperi per queste appl ica- zioni un tipo dì resina indiana resi- rate al imentari che vi possono o c c o r- rere ad goni moment o. Potete prepa- rare così anche un armadiet to, r ipr i- f ac endovene fare uno da un qualsia- st inandone uno mo l to ve c ch io oppure si f a l egname. Se però nel l ' interno do - vrete tenere i tegami, al lora anz i ché scegl iere la canapa, prefer i te una c o - mune tela cerata, magari a di segni vivaci. Avre te già delle sedie. Gene- ralmente in c ampagna si usano quel- le rustiche, impagl iate. Se le vo l ete rendere più graziose basta verni c ia- re il legno, nel cent ro del le assicel la che f o rmano la spal l iera di segnate poi un mo t i vo umor i s t i co di ispira- zione venator ia. Inut i le cons igl iare di rc iopr i re di l inoleum anche il p i ano del tavolo, fissandolo tutt ' attorno c on una assicel la l ac cata larga non più di due cent imetr i. Lac ca te anche tut to lo sche l et ro del tavolo. Le tendine al le finestre fate le di tessuto leggero, inamidato, senza drappeggi, f range e fiocchi. Es se de- vono veni re lavate assai sovente, pe r- c iò è consigl iabi le la mas s ima sem- plicità. Al pross imo nume ro passeremo in rassegna la stanza di sogg i orno e poi via, v ia tutti gli altri ambi enti che logi camente devono essere pochi. RINA SIMONETTA ~ LA G O M M A P I U M A P I R E L L I è una l eggera mas sa di pur i ss ima g omma ottenuta di- re t tamente dal lattice, elastica, soffice, inde f ormabi l e, comp l e tamente porosa, cost i tui ta da innumerevoli cel lu- le di g omma, ognuna delle quali ag i sce c ome mo l la se- parata, pronta e sicura. La c omod i tà dei cusc ini di GOMMAP IUMA P I R E L LI è dovuta al f at to che l 'elasticità è un i f o rmemente distribui- ta per tut ta la massa, ed il cus c i no cede così dol c issi- mamente sot to il peso della persona pur sostenendo la in modo f e rmo ed un i f o rme. I cusc ini di GOMMAP IUMA P I R E L LI non si a f f o s sano, non t emono f orature, non perdono mai la f o rma e sono prat i camente indistruttibi l i. Nessuna imbot t i tura di sedi le risulta così soff ice, elastica, r iposante c ome la GOMMAP IUMA. La GOMMAP IUMA non alberga germi ed insetti, non ac cumu la polvere. Ogni f o rmaz i one di calore è el iminata, j

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