LA CUCINA ITALIANA 1937
1» Dicembre 1937-XVT XA CUCINA ITALIANA 17 vrete tre belle melagrane, mature e di qualità dolce. Con la più grossa ne ricaverete il sugo dei suoi gra- nellini, che, se è bella, ne sortirà un bicchiere, che getterete sul tac- chino 10 minuti prima di servirlo, alzando nei mentre la fiamma. Gli altri due li sgranerete e quando il piatto come intero le metterete in tacchino sarà tagliato e disposto sul giro una corona di granellini di me- lagrano, che oltre far bella mostra saranno graditi per sgrassare e deo- dorare la bocca. CAVOLFIORE AROMATICO Mentre per 20 minuti farete cuo- cere un bel cavolfiore, preparerete tritato finissimo uno spicchio di a- glio, un quarto di una cipollina, un pizzico di prezzemolo, due o tre fo- glioline di rosmarino, altrettante di basilico, due chicchi di ginepro, un pezzettino di buccia di limone. Met- tete questo trito in una scodella, ag- giungete sale, pepe, olio e aceto, in- di, con una forchetta, montatelo, battendo lesto e forte; poi versatelo sul cavolo, che caldo ma ben sgoc- ciolato dall'acqua, avrete disposto intero in una insalatiera. COME UTILIZZARE I GRASSI Ed ora qualche suggerimento sul modo di utilizzare i grassi, giacche è molto utile nei tempi che cor- riamo. Tante si fanno nausea e ribrezzo GRAZIA - BELLEZZA - SALUTI otterrei» impiegando giornalmente per l'Iglerie intima eccel lente prodotto che decongest iona, ringiovanisca • tonifica: gli organi e che uccida I germi microbici. DI odore gradevol issimo; GRAT IS Su sempl i ce richiesta,!) llbroi"LA SALUTE DELLA DONNA PORTA LA GIOIA DELLA CASA" Indirizzando al L a b o r a t o r i delia GYRAL .DQSE Rep. C - Via Trlvulzlo N. 18 - MILANO! a pensare di usufruire il grasso per esempio lasciato da uno zampetto, da un cotichino o salame, che, natu- raSane-nte, devono essere freschi e non vecchi e rancidi. Quando questi salumi sono cotti, si lascia raf freddare il brodo in .una marmitta, indi, con un mestolo bu- cato, si toglie il grasso che si sarà coagulato sopra, lo si mette in un tegame. Quando è sciolto, ci si ver- sa un mezzo cucchiaio di farina, un cucchiaio di salsa, si escola e vi si -aggiunge adagio un bicchiere di vi- , no nero, volendo un battuto dì prez- zemolo, ed aglio, sale, pepe, e. si lascia bollire per mezz'ora circa' a- dagio e coperto. Preparate una bel- la marmitta di grossi maccheroni o di spaghetti ben cosparsi di parmi- giano, versatevi questo sugo, :ma silenzio... Tutti diranno che è buono. E nel brodo che rimane, alla se- ra fate riso e verze, con due "pata- te tritate fini, un cucciaio di s a l s a- Anche questo non sarà da disprez- zare. ' E cosi si può fare con altri gras- si, che galleggiano sopra il brodo. MARIA FRANZONI. L'ISTOITUT NAZIEONAL DELL ASSICUIRAZION E LA POLAIZZ "RADIOBALI l l A , , Il seguire giornalmente la vita della Nazione, per dare ad essa, coscientemente, la nostra parte di at- tiva collaborazione, è dovere di ogni buon cittadino. Il provvedere, tempestivamente, al benessere dei nostri figli, è anch'esso un dovere per il buon cittadino, oltreché per il buon p%dre di famiglia. Quale è il mezzo più agevole per conoscere l'attività giornaliera della nostra Patria nel campo poli- tico, in quello sociale e culturale, in quello sportivo ed artistico? Senza dubbio un apparecchio radio-rice- vente. E come si può, finanziariamente e nel modo migliore provvedere sopratutto all'avvenire dei nostri figliuoli? Indubbiamente con una POLIZZA D'ASSICURAZIONE. L'ISTITUTO NAZIONALE DELLE ASSICURAZIONI abbinando i due saggi principi, ha, qualche anno addietro, creato la « Polizza-radio » e oggi, per contribuire alla diffusione di una. geniale iniziativa del Regime, che si propone il più largo collocamento dell'appa- recchio radio-ricevente RADIOBALILLA ha lanciato, attraverso la sua organizzazione, un'altra analoga forma assicurativa denominandola POLIZZA RADIOBALILLA aftinché sia a tutti possibile, con pagamento rateale, l'acquisto di un ottimo apparecchio radio-ricevente e la contemporanea conclusione di un perfetto atto di previdenza. LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE della «Po l i zza Radiobalilla » sono le seguenti: 1") durata dell'assicurazione, anni 20; 2") premio mensile dì L. 35, oltre al versamento per una volta tanto di L. 40 all'atto della firma della propost-i, di altro L. 40 al momento del perfezionamento della polizza e della contemporanea consegna del- l 'apparecchio radio-ricevente e di L. 10 per costo di polizza; 3") nel premio mensile di L. 35 è compresa, per ì primi trenta mesi, la quota di ammortamene to del costo dell 'apparecchio; 4°) l 'apparecchio viene consegnato all'assicurato e installato nella sua abitazione senza aggravio di alcuna spesa; 5°) l'assicurazione viene assunta — con breve periodo di carenza — a condizioni favorevoli, sen- za visita medica; 6°) il capitale assicurato con la «Po l i zza Radiobal i l la» è dipendente dall'età del titolare. Me- diamente risulterà di L. 8.000. Gli apparecchi Radtobalilla saranno assegnati dall'Ente Radi 0 Assicurative (E.R.A.) per 11 tramite del Commercio-Radio. Inizialmente la polizza verrà raccolta nei centri dì Roma, Napoli e Milano, con l ' intendimento di estenderla sollecitamento agli altri centri. P ER INFORMAZIONI E CHIARIMENTI RIVOLGERSI ALLE AGENZIE GENERALI E LOCALI DELL' ISTITUTO NAZIONALE DELLE ASSICURAZIONI
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