LA CUCINA ITALIANA 1937

LA CUGINA ITALIANA otterrete Impiegando giornalmente per l'lg!ene Intima eccellente prodotto, che decongest iona, ringiovanisce e tonifica gli organi e che uccide I germi microbici. DI odore gradevol issimo GRAT I S . su sempl ice richiesto, l| libro: "LA SALUTE DELLA DONNA PORTA LA GIOIA DELLA CASA" Indirizzando al Laboratori della GYRÀ L DQSE R e p . ' C - V i a Trlvulzlo N. 18 - MI LANO La nostra gentile abbonata Silvia Kensy Levicli, di Alessandria d'Egitto,; col suoi -quattro bambini Col mede s imo pr o c ed imento del gamber i, si po s s ono f a re le seppie, ben scorc iate, e lavate, tagl iate a striscie. Silvia Kenny Levick . Gentile Direttrice Ho appena letto ed ammi r a to il Vos t ro gi ornale « La Cuc ina I tal iana » chè oggi stesso mi present erò a c o - testa Ammi n i s t raz i one per l ' abbona- ment o. i E po i ché sono g i ovane e sposata da appena u n . anno, avrò b i sogno di r i cevere i vost ri cons igli più che dì darne; Ad ogni mo do vog l io an- ch ' io rendermi utile, presentando al- le lettrici ed in par t i co lare al la Si- gno ra M. M. di Tor ino, la r i cetta di un dol ce ve ramente squisito, e c o- nomi co e svel t i ss imo a farsi, senza uova. T O R TA A L L ' ODORE DI ARANC IA . 3 kg. f ar i na b i anca; zuc che ro 150 gr : ; s corza di un ' aranc ia grat tugia- ta; sugo di due aranc e; 5 cucchiai d ' ol io d ' o l iva; una cart ina di l ievito per dolci ( chi edere dose per mez- zo chi l o ). Int r idere tutto e met tere r impas to in una tegl ia imburrata e spo lverata di far ina. Cuocere a f o r no a f u o co lento. Spo l verare c on zuc- chero a velo. (Fini te le a r ance si può sost i tuire tale f rut to c on l imoni od al tro, agg i ungendo so lo un' po ' di zuc che ro se la f rut ta è piut tosto ac ida. Con la mia più v i va s impat ìa, la neo - abbonata Matilde Michelassi BartoXi AGNELLO CON I P I S EL LI Abb i a te un quar to di agne l lo della parte di dietro. Is teccate lo c on lar- delli di lardo b i anco gi ovine, due spic- chi di agl io tagl iati a pezzi o rosma- r ino. P o n e t e lo al f u o co c on un battu- to di l ardo t r i tato finemente, o l io ». burro. Quando c omi n c e rà a prendere co l ore agg i ùnge te un cuc ch i a io di con- serva di p omo d o ro sc iòl ta nel l 'acqua o nel brodo. Salate, pepate e lasc iate cuc inare s ino a c o t t ura c omp l e ta sem- pre a casseruo la coper ta e a f uo co basso, sempre sorvegl iando. Quando l ' agnel lo sarà co t to levatelo dal la cas- seruola e met tete nel l ' int ingolo r ima- stovi quat t ro etti di piselli teneri che farete cuc inare a f u o co rego lare. Ri- met tete quindi l ' agnel lo che servirete c on i piselli e c on l ' int ingolo suddet to a giusta densi tà. EOIÉÌ all'ioid dle gioio GIOVANNI MINGARELLI da oltre 55 anni presso la famiglia Mauri di Serra Sanquirico (Ancona) AVEET AMBIEI NT DA SISTEMEAR ? LINOMLEU SOC. DEL LINOLEUM MILAON - VAI M, MELLION N 28 STABILIMENTO A NARN1 lOmtrlfl USAET PAVIMIENT DI Pre l'iegien daell caas Po l ve re e ge rmi noc i vi di ogni spe- cie si ann i dano nel le c onnes sure dei pav imenti - di l egno e di piastrel le in quant i tà più o me no ri levante, ma l - grado le p iù di l igenti cure di pul izia e po s s ono essere f on te di gravi i nc on- veni enti per la salubr i tà uél la casa. A - c i ò si può po r re r i paro f a c e ndo r i copr i re x le v e c ch ie pav imentaz i oni a pacchet to, o a ma rme t te c on un pav i - mento, di l inoleum, uni to o striato, che. riesce, a f on i co e caldo,, di f ac i le ma - nutenz i one ed è pra t i camente pr i vo di ; -giunti/ dove la po l vere o i mi c r o r g a- n i smi , po s sano insinuarsi. Es so r i spon- de perciò- nel mo do mi g l i o re a tut te le es i genze del l ' igiene, ment re abbe l- lisce: le stanze e d ona l o ro un senso di s impa t i ca mode rn i t à. / l " f Ot tobre- 1937-XV

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