LA CUCINA ITALIANA 1937

1« Novembre 1937-XVI XRA CUCINA ITALIANA 17 va massa ia che lo prepara, dovrà, davvero essere incoraggiata dal suo sarò mar i t ino f ra un bacio e una carezza, come faceva il signor An- gelo Orvieto, pagina 220 dal libro delle Celebrità. Io mi diverto a far lo due o tre volte al l 'anno, ma, non solo da mio mar i to ricevo i compl imenti, ma an- che dai bimbi, i quali vorrebbero mangiar lo tut ti i giorni, ma non per la paura di essere consumata f ra baci e carezze, ma per il grande lavo- ro che richiede prefer i sco far lo di rado. TORTA- ' DI PATATE DOLCI, D E T T E PATATE AMER I CANE Ingredi ent i: Pa t a te kg. 1,5, uova N. 12, mandorle e nocelle, gr. 400, burro gr, 300, un pacco di lievito, mezzo bicchiere di Rhum, una pre- s ima di sale, una ca r t i na di vani- glia, un cucchiaio di cacao, zucche- ro 500 gr. . procedimento: Si fanno oollire le patate, si pelano e si passano al la macchina, le nocelle e le mandorle si devono mac inare senza scorciarle. Si lavora pr ima il burro, deve di- ventare come una crema, si aggiun- ge lo zucchero e si cont inua a lavo- rare aggiungendo le uova una al la volta, e a poco al la vol ta tut to il re- sto degli ingredienti, si unge "una tegl ia col burro e si met te ai forno ben caldo. CARNE ALLA CACCIATORA vuole. Si prepara la carne nel modo seguente: la cipolla tagl iata fina si soffrigge nel burro, si aggiunge la carne, sale, pepe, noce moscata, quan- do la carne è ben sof fr i t ta si aggiun- gono i piselli senz'acqua. Si unge una tegl ia col. burro s,i cosparge di pan grat tato si ungono le mani e si prende un pezzo di pasta e si sten- de giù, poi si met te uno st rato di carne coi piselli, si prende di nuovo a l t ra pasta e si schiacc ia con le ma- ni a picoli pezzi al la vol ta finché la carne è tut ta coper ta e si met te il secondo s t rato di carne e per ul- t imo uno Strato di patate e sopra pan grat tato. Questa tor ta di carne con piselli la faccio pure con la pa- sta frol la, e anche con lo sfoglio, che compro pronto; in qualunque ma- niera è mol to buona, è necessario cuocerla al forno. S I LVIA KENNY S EV I CK S i prende un chilo di carne di manzo, olive, capperi, un pò di sal- via, pepe, sale in ul t ima se manca, a causa delle olive una tes ta di aglio e una cipolla pestati finissimi e mez- zo bicchiere di vino bianco. Procedimento: Si lava la carne, si tagl ia a pezzi e si bat te, in un tega- me si met te un pò d'olio e un pò di burro, quando è ben caldosi met te la carne e il pestato d'aglio e sipol- la, pepe e salvia, si copre e si lascia consumare l 'acqua che la carne stes- sa contiene, quando avrà pres 0 colo- re si met te il vino e si copre, si la- scia seccare ma mai bruciare, ag- giungendo di tanto in tanto qualche goccia di acqua; deve formare una salsa scura e densa, a metà cot tura si met tono i capperi e le olive ta- gl iate a pezzetti, si serve caldo. TORTA DI PATATE CON LA CARNE Ingredi ent i: patate 1 kg., carne mac ina ta 1 kg., sale, pepe, noce mo- scata, una scatola di piselli, burro, .formaggio grat tuggiato, 7 uova, e se c'è due cucchiaini di panna oppu- re un pò di latte, una cipolla media. Procedimento: Si fanno bollire le patate, si pelano e si passano a mac- china, poi si impas ta con sale, pepe, formaggio, burro abbondante, uova, la crema 0 il l a t t e; la pasta non de- ve essere a t t acca t i cc ia perciò si un- geranno le mani di olio o di burro e si potrà maneggiare la pastaco me al GENT I LE D I R E T T R I CE Siamo al l 'epoca delle castagne, so- no squisi te e dobbiamo approfittar- ne. Le cas tagne piacciono a tutt i, specialmente i bambini ne sono ghiott i ! . .. Ma anchea me, che sono già vec- chia piacciono tanto. Come vedete vi unisco quat t ro r icet te di dolci che chi le proverà res terà soddisfatta. PAN DI SPAGNA IN MARRONI Tagl iate a metà una tor ta di pan di Spagna, inzuppatela di rhum o con dell 'altro liquore a piacimento. Da una palte spalmatevi una cre- ma al cioccolato che avrete f a t ta a parte, dal ' al tra parte spalmatevi una buona conserva di cas tagne spolve- rizzata di zucchero, ricopri tela con l a f e t ta spalmata di c r ema al cioc- colato. Pr ima di servire versate, sopra la tor ta una crema o panna montata. Mi rammenterete. Si met te l 'acqua e lo zucchero al fuoco, quando lo zucchero è sciolto vi si aggiungono le castagne, quando sono condensate si levano dal fuoco e si met tono in barat tol i. Pe rò non si conserva molto. PALLOTTOL I NE DI CASTAGNE Prende te un chilo di cas tagne, fa- cendole bollire in acqua salata. Cot- te che siano, si passano a l l 0 s t rac- cio. Unitevi gr. 100 di cacao, gr. 100 d i zucchero, gr. 25 di burro e un bic- chierino di ma r sa la o liquore a pia- cimento. Se ne f a rà una pas ta ba- dando che non diventi mol to molle. Si lasc ia r iposare un pò poi si formano le pal l ine che si passano nel la polvere di cacao. CASTAGNE AL L IMONE F a t e cuocere dei marroni, come se fossero arrosto, sbucciatel i. Prende te kg. 1 di castagne, gr. 200 di zucche- ro e il succo di due limoni. Met tete le cas tagne sbucciate in una padel la con acqua e zucchero, fatele cuoce- re per un quarto d'ora dolcemente, bagnandole -col succo del l imone. Pr ima di mandare in tavola spal- matele di zucchero a velo. E ' un piatto di f ru t ta buonissimo. CONSERVA DOLCE DI CASTAGNE Si prendono 2 chili di cas tagna grosse, si sbucciano, si lessano, dopo lo si leva la loro pelle scura, si pas- sano e si pesano. Ogni chilo di cas tagne gr. 600 di zucchero e 1 tazza di acqua ed; un pò di cannel la o vanigl ia. GENT I LE D I R E T T R I C E, Sono abbonata da vari anni al dì Lei giornale, ne sono un ' ammi rat r i- ce; ne seguo i consigli che trovo sempre buoni ed utili. Gi acché vedo lo sforzo di codesta Direzione di a- deguarsi ai tempi, nel dare consigli per l 'economia, nel pubbl icare eco- nomiche ricette, dipiatti e dolci fa- miliari, mi permet to inviarne qual- cuna, con la speranza di f ar cosa gradi ta. F R I T T E L LE DI R I SO P E R CON- TORNO A POLLO,- MANZO L E S - SATO. In un quarto di lat te si fa cuo- cere del riso con un pizzico di sale; quando il riso e ben cot to e si ot- tiene una densa pappa, si toglie dal fuoco, e quando l ' impasto è freddo, ci si aggiunge 1 uovo intero (volen- do anche un pizzico di noce mo- sca ta e formaggio); si formano nel- ot t ar re t® I mp i e g a n do g i o r n a l me n te per l ' I g i ene I n t ima e c c e l l e n t e p r odo t to c h e d e c o n g e s t i o n a, r i n g i o v a n i s ce e t on i f i ca gli o r g a ni e c h e u c c i d e I g e rmi mi c r o b i c i . DI o d o r e g r a d e v o l i s s i mo. G R A T I S s u s e m p l i c e r i c h i e s t a, il l ibro: " LA S ALUTE DELLA DONNA POR TA LA GIOIA DELLA C A S A " I nd l r l zaando al Laboratori de l la G Y R A L D O S E R e p . C - V i a T r l v u l z lo N. 18 - MI LANO

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